Cambiamenti
Quando si cambia casa, realtà quotidiana, magari anche paese, ci si imbatte irrimediabilmente in un processo di censimento del proprio mosaico di vita, composto da una miriade di tasselli colorati, brillanti e sbiaditi, grandi o piccoli, pesanti o leggeri.
Arriva il momento in cui, volente o nolente, si è costretti a filtrare questi tasselli, perchè la valigia può trasportare solamente una parte di essi.
Si inizia così dall'aprire l'armadio e scegliere i vestiti che più ci rappresentano, osservare la libreria e scegliere i libri che più ci piacciono, cambiare scheda al telefonino e copiare i numeri delle persone che reputiamo più vicine ed importanti, andare a rivedere i luoghi più belli ed emozionanti per imprimere nella mente le immagini più care. (Perfortuna in quanto a musica non ci sono più questi problemi di trasportabilità)
Questo processo mette sempre un pò di ansia. Il fatto del "parto e chissà quando e se torno" racchiude in sè sia i rimpianti per quello che si deve ancora fare qui che l'eccitazione per quello che si farà là. Lasciare le persone, le abitudini, i luoghi che ami per trovare altre persone, altre abitudini, altri luoghi che presto amerai.
Le novità, le aspettative, le nuove sfide.
Che bella sensazione.
8 commenti:
Ti stai cagando sotto, eh?
Lusso RP, davvero un gran post. Ho sempre provato sensazioni simili in situazioni paragonabili... forse a breve sarò costretto anche io ad un radicale cambio di vita.
Dove vai di bello?
per qualche mese starò in Germania, per poi spostarmi in Sudafrica fino a fine anno e poi passare altri 6 mesi in India.
Un continuum di cambiamenti. Una ruota sempre in funzione.
Si:) mi sto un pò cagando sotto! (ma con il sorriso sulle labbra)
Cagarsi sotto è bello.
Il caldo tepore è favorevole, ma poi il fetore prevale.
Cosa ti spinge a partire RP?
Lavoro
Amore
Studio
Forze dell'ordine
Altro (specificare)
Non sono (ancora) latitante nè l'Italia dovrà chiedere l'estradizione come per Battisti:)
Comunque parto principalmente per motivi di studio e di accrescimento personale.
Storie di mazze nere?
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