Apes aping apes
TAG:
Pensieri sparsi
La solitudine mi piace. La cerco.
Anche se poi è dura, difficile.
Non è facile spiegare.
E' un po come se ti piace correre.
Come può piacerti correre? Voglio dire, è faticoso, non vai da nessuna parte.
Non ha senso.
Ecco. A me piace la solitudine, in un modo similmente masochistico.
Solo che alla fine le dinamiche sono opposte, antitetiche.
Chi ama la solitudine è un riflessivo, un contorto, uno che pensa.
In genere a chi piace correre è anche un po' stupido. Lo fa per non ragionare, per spegnersi e andare, mascherando l'obnubilamento come esperienza quasi mistica.
Io avevo un cane a cui piaceva correre.
Se correva era felice.
Anche come cane era un po' stupido.
4 commenti:
Oh, liberissimi di pensare che sono stupida, ma io adoro nuotare.
Il concetto di nuotare è identico a quello di correre, in più sei completamente isolato anche se la piscina è piena di gente.
L'automatismo dei movimenti, mi permette di lasciare andare i pensieri e la carezza costante dell'acqua mi rilassa. Col risultato di riuscire a pensare con maggior distacco.
E poi rassoda le cosce, oh!
No, nuotare è diverso.
Primo perchè io AMO nuotare.
E se nuoti riesci a pensare eccome.
Pensi "L'acqua che mi socrre sul viso è appena passata tra le palle di quel ciccione peloso là davanti".
Secondo me stai cercando di esorcizzarla. La solitudine, intendo.. ma anche l'acqua della piscina.
E comunque il calore che avverti all'improvviso non è merito della piscina riscaldata ma è sempre lo stesso pelosone che ha fatto pipì.
E se ti trovi un pelo in bocca al termine della nuotata, capisci perchè il tuo istruttore ti dice sempre di tenere la bocca chiusa.
Posta un commento