mercoledì, settembre 17, 2008

Apes aping apes

La solitudine mi piace. La cerco.
Anche se poi è dura, difficile.

Non è facile spiegare.

E' un po come se ti piace correre.
Come può piacerti correre? Voglio dire, è faticoso, non vai da nessuna parte.
Non ha senso.

Ecco. A me piace la solitudine, in un modo similmente masochistico.

Solo che alla fine le dinamiche sono opposte, antitetiche.

Chi ama la solitudine è un riflessivo, un contorto, uno che pensa.

In genere a chi piace correre è anche un po' stupido. Lo fa per non ragionare, per spegnersi e andare, mascherando l'obnubilamento come esperienza quasi mistica.

Io avevo un cane a cui piaceva correre.
Se correva era felice.
Anche come cane era un po' stupido.

4 commenti:

I a liar ha detto...

Oh, liberissimi di pensare che sono stupida, ma io adoro nuotare.
Il concetto di nuotare è identico a quello di correre, in più sei completamente isolato anche se la piscina è piena di gente.
L'automatismo dei movimenti, mi permette di lasciare andare i pensieri e la carezza costante dell'acqua mi rilassa. Col risultato di riuscire a pensare con maggior distacco.
E poi rassoda le cosce, oh!

Apa ha detto...

No, nuotare è diverso.

Primo perchè io AMO nuotare.
E se nuoti riesci a pensare eccome.

Pensi "L'acqua che mi socrre sul viso è appena passata tra le palle di quel ciccione peloso là davanti".

Ignazio ha detto...

Secondo me stai cercando di esorcizzarla. La solitudine, intendo.. ma anche l'acqua della piscina.
E comunque il calore che avverti all'improvviso non è merito della piscina riscaldata ma è sempre lo stesso pelosone che ha fatto pipì.

I a liar ha detto...

E se ti trovi un pelo in bocca al termine della nuotata, capisci perchè il tuo istruttore ti dice sempre di tenere la bocca chiusa.