giovedì, giugno 01, 2006

X-Men 3: Conflitto finale... Con il buon gusto

Avvertenza: in fondo a tutto questo post, mettete un bell'IMHO, perché sarò spietato.

Visto ieri sera. Mamma mia. Me lo aspettavo brutto, ma non COSI' brutto.

Uno dei film più brutti che abbia mai visto.

I personaggi sembrano tutti dei cerebrolesi, i dialoghi sono i più stupidi che abbia mai sentito, non c'è UNA catch phrase azzeccata in tutto il film, non c'è una battuta che mi abbia strappato un sorriso, niente!
Il top del trash è Wolverine che dice "siamo in inferiorità numerica... Non voglio mentirvi!". Tempesta poi... "Se stai con noi, allora stai con noi!". Stava per partirmi un vaffanculo cosmico. Anche se la prima risata è nata spontanea all'apparizione della grande genetista, la dottoressa McTaggert, che naturalmente è una superf**a, pare una coniglietta di playboy.

La saga di Fenice banalizzata oltre ogni dire, le morti di Cyke e Xavier assolutamente gratuite, inutili ai fini della storia se non per farti vedere quant'è cattiva Fenice Nera, o meglio, per far fare qualcosa a 'sta c***o di Fenice nera che per il resto è del tutto inutile. Magneto fa la figura del perfetto imbecille e la scena in cui abbandona Mystica in mezzo alla strada perché non è più una mutante è vomitevole, sembra un vecchio rincoglionito razzista, non ha alcuna profondità.

Non parliamo poi di come si passa dal giorno alla notte fonda nello spazio di due minuti, il tempo di attraversare il ponte. Devastante!

Ah, e la regia fa proprio schifo.

Io mi ritengo uno spettatore "di bocca buona", rispetto ad altri sono mooooolto più propenso a passare sopra ai difetti dei film, ma questo è veramente inguardabile. Una cagata fotonica. E i produttori dovrebbero vergognarsi di aver dato alla luce una roba del genere dopo quel gioiellino che era X-2.

Ignobile, e non capisco come possano difenderlo certi fan degli X-Men: è un film che rovina e banalizza tutto quello che riprende dai fumetti, e riduce i personaggi a un'accrocchio di perfetti imbecilli.

Insomma... Per me... X-Men 3... E' una cagata pazzesca!

11 commenti:

B4ldo ha detto...

Concordo su ogni parola.
Avrei anche mille altri esempi di schifezze presenti in questo film ma preferisco sorvolare.

Apa ha detto...

Secondo me il sottotitolo "conflitto finale", aggiunto in italiano, è un po'la speranza dei traduttori.

byfluss ha detto...

A me ha dato l'idea del classico fumetto Marvel, dove non si capisce chi sta con chi, caos totalitario, molti uuhhnnnn.
Va da se che con una scelta di questo tipo di storia potranno fare film per i prossimi due secoli.
Tanto cazzo me ne frega se al prossimo fanno rinascere Xavier da un cromosoma trovato sulla sua sedia a rotelle.
Sì, avete letto giusto: un cromosoma.

Alcor ha detto...

Metto le mani avanti e dico subito che sicuramente non è fra i film più meritevoli di lode che abbia visto nella vita.
Nonostante ciò devo fare una necessaria distinzione per quanto riguarda il mio gradimento relativamente al film in questione.
Io l'ho visto (volontariamente :) due volte in pochi giorni. Alla prima visione il film si lascia guardare, è divertente, non in modo intelligente, sia ben chiaro, ma facendo leva su quell'approccio tipicamente americano che personalmente apprezzo nei blockbuster: ciaciarone, semplice, esplosivo e, in apparenza, non ragionato.
La seconda visione però ha squarciato anche per i miei occhi di bocca buona quel velo di obnubilazione che gli effetti speciali in genere creano nella mia mente contorta... :)
Non posso che essere quindi d'accordo con le critiche che sono state mosse al film, aggiungendo inoltre che dal canto mio non ho apprezzato in particolar modo la distorsione della psicologia e delle caratteristiche dei personaggi, tutti sacrificati al giogo del gradimento del "grande pubblico". (forse si salva Hank...)
In sostanza, facendo una media ponderata delle due differenti impressioni che il film mi ha trasmesso, X-Men 3 non trova spazio neanche nella mia personale classifica dei "film che fanno schifo a tutti tranne che a me" (su cui magari faccio un post uno di questi giorni :D), ma entra di diritto nella schiera di "film che mi hanno divertito di brutto, che potevano essere meglio di sicuro, ma, in fondo, vanno anche bene così! Sarà per la prossima volta...".

P.S.: Sì, quelli tra virgolette sono proprio i titoli delle due classifiche... :D

Ergonomico ha detto...

Ho visto il film, prima di questo post, in lingua origniale. Mi e' piaciuto. Lo ritengo il migliore della serie. Non ho altro da aggiungere.

il mak ha detto...

"Rotella" è morto? Noooo

byfluss ha detto...

In effetti, IMHO, è il più marvelizzato dei tre.

Ergonomico ha detto...

Rotella non e' morto.
Gli spettatori attenti ed acuti (quelli a cui piace il film per esempio), non appena il pelato viene dematerializzato, ricordano immediatamente una delle scene all'inizio del film in cui, il suddetto crapa lucida, introducendo il problema "morale" ai suoi studenti, cita un individuo senza coscienza che vegeta tenuto in vita da macchinari. Bellachioma domanda ai suoi studenti se sia moralmente corretto trasbordare la mente di qualcuno in quel corpo privo di gulliver (per dirla con mak). Quindi lo spettatore attento e di palato fino (sempre quello a cui piace il film per intenderci) immagina che, nel momento della disintegrazione, il nostro parruccone faccia una bella "Trasmigrazione attraverso Satori" nel suddetto vegetale.
E qui gia' immagino le obbiezioni: "Fai tanto il figo ma sta di fatto che non succede, caro il mio palato fino".
Pur interrotto, l'amante del cinema a questo punto sorride, sorride perche' sa che il vero intenditore, colui che apprezza le caratteristiche del cinema ben sapendo che non sono uguali a quelle del fumetto, colui che non si aspetta che un film sia una pedante e noiosa copia di storie gia' scritte e raccontate, colui che insomma si gode anche i titoli di coda sia per discutere con gli amici del film appena visto sia per ascoltare la musica di chiusura (perche' ricordiamolo egli, essendo intenditore, apprezza tutta l'esperienza valutando anche se le musiche del film valgono la pena di essere acquistate), ebbene costui nota che alla fine dei titoli di coda c'e' ancora una scena di una ventina di secondi. Una amica dottoressa del "defunto" Carletto (il nome della quale non ricordo visto che non sono mai stato un brufoloso divoratore di ogni singolo albo delle tredici serie contemporanee degli Uomini X) ha in cura il gia' citato uomo senza coscienza il quale si volta verso di lei e la saluta chiamandola per nome. Costei lo guarda stupita e gli chiede "Charles?"
Come chiosa a questo catartico post, voglio invitarvi a non arrabbiarvi piu' di tanto per questa splendida dimostrazione della mia infinita classe, limitatevi a riflettere sui vostri errori e fate una bella autocritica. Sappiate comunque che io saro' sempre qui ad indicarvi la retta via.

Se state con me, allora state con me.

byfluss ha detto...

Un'estate con te.

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Anonimo ha detto...

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