Tempus fugit
E così il tempo passa, e presto se ne andrà il grosso dell'ufficio. Rimarremo in pochi, silenziosi. L'ufficio sarà vuoto e tante persone mi mancheranno.
Mi prende quasi lo sconforto ma poi ci penso. Sta per arrivare l'estate. Loro se ne stanno andando.
E questo vuole dire una cosa, una cosa importantissima.
Quest'anno non mi dovrò gustare Buffoli in pantaloncini corti e ciabatte o sandali.
Guardo fuori.
Milano mi sorride.
7 commenti:
Non mi dà fastidio vedere i pantaloncini, ciabatte e sandali invece sì. Molto peggio di giacca e cravatta (che non ho mai indossato).
JArmani
Che c'è di male nella giacca & cravatta? Non si tirerà fuori lo stereotipato ragionamento che è roba per colletti bianchi e schiavi delle banche, vero?
L'unica sfortuna dell'abbinamento giacca & cravatta è che sono la prima scelta di un sacco di vuoti damerini inamidati.
Per il resto nulla da eccepire.
il buffoli in giacca e cravatta...
Capisco la preoccupazione, ma individuare le differenze tra un vuoto damerino inamidato e una persona elegante fa parte di quell'arte, spesso dimenticata, che rende in grado, per fare un esempio, di distinguere una donna capace di camminare con stile e sicurezza sui tacchi alti e una sboldrella qualsiasi che ci zoppica goffamente.
Carpirne le basi è il primo passo per mettere il pratica l'arte personalmente.
Luci, questa tua ossessione per la giacca e la cravatta... uff, la battutta della omosessualità repressa l'ha già postata il Razzi per John Thor.
Peccato, avevo l'OLD già incoccato...
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