Sogni d'onnipotenza limitata
Io ed Ergonomico condividiamo un piccolo sogno.
Un piccolo sogno che non si realizzerà mai.
Un giorno d'estate vorremmo uscire, con tutti i nostri amici, una serata soave, leggermente ventosa.
Una di quelle serate che finisce a chiaccherare per strada, in pochi ma buoni, un po' bevuti e un po' fumati.
E in quel momento salutare tutto "Vabbè, per me si è fatto tardi, devo andare." e come superman nei film con Christopher Reeves, pugno al cielo e volare dolcemente via, nello stupore generale.
Anche solo per una volta, uno da una parte e l'altro da un'altra.
4 commenti:
Magari salutandoci, un'ultima volta, a mezz'aria.
Io non mi stupirei affatto.
Se non altro, esistono gli uomini cannone. Iniziate ad attrezzarvi.
L'unico problema che intravedo è il saluto a mezz'aria.
Hai cambiato spacciatore?
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