Annunciaziò, annunciaziò!
Il mio ultimo sogno ricorda un noto film di Roman Polanski, e anche qualcos'altro.
Scena 1: Oriana Fallaci, con la sua solita faccia allegra, cammina sotto scorta lungo le strade di New York. Indossa una maglietta su cui sono stampate delle vignette satiriche che hanno come protagonista il Profeta, e quella maglietta è l’unica cosa che la fa sentire ancora viva (dovrebbe ringraziare anche gli uomini della scorta per questo, ma non ci pensa). Ad un certo punto compare Silvio Berlusconi in volo, con le ali d’angelo ben spiegate. “Oriana” annuncia “questo è un giorno di grande letizia. Gioisci, perché tra 9 mesi avrai un figlio, e quel figlio sarà il Salvatore”.
Scena 2: Siamo in una stanza d’albergo. Sulle pareti e sul soffitto sono montate decine di specchi, il pavimento è ricoperto da falli artificiali di ogni colore e dimensione. La stanza è occupata da Oriana Fallaci e Roberto Calderoli. Entrambi indossano le rispettive magliette vignettate. Per il resto sono completamente nudi, e fanno l’amore furiosamente.
Scena 3: Qualcuno ha allestito una mangiatoia nella Grand Suite dell’hotel Hilton. Oriana e Roberto vi hanno adagiato il loro bambino, che ricambia i loro amorevoli sorrisi con delle smorfie deliziose. Il bambino è nato calvo, e assomiglia incredibilmente a Massimo Boldi. Guidati da un ottimo sistema GPS arrivano George Bush, Tony Blair e Vladimir Putin. In dono portano Petrolio, Eroina e Napalm. George prende la parola e solennemente proclama: “Oriana, Roberto. In vostro figlio riponiamo grandi speranze per il futuro della nostra civiltà. Affideremo a Lui la conduzione dell’Ultima Crociata, e saremo suoi servi devoti fino al giorno della Vittoria”.
3 commenti:
L'unico film di Polanski che mi ricorda un potenziale figlio della Fallaci è Rosemary's Baby.
proprio quello intendevo
Il razzi intende sempre proprio quello. Per definizione.
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