lunedì, settembre 15, 2008

La notte

La notte i pensieri seguono sentieri strani.
Verrebbe da dire sbagliati, ma alla fine hanno una loro coerenza... E visto che la notte rappresenta bene o male il 50% della nostra vita, credo sia una supposizione errata.

Semplicemente la notte si è se stessi, ma è un essere se stessi di pochi centimetri, di pochi gradi di angolo diverso da quello del giorno.

Serotonina, melatonina, alla fine il cervello è una grossa ghiandola.

Nel libro che leggo la gente parla di F.S. Fitzgerald, di incomunicabilità.
I miei amici mi parlano del catalogo Ikea.

Ma è solo che qui è notte, lì è giorno.
Manca una sincronia ghiandolare.

4 commenti:

Ergonomico ha detto...

La tua acuta osservazione mi ricorda la canzone "Nella notte" degli 883.

In questo regno dove tutto è permesso....

Scarlet Speedster ha detto...

vedila così apa: al tuo ritorno, viaggiando da est a ovest, riadattarti al fuso sarà molto più semplice.

Razzi ha detto...

Ce l'hai il contatto MSN del Santa? Lui vive di notte, vi trovereste bene credo.

Anonimo ha detto...

...lasciati andare e vedrai!! grande ergo! invece il commento di scarlet speedster mi fa ricordare nord sud ovest est...