Un giorno
Un giorno.
Razzi, Fiodor, Ergo ed Io...
Dovremmo andare in un buco del culo del mondo.
A mangiare pesce palla in brodo di ostriche, sorseggiando del succo di tamarindo servito in bicchieri ghiacciati ed ornati con orchidee viola e gialle.
E ad osservare un geco arrampicarsi sulla statua di un dio di cui non conosciamo il nome e la cui effige è ormai diventata il logo di una qualche birra chiara di produzione locale.
11 commenti:
è la descrizione di un lounge bar gestito da bobbe malle
E' un'iperbole che significa "a fare in culo".
Sei solo geloso perchè non sei stato invitato.
A Natale ho gia' preso impegni ma per maggio sono disponibile.
Purtroppoooo....in effettiiii...
Ma guarda che puoi venire anche tu, eh?
GRAZIE!
Secondo me potreste fare a meno del pesce palla in brodo di ostriche, del succo di tamarindo servito in bicchieri ghiacciati ed ornati con orchidee viola e gialle, e della statua.
Meglio le quattro meretrici cantastorie.
Jarmane e Byfluss arruolati.
come fottitori
Va bene lo stesso.
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