lunedì, settembre 04, 2006

Totomorte

Agosto è stato un mese veramente del cazzo.
Cioè una cosa spettacolarmente malata e schifosa.
Ma settembre inizia nel migliore dei modi, per una serie di motivi che mantengo ancora segreti con voi cazzoni del Blog, ma anche per innegabili e spettacolari fatti di cronaca.

È morto Crocodile Hunter. Il documentarista esagitato e rompicoglioni, capace di infastidire qualsiasi animale. Punto da una razza durante un'immersione.
I coccodrilli, gli animali di mezzo mondo e il sottoscritto ringraziano.

24 commenti:

B4ldo ha detto...

Apa sei ufficialmente entrato nella mia lista nera. A prescindere dal fatto che un po' di rispetto per la morte (che ti coglierà presto) sarebbe adeguato, il tipo dei coccodrilli mi stava molto simpatico.
Shame on you.

il mak ha detto...

Il tipo dei coccodrilli era un autentico cacacazzo del mondo animale ma si e' meritato il mio rispetto in molteplici occasioni.

Specialmente quando andava a stanare i crotali a mani nude.

Alcor ha detto...

Io lo stimavo davvero...
Secondo me ora i coccodrilli ne sentiranno un po' la mancanza...

Apa ha detto...

OH NO!

il mak ha detto...

Khan, sai come e' fatto APA, e' talmente cinico che dovrebbe fare il reporter di guerra.

Luciferasi ha detto...

Dovessimo provare apertamente rispetto per ogni sfortunata anima che abbandona questo mondo non potremmo mai portare il cappello.

B4ldo ha detto...

Non dico di portare apertamente rispetto per tutti (ci mancherebbe) ma quantomeno non sfoggiare disprezzo.

Apa ha detto...

E perché?
Perché la morte è tabù? Perché la morte va rispettata?

Non lo so, per uno che dava da mangiare ai coccodrilli e ci faceva i giochetti con il figlio di cinque mesi in braccio e che è morto mentre dava fastidio ad una povera razza... non è che riesco a provare troppo cordoglio.

Un po' come quando è morto Patrick de Gallardon.

Thesp ha detto...

Apa, sei proprio un coglione, non hai alcun rispetto per i coccodrillie per le loro lacrime.

B4ldo ha detto...

Apa: prendo atto della tua volontà di scassare deliberatamente i coglioni

Razzi ha detto...

Adoro le razze.

Luciferasi ha detto...

Io non sono d'accordo sul portare rispetto ai morti. Il rispetto lo si deve ai vivi, non capisco questo concetto per cui quando uno muore diventa improvvisamente serio, austero e non si può mai scherzare. Dev'essere collegato a quella credenza per cui da morti si è tutto buoni, modello "Era un così bravo vicino, non capisco come abbia potuto stuprare quella dodicenne mentre le infilava aghi roventi sotto le unghie"...)

Apa ha detto...

@Baldo - Scassare i coglioni a chi?
Guarda che lui è morto. Stava facendo il coglione con una razza velenosa, facendosi bello in tv come tante volte, e questa gli ha conficcato 23cm di pungiglione velenoso nel petto. Non credo che gliene freghi un cazzo che a me non me ne fotta una sega della sua morte.

Mi spiace per i suoi famigliari, spero se ne facciano una ragione con un semplice "Beh, Babbo era un po' coglione e forse non doveva cagare il cazzo a quella razza."

Fosse stato uno che stava andando al lavoro sulla A4, mica troverei nulla da dire.
Ma se uno fa i soldi facendo lo scavezzacollo e poi ci muore, beh immagino lo avesse tenuto in conto.

E poi anche lì, leggi darwinawards.com e poi mi fai la morale?

B4ldo ha detto...

tanto per cominciare non è che legga darwinawards tutte le sere prima di andare a dormire. L'avrò visto una volta qualche anno fa.

Il fatto che non capisco è come la morte di uno, che alla fine era un tipo tutto sommato normale (un documentarista, forse nemmeno più stronzo di tanti altri, che faceva il suo lavoro), possa renderti così tanto allegro e far risplendere di nuova luce il tuo settembre.
Sicuramente hai ragione sul fatto che se la sia cercata (e in molteplici occasioni e modi), ma da qui a dire che il fatto che ci sia rimasto secco è una cosa buona si stende lo sconfinato mare del cinismo.
Capirei se fosse morto qualcuno che con la sua presenza fetente rende peggiore l'universo (un emilio fede per intenderci), ma non mi pare proprio che sia questo il caso.

Ergonomico ha detto...

Quanto la fai dura B4aldo.
Che tu faccia il pelo ed il contropelo ad ogni singolo vocabolo proprio qui, nel regno della banfa, mi lascia non poco interdetto.
Anche tutta la tua indignazione, figlia della tua simpatia per il suddetto coglionazzo, mi sembra che abbia più o meno la stessa assurdità selettiva dell'allegria che contesti ad Apa.
Per entrare nell'ambito del puro fatto di cronaca credo sia legittimo trovare ridicola la fine di un personaggio diventato famoso facendo il figo con animali pericolosi e che, guarda caso, a forza di fare il coglione, c'è rimasto secco causando, per altro, lutto e grande dolore hai sui famigliari. tutto questo, ci tengo a ribadirlo, per il puro piacere di sentirsi un figo.
Credo quindi che Apa ed io con lui abbiamo più di una ragione per escludere il suddetto minchionazzo dalla lista di coloro che meritano il nostro rispetto, sia nella vita che nella morte.

Apa ha detto...

Amen.
E che il prossimo sia Red Ronnie.

Luciferasi ha detto...

Red Ronnie qualche merito (prima che impazzisse) l'ha avuto, direi di puntare il nostro menagramo ditino su Roby Caldy.

Apa ha detto...

Roby Caldy sia, ma solo se posso anche rilanciare con Bob Geldoff.

B4ldo ha detto...

ok, mi avete convinto ad unirmi alla vostra via...
...mi faro' delle grasse risate al vostro funerale.

Apa ha detto...

Ella! Quanta acidità.

Comunque niente funerale per me, una bella cremazione e giù nella tazza del cesso. E poi via con la riproposizione dei migliori sketch dei Monty Python.

Insomma, ci conto un po' sulle grasse risate.

Luciferasi ha detto...

La gente dovrà ridere al mio funerale, sono cazzaro adesso, un funerale triste sarebbe out of character con me.

Unknown ha detto...

Funerale? E' fuori discussione. Apa non puo' morire.

Apa ha detto...

Apa vivrà per sempre.
Ma io morirò.

B4ldo ha detto...

Ricordatevi che un coglionazzo puo' morire, ma il blog di aparazzi vivra' per sempre e quindi voi vivrete per sempre!