sabato, aprile 29, 2006

Scelto il logo ufficiale dell'aparazzifest


Con quella che in tutto e per tutto vuole essere una risposta al marketing Nintendo e all'annuncio del Wii, ecco presentato il logo ufficiale di Aparazzifest '06.

Sogni d'amore - puntata 43




Storia della televisione.
Un capolavoro.

venerdì, aprile 28, 2006

Fenomeni Parastatali - The Middle Class Guy

Quando il giornalismo diventa spettacolo



Il mio primo post su questo blog! Dopo averci pensato un pò, ho trovato un modo carino per rompere il ghiaccio...

Ho appena visto il titolo di oggi di Tuttosport, giornale dalle chiare simpatie torinesi, e devo dire che mi sono divertito un sacco. E' stupendo vedere come la redazione sia riuscita, con un contorsionismo giornalistico degno del miglior Emilio Fede, a trasformare la quasi rissa di ieri tra Ibra e Vieira in un episodio positivo, che mostra la grinta della Juve nel finale di campionato.
Mitico!

FDS Miss Venezuela




Ho sonno. non riesco a capire se faccia ridere o meno.

giovedì, aprile 27, 2006

Wii

Il logo della nuova console Nintendo, il Wii

Questa vicenda si svolge in un maestoso quartiere di Kyoto, Giappone, un palazzo sorge in un'area un tempo controllata dalla Yakuza.

I marketing manager di una secolare azienda giapponese hanno il volto pallido di chi non vede il sole da giorni, una sana abbronzatura da monitor, l'occhio appannato e fisso verso il basso, con i bulbi oculari leggermente irritati dall'eccessivo fumo di sigaretta che pervade la stanza.

In quella stanza ci saranno cinquanta persone in altrettanti metri quadri; è una stanza importante: qui si prendono le decisioni più intime e vitali per quell'azienda che un tempo costruiva carte da gioco che in decenni di duro lavoro è diventata una possente multinazionale del divertimento elettronico. Molti dei partecipanti sono costretti a stare in piedi, si massaggiano i polpacci periodicamente ma nessuno osa scomporsi più di tanto.

E' presente il Grande Vecchio in persona. Solo lui ormai porta il nome della famiglia che ha fondato l'azienda un centinaio di anni fa, ha lo sguardo severo, la vena della fronte sussulta quasi a tempo di musica: silenziosa ma percepibile, la musica della tensione, dello smarrimento.

Una imbarazzante e fastidiosa sequenza di silenzi viene interrotta dal suono di una mano. Un uomo, uno dei pochi privilegiati che sono seduti, tenta faticosamente di alzarsi aiutandosi con le mani su un lucido e sontuoso tavolo di marmo nero, lucido, asettico, spietato.

Alzarsi dopo tutte quelle ore di assemblea è uno sforzo disumano, la fronte è impreziosita da innumerevoli gocce di sudore, la voce è roca come quella di chi è stato nell'intimità di una grotta per mesi senza poter colloquiare con nessuno se non con la sua anima.
Non riesce a guardare il vecchio dritto negli occhi: sa di avere un incarico ingrato, deve annunciare un nome. Non un nome qualsiasi, è il nome del nuovo prodotto di questa secolare azienda. Solo lui può farlo: è stato da poco nominato Capo del reparto Marketing, ci vuole autorità in queste situazioni e questo non è il momento di tirarsi indietro.

"Lo chiameremo..."

Una pausa, attimi diventano macigni. Qualcuno avrebbe giurato di aver visto il Grande Vecchio polverizzarsi all'istante dalla implacabile disidratazione.

"..."

"Su coraggio Yamakase..."

Disse con un filo di voce l'uomo alla destra del Capo del Marketing rivolgendosi al suo senpai.
Questi prese coraggio, come poche volte in vita sua. Aveva lavorato mesi su questo progetto, da freddo calcolatore quale era aveva curato ogni dettaglio, ogni rischio, ogni sfaccettatura.

"...Lo chiameremo... Wii"

E' fatta.

Se il mondo fosse un libro ora bisognerebbe sfogliarlo con golosità, pagine di dieci in dieci, saltare i testi e vedere solo le immagini di quello che succederà.
Ma questo non è possibile ovviamente e credo renderebbe la vita noiosa e prevedibile, nessuno vivrebbe più con l'illusione di essere libero.

Quello che possiamo fare è vivere assieme le conseguenze di questa scelta apparentemente insana, a partire dai fatti che sono sati narrati, da veri poeti guerrieri, da veri Nintendari.

Me, Wii

(Muhammad Ali)

Introducing The Aparazzifest

Ormai è quasi tutto pronto. Domenica 30 aprile. The Champ all'ultimo minuto ha dato forfeit. Dovremmo essere in 13, nel qual caso io mi prenoto per la parte di Giuda.

martedì, aprile 25, 2006

Sogni d'amore - puntata 42

La 41 non è mai stata trasmessa, credo.

L'intelligente - Quarta puntata

Il mondo come meccanismo

A volte mi domando se esista un meccanismo che regola il mondo, qualcosa che mi sfugge. Un sistema intorno al quale funzionino le vite delle persone.
Poco fa mi è capitato di sentire una mia ex, ora sposata, anche se non da tantissimo, un paio di anni al massimo.
Confusamente mi ha praticamente confessato di avere un amante, un "uomo che è entrato nella sua vita" (immagino che sia entrato anche in altro) e che "le ha portato tanta allegria e serenità" (e probabilmente anche qualche metro di minchia). Con lui "riesce a tirare fuori lati della sua personalità che invece lei stessa soffoca quando è con il marito" (in pratica si dedica all'anal).
Contemporaneamente mi ha informato di come una nostra amica nostra coetanea si stia per sposare con mr X, lo stesso mr X con cui stava circa dieci anni fa, lo stesso mr X che ha mollato tipo mille volte, di cui si lamentava perchè pusillanime, che ha tradito a ripetizione. Lo stesso Mr X con il quale stava da un annetto a 18-19 anni quando, vergine, decise di andare a letto con un Mr Y qualsiasi, amico conosciuto in vacanza, tanto per fare, per poi, mesi ancora dopo, andare da Mr X, sempre in astinenza, e confessargli (di banfa) come quando tempo prima gli aveva confidato la propria verginità non fosse vero bensì come anni prima di conoscerlo avesse avuto un incontro con Mr Y (o K). Per poi aggiungere al basito Mr X, che dopo anni di astinenza probabilmente non ragionava benissimo, come però lei si considerasse ancora vergine per lui, visto che quello era stato un errore di gioventù e una sciocchezza.

A sentire queste storie di donnine tristi che si sposano per sentirsi bene con le amiche, che ingoiano rospi (e non solo) e fanno finta di niente, capaci di negare l'ovvio a se stesse e al mondo mi viene il dubbio che sia questo il meccanismo oliato del mondo, e che la vita in generale sia così.
Onestamente non mi va molto di parteciparvi.

domenica, aprile 23, 2006

Per darvi ulteriori motivi di presa in giro nei miei confronti



Non mancate.

Cuore matto, matto da legare

Little Tony si ha accusato dolori al petto durante un concerto a Ottawa ed è stato ricoverato per un attacco cardiaco.

FDS closure

Vorrei con questo post chiudere l'appuntamento con la FDS, trasformandolo da momento fisso a momento random, stava per me diventando difficile trovare materiale interessante
Come filmato mi pare azzeccato.

La curiosità

Ci sono dei filmati, come quello di oggi, che mi lasciano da una parte un poco perplesso, dall'altra con una fortissima curiosità di conoscere meglio i fatti, di saperne di più.

sabato, aprile 22, 2006

Momenti surreali

Sono qui che mi mangio un biscotto di riso quando mi suona il campanello. Farfuglio un "Chi è?" (il biscotto era grosso) e mi risponde la voce della tizia del piano di sopra. Tizia piuttosto strana, di credo quarant'anni, mi ha sempre lasciato un po' perplesso.

Mi guarda.
La guardo.
"Sì?"
"Mi stavo allenando con i palloncini."
"Come scusa?"
"Mi stavo allenando con i palloncini sul balcone... e mi è caduto il cane..."
Guarda a terra.
Panico.
"DOVE?"
"Sul tuo balcone."

Mi precipito sul balcone e non vedo nulla.

Sento che mi segue e mi dice "Eccolo" e prende un palloncino rosso, piegato e annodato a forma di barboncino. Era rosso e su una piantina di alloro, per questo non l'ho visto.
Mi guarda, mi saluta ed esce dalla mia vita.

A -3...

...si sta bene anche con lo smanicato.

venerdì, aprile 21, 2006

Mercoledì 26 aprile

Per chi fosse interessato e per chi abita a Milano, in data segnalata, sarò in console al Dynamo di Piazza Greco, insieme ad Amélie, DJ francese.
Ingresso gratuito. Serata all'insegna della coldwave, new wave e post punk.

Non metto dischi da tre anni, chissà se mi ricordo ancora come si fa.

Dazed and Confused

"Dazed And Confused"

Been Dazed and Confused for so long it's not true.
Wanted a woman, never bargained for you.
Lots of people talk and few of them know,
soul of a woman was created below.

You hurt and abuse tellin' all of your lies.
Run around sweet baby, Lord how they hypnotize.
Sweet little baby, I don't know where you've been.
Gonna love you baby, here I come again.

Every day I work so hard, bringin' home my hard earned pay
Try to love you baby, but you push me away.
Don't know where you're goin', only know just where you've been,
Sweet little baby, I want you again.

Been dazed and confused for so long, it's not true.
Wanted a woman, never bargained for you.
Take it easy baby, let them say what they will.
Will your tongue wag so much when I send you the bill?

giovedì, aprile 20, 2006

Alla ricerca di se stessi

Stamattina mi sono svegliato, non ho dormito quasi per niente e, come solo dopo notti del genere succede, sono stato colto da un senso di disagio. Mi sentivo perso, smarrito.

Poi sono risalito alle pendici del mio pene enorme, ed ero lì.

Nouvelle Cuisine

Fiodor - "Oggi ho cucinato un nuovo piatto"
Mamma - "Com'è possibile?"
Fiodor - "Cosa com'è possibile?"
Mamma - "Un uovo piatto!"
Fiodor - "Un nuovo piatto mamma, un piatto nuovo, capisci?"

mercoledì, aprile 19, 2006

Il Male

Il male trova le sue forme, ma come le trova?


Questo topic non vuole essere l'ennesimo post condanna dell'energia nucleare.
Ma sta sera è andato in onda su rai1 la trasmissione dello sdoganamento dell'energia nucleare.
Pertanto ho una certa esigenza di bilanciamento, di lucidità.

L'immagine che descrive il post rappresenta la diffusione della nube radioattiva che ha terrorizzato quegli anni. Sembra avvolgere il nostro pianeta come una mano demoniaca. Il Male, appunto.

Vent'anni fa un reattore nucleare ucraino è esploso. Le conseguenze sono incalcolabili.

Le radiazioni sono qualcosa di subdolo, sono fuori dallo spettro del visibile, sono letali, corrompono, alterano, sono impossibili da controllare.

Eppure il buon piero angela, persino dopo un lungo documentario su una delle più gravi cazzate del secolo scorso, se ne esce dicendo che "Anche la francia ha le centrali... pure la germania nonostante il carbone... prima c'era la schiavitù e non si usavano i computer, ora serve energia per i giovani...".

Il vostro affezionato si è rotto le ciufole di sentire sti discorsi. Credo che il nostro pianeta sia da tutelare e rispettare. Alla fine sulla Terra dobbiamo tutti nascere, vivere, crescere, ritornare.

Non corromperla sembra una buona idea, o sbaglio?

Poi onestamente, il nucleare all'italiana? Non sappiamo dove mettere i rifiuti non voglio sapere dove metterebbero le scorie.

Per non dimenticare.

Il mio primo post...

Pensavo non sarei mai riuscito a trovare qualcosa da postare in questo blog.
Volevo postare qualcosa di intelligente, acuto... poi ho visto questo video, e non sono riuscito a trattenermi!
Il primo "episodio" è davvero eccezionale!



Cercherò di riabilitarmi nel secondo post... :D

L'intelligente - terza puntata

Per chi ne sentiva la mancanza.

martedì, aprile 18, 2006

...



Scusate.

Senza

Senza parole.

Sogni d'amore - puntata 40




A lui, non si comanda.

Fiureeeet

Ergo, ma tu, esattamente, quando vieni?

INOLTRE se si fa una scampagnata culinaria questo WE, nella giornata di Domenica, chi c'è?

(considerando che il WE dopo ci sarà di sicuro qualcosa, vista la presenza del Razzi a casa mia).

Vorrei sapere se è il caso di fare due uscite per due WE di seguito.

lunedì, aprile 17, 2006

Banalità

Apa sostiene, giustamente, che il successo del caimano alle ultime elezioni deriva da una micidiale combinazione di sovraesposizione mediatica e ignoranza. Il modo osceno, ma straordinariamente muscolare, con cui ha sfruttato il suo strapotere televisivo gli ha permesso di raggiungere chi non ha i mezzi per interpretare la realtà, il popolo dei reality show e di buona domenica, gli uomini che leggono soltanto la gazzetta e le donne che leggono soltanto grazia. È riuscito a convincerli a votare per lui, ribaltando un risultato che sembrava scontato e lasciandoci tutti a bocca aperta. Sono d’accordo, ma non basta a spiegare del tutto la tragedia.

Grazie alle ultime elezioni ho visto in faccia per la prima volta, limpidamente, la voragine morale che deturpa il nostro paese, la sua diffusione, le sue dimensioni spropositate, la costante minaccia che rappresenta. Prima non avevo compreso fino in fondo la natura del popolo italiano. Sarò banale, ma il problema è che in Italia mancano il senso delle istituzioni, il senso della giustizia e il senso della libertà. È l’assenza di un’etica civile che ci ha reso vulnerabili al Berlusconismo così come eravamo stati vulnerabili al fascismo.

Senso della giustizia
Siamo la terra dell’imbroglio e dell’inciucio, dell’evasione e della raccomandazione. Da noi chi si fa beffe delle regole è considerato un furbo, un dritto. Passare col rosso per noi è un vero piacere, ci fa sentire forti e in gamba. È questa la nostra grande malattia, il peccato originale degli italiani. È per questo che scuole, ospedali, aziende non funzionano, che le stazioni sono sporche, i treni in ritardo, i marciapiedi luridi, le autostrade intasate, le case fatiscenti, i parchi inguardabili, le file agli sportelli interminabili. Se ne lamentano in tanti, come se fosse sempre colpa degli altri, ma la verità è che ce l’abbiamo nel sangue. Tutti sanno che Berlusconi ha molti scheletri nell’armadio, ma perfino la sinistra ha capito che fare leva su questo punto è perfettamente inutile. Alla gente non interessa che lui sia corrotto, disonesto o mafioso. Dicono: beh, credi che gli altri siano meglio? Se non li hanno ancora beccati significa che sanno nascondersi bene, o che hanno amici tra i giudici. Insomma, siamo tutti marci, senza eccezioni, e non è certo in base all’onestà, miraggio assurdo e impraticabile, che devo scegliere chi mi governa.

Senso delle istituzioni
Per 50 anni siamo stati governati da una classe politica maestra della tangente e del gioco sporco, che però aveva ben chiari i valori della democrazia e della libertà, avendo sofferto e combattuto 20 anni di fascismo. Ma quei valori non sono mai stati assimilati dal popolo italiano, che non li ha davvero compresi e fatti propri. E adesso lo dimostra. Il caimano si può permettere di infangare i giudici, mettere in discussione l’intero apparato giudiziario, con danni gravissimi per la stabilità dello Stato, ma pochi si preoccupano o si scandalizzano per questo. Un paese in cui i cittadini non riconoscono l’autorità e l’imparzialità della legge è destinato allo sfascio. All’alba dei regimi dittatoriali accade che i tribunali del potere politico comincino a sostituirsi a quelli del potere giudiziario. Ho capito che se Berlusconi smantellasse la Costituzione o facesse un golpe molti non batterebbero ciglio, o si spenderebbero per trovare giustificazioni e magari ragioni di speranza. Non credevo che fossimo ancora (o nuovamente) ridotti a questo, invece è proprio così.

Senso della libertà
Il fatto che Berlusconi controlli l’80% del sistema televisivo per l’italiano medio è un problema di scarsa rilevanza, o addirittura un falso problema. Anzi, molti gli danno ragione quando sostiene di essere perseguitato dai giornalisti, e prendono ad esempio Rai Tre, l’unica emittente che ancora sfugge al suo pieno controllo. Soltanto qualche intellettuale contorto ha gridato allo scandalo quando Biagi, Santoro, Guzzanti, Luttazzi sono stati epurati, mentre la stragrande maggioranza degli italiani non ha affatto sentito la loro mancanza. E chissenefrega se siamo tornati ai tempi della censura, se artisti, registi, comici non sono più liberi di dire ciò che pensano. Anzi, è giusto che sia così: politica e intrattenimento non devono confondersi. La libertà è un concetto non soltanto lontano ma addirittura incomprensibile agli italiani, un vaneggiamento di intellettuali, roba da nerds. Mussolini non ha dovuto allestire campi di sterminio in cui rinchiudere gli oppositori politici, nella maggior parte dei casi per metterli a tacere bastavano quattro randellate e un bel sorso di olio di ricino. Tutto sommato era un brav’uomo, manteneva l’ordine a forza di sculacciate, come un energico padre di famiglia.

Eppure, anche se può sembrare incredibile, ci sono paesi in cui le cose vanno diversamente. Nel Regno Unito alcuni uomini politici sono stati destituiti dalla loro carica per avere mentito al parlamento su una relazione extra-coniugale o per avere inserito una cena di troppo in nota-spese. Ma l’Inghilterra è il paese che ha inventato la democrazia liberale. C’è riuscita perché sono secoli che su quell’isola anche il più umile contadino non tollera limitazioni della libertà personale e nessuno si permette di mettere in discussione l’autorità della legge. Sto parlando dello stesso paese in cui la gente non si lava, mangia merda, legge soltanto i tabloid, ingurgita litri di birra e sfascia i pub. Fatto sta che per loro Berlusconi, Mussolini, Peron o Franco sono praticamente impossibili.

Gli americani sono probabilmente ancora più ignoranti di noi. Bush, che aveva la maggior parte dei giornali e delle televisioni dalla sua parte, è riuscito a convincerli che andare in guerra fosse cosa buona e giusta, ed è stato rieletto. Ma state certi che se avesse accusato la Corte Suprema di essere un manipolo di comunisti o si fosse reso protagonista di reati penali avrebbe perso miseramente. Perché nonostante la sedia elettrica e le giurie popolari, i fast-food e le bandiere con i ventilatori sotto, i poliziotti che massacrano i negri e le bombe intelligenti che intelligentemente finiscono su scuole e mercati, gli americani hanno un senso della sacralità della legge e delle istituzioni di gran lunga superiore al nostro.

Insomma, lo strapotere mediatico e l’ignoranza non sono sufficienti a spiegare il fenomeno Berlusconi. Ciò che fa la differenza è che il nostro è un paese pieno di fascisti imbroglioni. Lui ha fatto leva sui peggiori difetti degli italiani, e un quarto degli italiani gli hanno concesso la loro fiducia, perché in lui si riconoscono e da lui si sentono rappresentati. Ha radunato una nuova destra estremista e illiberale, che da queste parti non si vedeva da decenni e con cui dovremo purtroppo fare i conti: gente che si fa beffe della legge e disprezza le istituzioni, ha il voltastomaco quando sente parlare di democrazia, non contempla il valore dell’onestà e ragiona esclusivamente in termini di portafoglio, non legge non pensa e non ha cultura, odia gli immigrati e teme i poveri quanto i comunisti. Un popolo di squadristi con il cellulare di ultima generazione, pronti a tutto per difendere 4 miseri privilegi in un paese economicamente e moralmente alla deriva. Berlusconi ha saputo dare una voce e un’organizzazione a questo simpatico branco.

domenica, aprile 16, 2006

Sogni d'amore - puntata 39

Purtroppo passiamo dalla 37 alla 39, la 38 non c'è stato verso di trovarla. Passo alla numerazione originale piuttosto che a quella relativa alla messa in onda di Mai Dire Tv per maggiore precisione. Scusate per il disguido.




Figli di peripatetiche.

Io spero

Io spero che Berlusconi sia così disperato di vincere perchè sa che la sinistra appena al governo farà una serie di leggi sul conflitto di interessi. Io spero che i suoi stessi alleati, che ovviamente non vedono l'ora di toglierselo dalla palle, lo capiscano e gli taglino i ponti. Si arrivi a quello, si rifacciano le regole del gioco in modo tale che siano uguali per tutti e che si elimino i pericoli antidemocratici. E poi vinca la destra, la sinistra, il milan e la sampdoria. Sarà comunque una vittoria.

La strategia dellla Banfa Negativa

Ebbene sì signori, sempre di più mi rendo conto di come la banfa non venga solo usata a fin di bene.
C'è chi usa la banfa per scopi personali, negando una relazione che è sotto gli occhi di tutti, facendo persino sembrare plausibile l'impossibile.
C'è chi accusa i giornali e i giornalisti di essere tutti comunisti, e c'è chi ci crede.
C'è chi dice che le università sono in mano alla sinistra, e c'è chi ci crede.
C'è chi dice che gli altri stanno passando il tempo a demonizzare e a creare tensione, per nascondere i propri crimini e mentre succede proprio l'opposto.
La banfa negativa sovverte, crea tensione, dubbio dove non dovrebbe essercene. Ribalta dati oggettivi, fa mancare punti di riferimento, fa perdere coscienza di sé.
Esiste un lato oscuro della banfa. E noi siamo i Jedi della Banfa della Luce.

Lontano e confuso

Signori, vi chiedo aiuto. Per tutta la durata della campagna elettorale, delle operazioni di voto e dello spoglio ho seguito da qui, Stati Uniti, le vicende italiane grazie ai siti de "La Repubblica" e de "Il Corriere della Sera" ed ho sempre avuto un'idea piu' o meno chiara di cio' che stava succedendo. Oggi no, oggi non capisco piu' nulla. Voi che la vivete da vicino sapete dirmi cosa sta succedendo? Il fatto che il centrodestra si stia avvinghiando alla poltrona del potere non vi impaurisce? Qual'e' la vostra sensazione? Come finira' questa storia? Sono davvero solo patetici tentativi o c'e' veramente il rischio che per dei cavilli ridicoli e quantomeno vaghi il voto venga ribaltato? E soprattutto: mi conviene tornare in Italia?

sabato, aprile 15, 2006

Korean Madness

Oddio... giuro ragazzi... ho il mal di stomaco dal ridere... le voglio alla mattina per svegliarmi...

La Pasqua



Ultimi aggiornamenti.


Cristo è morto, gli Exit Poll lo danno risorto domani, ma, ancora una volta, sperare che le cose vadano in modo diverso è lecito, in fin dei conti le recenti elezioni hanno dimostrato tutta la debolezza della statistica.

La Pasqua, comunque, quest'anno verrà celebrata dalla De Filippi, ha promesso fustigazioni, cilici, stigmate e anche un po' di tettine e culi sodi, nonchè la presenza di Platinette ormai senza trucco, un paio di troie di qualsiasi sesso prese da un qualunque reality, di Cossiga e di Belpietro.


Calderoli sostiene che nella legge che lui ha fatto ci sia il trucco e che quindi abbia vinto il centrodestra.

Esponenti di FI dopo aver detto che i comunisti sono il male, sono coglioni e qualsiasi altra cosa di cretinamente idiota si possa dire, ora vogliono sedersi al tavolo delle trattative per discutere del bene del paese. C'è gente che non si preoccupa del 27% di gente che vota per Berlusconi nonostante questi si sia dimostrato un incompetente mafioso ladro corrotto e figlio di puttana, ma che è spaventata dal fatto che in Italia ci sia il 10% di comunisti. C'è gente che è contenta che il governo sarà probabilmente poco stabile. C'è gente che si beve proprio di tutto. C'è gente che proprio assolutamente non capisce un cazzzo e che mai uscirà dal mare di ignoranza nel quale sguazza e nel quale si arrogantemente bea.

Buona Pasqua a tutti.
Che cazzo vorrà dire, poi, "buona pasqua"...

venerdì, aprile 14, 2006

Animal Bestiality - Il Babbuino Inchiappettatore

Il Babbuino Inchiappettatore

Salutazzi,

Stufo ormai delle sterili polemiche elettorali e di vedere Cicciolina ignuda ogni volta che apro l'aparazzi, il vostro affezionatissimo parte con l'episodio pilota di una rubrica invero già lanciata dal buon Apa.

Animal Bestiality puo' sembrare un appuntamento legato a agghiaccianti storie di sesso tra umani e animali. In realtà è la versione aparazzi di Wild Sex: noto documentario che va in onda sul satellite che tratta di etologia applicata al sesso.

Mio ardito compito è portarvi nel magico mondo del sesso animale, l'Animal Bestiality.

Il Babbuino Inchiappettatore ha un sistema di caste sociali molto rigido e bacchettone.
Il maschio dominante è un vero cacacazzo, tiene un suo harem alle radici dell'albero in cui dimora e, saltuariamente, chiama nell'alcova tra le frasche la sua favorita per steccare robusto.
Una precisazione: il Babbuino Inchiappettatore ha uno stile di monta impetuoso. Tira dalle 100 a 200 steccate durante l'amplesso, lei è giù a pigreco mezzi mentre lui si erge da dietro appoggiato con i piedi sui polpacci della femmina.
Ovviamente le altre femmine hanno i polsi slogati in quanto vengono trascurate dal maschio dominante. Presto in loro germoglia la frustrazione. Intanto i maschi non dominanti rosicano asufuregio: non beccano e vedono quel ben di Zio sprecato alle radici dell'albero ed esigono anche loro un po' del sano e vecchio su e giù, robusto.
Quindi si avvicinano furtivi all'albero del maschio dominante, magari mentre lui sta steccando girato dall'altra parte. Le femmine frustrate iniziano a comunicare con l'intruso, con estrema cautela: se vengono gamate il maschio dominante si imbruttisce ed è capace anche di accopparle.
Tuttavia basta poco, uno sguardo ammiccante (giuro! sono esattamente come noi!), un gesto di intesa, e la coppia clandestina salta dietro una roccia per una fregata rapida.
Niente di impetuoso, qualche colpo per sfiziarsi: i rischi sono troppo alti. Finita la fuitina i due dissimulano come se niente fosse. Lui ritorna nella foresta in grande banfa, lei deve far fronte alle invidie delle sue compari di non beccanza.

In ogni caso, come nelle peggiori commedie di Aristofane, steccano un po' tutti in barba alle regole.
Queste vicende del mondo animale, in questo caso del Babbuino Inchiappettatore, ci ricordano per l'ennesima volta che il sesso può essere vissuto in libertà e senza vergogna.
Noi animali politici invece siamo stati probabilmente rovinati dal Cristianesimo. Un tempo a Roma avevamo le terme... oggi abbiamo le pizzerie (cit).

Nota: ovviamente il Babbuino Inchiappettatore è una specie banfa. L'ho chiamato così perché suonava bene e mi metteva allegria. In ogni caso la storia che ho anzianamente narrato è stata ispirata da un documentario vero e certificato.

giovedì, aprile 13, 2006

FDS - Figa per la pace



La FDS non può che essere lei.
Cicciolina.



Non solo perchè è una bellissima donna senza tempo, ma perchè è capace di fare l'estremo sacrificio per la pace.
Fa veramente bene al cuore vedere donne così belle che sanno quali sono i giusti valori.

L'articolo completo, per chi non conoscesse la storia.


Grazie Ilona.

Fatman returns.

E ce n'è per tutti.

(visto che il blog è dedicato anche alla banfa, mi è parso attinente)

L'intelligente - seconda puntata




A Ergo, di questa puntata, piacerà soprattutto "L'inte". Ne sono sicuro.

The fainting goats

Ho poca voglia di scrivere, ho troppo da fare in questi giorni, vi sparo un po' di filmati così state buoni.

Magari qualcuno riempirà il mio vuoto in questi giorni.

mercoledì, aprile 12, 2006

Sogni d'amore - Quarta puntata



La giacchetta e il pigiama.

martedì, aprile 11, 2006

L'intelligente - Prima puntata

Prima puntata de "L'intelligente".

Vi piacerà.

Pensavo di postarle tutte e cinque ma meglio aspettare.





Domani è giornata di "Sogni d'amore".

Nemo profeta in patria

(Trad."Il Capitano Nemo è molto stimato a casa sua".)

lunedì, aprile 10, 2006

L'Italia

È un paese alla frutta, siamo allo sbando. Un paese di ignoranti, di codardi e di buffoni. Un paese senza leggi e senza morale, senza idee, di cui l'arrivismo, la tetta gonfia e il cayenne sono i simboli più fulgidi.

Chiunque vinca, comunque vada (siamo al 50%, lo dico per Ergo)... do you feel that taste in your mouth? Welcome to the third world.

Il silenzio della paura

E' gia' da un po' che controllo il blog e noto che la febbre da exitpoll ha zittito tutti. Coraggio signori, la banfa deve continuare a brillare della sua fulgida luce anche e soprattutto in questi momenti di tensione. Parlo bene ma razzolo male, in realta' mi sto cagando addosso.

Il Vangelo di Giuda

Va bene, mi rendo conto che in queste ore ci sono cose un pelo più importanti e "terrene", specie per noi in Italia, ma questa notizia, letta pochi giorni fa, mi rimbomba in testa.

Decifrato il Vangelo di Giuda

Fede o meno, è inutile negare l'influenza che il Cristianesimo ha avuto sulla nostra cultura, quindi non consideriamo semplice folklore un evento del genere. E pensiamo agli effetti che potrebbe avere sul modo in cui vengono percepite le differenze religiose tra Cristianesimo ed Ebraismo.

Peccato che molto probabilmente la Chiesa bollerà tale manoscritto come apocrifo...

Che altro dire?

שָׁלוֹם

E' tutto intorno a te....

Buerlusfone... e messaggi tutta italia in un botto coi soldi del bilancio pubblico...

domenica, aprile 09, 2006

W la mamma

Eh si perche' di mamma ce n'è una sola ma questo non significa che si possano violare le regole come è successo qui

Pessimismo e fastidio, disgustorama.

Ostruzionismo di destra

Per un attimo una delle scrutatrici non voleva farmi votare per il senato, non credeva che io avessi compiuto 25 anni. La mia carta d'identità ha lottato e vinto per me. E poi c'è gente che mi dà "trentanni", tze.

Comunque sono andato a votare. Ho fatto il mio dovere.
Ora faccio parte anche io dell'ingenuo motore elettorale che dà vita al marcio corpo politico italiano.
Questo mi dà il diritto di lamentarmi e di strafottermene di tutto per i prossimi cinque anni.

sabato, aprile 08, 2006

FDS - un momento di riflessione

E arriva puntuale come quasi sempre l'appuntamento controverso della FDS.
Dopo alcune critiche ricevute riguardo all'utilità o la scontatezza di mettere delle belle figliole sul blog, in fin dei conti di belle figliole ne è piena la rete, avrete notato che la rubrica FDS si è specializzata su casi estremi, casi che fanno riflettere sulla condizione delle donne nel mondo. Da qui vorrebbe partire un appello, è sempre più difficile trovare materiale adatto, sentitevi liberi di intervenire e fare vostro l'angolo della FDS.

Detto questo, ecco Keyra Augustina Cordova, molti di voi la conosceranno.



La riflessione di oggi parte da un commento di un mio collega: "comunque non fa porno, non fa nulla di male, fa benissimo".

Ora, tralasciando il fatto che fa benissimo a farlo vedere a noi, per voi esiste davvero questa netta distinzione tra questo e il porno? E un'altra domanda, se la vostra ragazza/o facesse video come questi che manda via webcam (o li avesse fatti in passato) ne sareste felici? Disgustati? Ce la fareste ad amarla/o?

venerdì, aprile 07, 2006

Montag ha comprato la PSP

Lo ha fatto lo stesso giorno che è stato annunciato QUESTO GIOCO.

Temo non sia un caso.

Comunicazione d'ufficio

Si programma una banfacena/pranzo della sapida onniscenza.
C'è una prima idea di date, si dovrebbe fare a Brescia o dintorni nel WE del 29, 30 e 1° maggio. Quando insomma avrò il piacere di ospitare il Razzi. Esprimete preferenze su modalità, nomi per l'evento che dovrà entrare negli annali e orari. Siete tutti invitati.

Aparazzi è soprattutto anarchia.

Si sta pure ponderando per un pranzo domenicale nel WE dopo Pasqua, un pranzo probabilmente in un ristorante formaggioso, dove ci si nutrirà di Strachì Parat.
Chiunque può venire.

Apa è soprattutto "magnamo bene" mentre Razzi è soprattutto "Me fanno schifo li formaggi".

In una nota meno lieta informo che continuo a non dormire. Ormai il mondo mi appare come un brusio e una luce fredda e distante.

Fine del comunicato.
May Aparazzi Prevail!

Sogni d'amore - terza puntata



La trama comincia ad infittirsi.

E cosa beviamo?

Gutturnio, ovviamente.




Meglio se nella scodella, con il pollice inzuppato.

giovedì, aprile 06, 2006

Dieci dolla? Troppo bocù!

Verdoni, Dollaroni, Soldoni... per usare un linguaggio dei nostri tempi

Mi è arrivato un opuscoletto da parte dell'uomo di Arcore. Il formato è lo stesso di un settimanale scandalistico a basso costo ma all'interno è in tutto e per tutto identico ad un libricino pubblicitario tanto caro a chi vende multiproprietà.

A pagina 154 viene illustrata la crescita del reddito delle famiglie italiane.
Non so voi, ma il vostro affezionatissimo ha ormai da anni preferito ignorare "il veccio coGnio" (ovvero la lira, come amava ripetere il bonolis nazionale) e ragionare in euro. Percepisco euro e spendo euro: in fondo non è un grosso sforzo.
Perdonatemi per questa scontata premessa... ma è necessaria per arrivare al quagliaggio del discorso.

Infatti, i fidati editori del berlusca, hanno proposto la crescita del reddito in DOLLARI.
Tanto valveva farla in sesterzi dico io. In fondo è un nostro vecchio e glorioso conio. Erano i dollari di un tempo.
Sento puzza di magheggio, e trovo conforto nel forum di Blob.
Link alla possibile spiegazione

Cosa ne pensate, o Gente di Grande Banfa?

Pìcula ad cavàl (Piccola di cavallo)



Con la polenta, possibilmente.

American Dream

Ergo, tu che fai spesso avanti e indietro da quelle parti, ti è mai successo questo ?

Strategie elettorali

Non passa giorno che i politicanti italiani non ci dimostrino quanto brutta la nostra situazione di cittadini ed elettori sia.
Ieri i litigi dell'asilo e le manovre manipolatorie di Berlusconi, oggi spero si spareranno le palline di carta dalle cannucce delle bic.
Ogni giorno di più rendono pesante e fastidioso l'atto del votare, che bello sarebbe presentarsi tutti alle urne per votare scheda bianca, oppure disertare tutti in blocco, mandare un segnale forte: tutti a casa. Come sarebbe bello smantellare questo sistema di potere e di protezioni. Ma non si può, non succederà.

Sento che perdo convinzione, forza. Ma poi guardo una foto qualsiasi di Berlusconi, penso a quello che dice, mi ricordo di quanto pericoloso sia questo individuo, e come disse Montanelli, mi turo il naso e vado avanti, a testa bassa, se non possiamo avere la Champions, almeno la Coppa Italia.

Da troppo mi preparo, nel mio piccolo ho messo a punto le mie strategie elettorali. Sono anni che non voto, ho evitato le regionali, le amministrative, le provinciali. Ho voluto sparire, diventare invisibile. Il mio è un voto che non si aspettano. E poi andrò a votare tardi, lo farò perchè seguirò queste elezioni con il fiato sospeso... e voglio mantenermi il gusto del "devono ancora contare il mio voto, le cose si possono ribaltare", nel caso le cose si mettano male in giornata.

Sì, queste elezioni le sto vivendo male.

mercoledì, aprile 05, 2006

Il piatto tipico

Pisarèi e Fasö




Visto che il blog sta per essere colonizzato dai piacentini...

martedì, aprile 04, 2006

Piccolo e Fragile

Io me ne stavo li' a fare quattro chiacchiere con le mie migliori amiche: Carty e Leghy. Sembrava una serata tranquilla.. un po' di riscaldamento e poi via con il solito allenamento del lunedi'.

Non so cosa sia successo di preciso ma a un certo momento ho rivissuto quello che probabilmente hanno provato i passeggeri del Titanic.

Un grande botto e un suono sordo di cui solo io me ne sono accorto. Poi la calma fino a quando non mi sono addormentato dopo aver dato la buonanotte.

All'improvviso una vampata di caldo e mi son sentito preso dal dolore.

Mi hanno tastato, spostanto, toccato e mi hanno pure esposto a radiazioni.

BASTA! MI SONO ROTTO!

Firmato:
Il tuo caro (ex) Menisco.

Il coglione

Berlusconi ha detto che chi vota sinistra è un coglione.

La telenovela piemontese - Seconda puntata

Andiamo piano con le apparenze.


lunedì, aprile 03, 2006

Buon anno!

Al fine di affossare ulteriormente le sorti di questo blog, circa un mese fa il Paglia ha deciso di reclutarmi tra i suoi “contributor”. Non sarò comunque io a dare al blog il colpo di grazia, spiacente di deludervi: i miei interventi saranno molto sporadici e l’onore toccherà a qualcun altro.

A onor del vero il Paglia, familiarmente conosciuto come Mr Straw (e spalleggiato dai suoi fidati collaboratori Mr Hubs e Miss Wings... Sì, ho barato; e allora?), avrebbe facilmente trovato il modo di convincermi minacciando di includere il mio nome fra i riconoscimenti di qualche giochillo, ma non divaghiamo: ho qui l’onore di augurare buon anno fiscale a tutti, localizzatori e non, con quasi tre giorni di ritardo!

Va precisato che questo ritardo è assolutamente intenzionale. Dovete sapere che i localizzatori sono generalmente presi poco sul serio (specie quando i giocatori vedono su schermo i frutti del loro lavoro, ma soprattutto quando parlano) e se dicessimo che il nostro capodanno coincide con l’April Fool’s Day, sicuramente ci crederebbero degli inguaribili burloni. Non che la cosa possa dispiacerci, sia chiaro: in cuor suo, ciascuno di noi sa perfettamente come si sente Dylan Dog quando sui giornali inglesi si vede dare del ciarlatano, ma ogni tanto ci piace essere ritenuti attendibili e far sapere quando stappiamo la NOSTRA bottiglia di champagne.

Ora i più maligni fra voi penseranno che ce l’ho con le bottiglie di champagne, già finite sul banco degli imputati per aver fatto dire a qualcuno “Per fare i giudici bisogna essere dei disturbati mentali”; ma vi assicuro che non è così. Al limite me la prenderò con loro quando gli effetti di quella che mi sono scolato saranno svaniti, ma non ora.

La ragione per cui anche i localizzatori meritano un capodanno è presto detta: la nostra professione somiglia molto a quella dello stuntman che guidava Supercar e che dava allo spettatore l’illusione che la vettura fosse controllata da un supercomputer. In altre parole, è come se noi fossimo sempre accucciati davanti ai pedali e sotto il volante, senza un’idea molto chiara della direzione in cui procediamo. In tali condizioni, siamo normalmente chiamati a esibirci in acrobazie spettacolari, virtuosistiche, oserei dire circensi; e talora ci viene persino chiesto di farlo a tutta velocità. I bonus di tempo, i più ambiti, dipendono strettamente dalle abilità (nell’ordine) “Spostamento di Deadline”, “Eloquio e Carisma”, “Piagnucolio al Telefono” e “Fortuna sfacciata” (niente volgarità, finché possibile); esistono pure assi nella manica come “Invito a cena” e “Ferrari”, fino a oggi mai utilizzati da alcuno. Chi lo sa, forse un giorno io e Mr Straw apriremo il nostro famoso bar in Thailandia (non siamo ancora d’accordo su una questione di secondaria importanza, vale a dire su chi fra noi due dovrà portare i libri contabili in tribunale dopo il fallimento dell’attività), ma per il momento ci consideriamo dei privilegiati.

Ben altro vissuto è quello di chi si limita a giocare...

Sono le 7:00 del mattino e la situazione è disperata: al comando del mio plotone di Tiger I devo garantire la fuga dell’intera 2° divisione Panzer (o di quello che ne resta) dall’avanzata di quegli sporchi yankee che da sud stanno chiudendo l’accerchiamento per tagliarci fuori definitivamente. “A ore 10 uno Sherman, altro Sherman a ore 12”, mi grida sovraeccitato il cannoniere, che non è, come potrebbe sembrare dal nome, un drogato cronico, bensì un membro dell’equipaggio; in rapida successione neutralizziamo i nemici, e ora è il momento di avanzare. Comando all’intero plotone “Formazione a destra” e il carro n. 3 si avvia, ma... ma cosa fa, si pianta contro una casa (“Ma sei cretino, e muoviti!”); il n. 2 parte deciso e... e si schianta contro i resti di un bunker, ruota, si attorciglia, si appropinqua, develloppa, si ingroppa ’sto cavolo di bunker; quanto al carro n. 4... beh, fortunatamente per le mie coronarie il plotone è composto solo da tre mezzi, sennò quest’ultimo si sarebbe sicuramente inchiodato contro il classico osso di formica. Decido allora di lanciarmi ugualmente nel cuore della battaglia, solo, contro un intero battaglione nemico. “M36 ore 4, M10 ore 5, Y10 dietro l’angolo in sosta vietata [sicuramente un errore di localizzazione, ndR]”, mi grida furibondo il solito tossicodipendente mancato; dispensiamo allora cannonate a destra e a manca, lottiamo con il coltello tra i denti, dentro il carro il fumo è così intenso da non poter distinguere più la leva di sparo del cannone dalla catenella dello sciacquone del water: è la fine, si soccombe sotto il fuoco incrociato di quattro carri armati. È triste, sì, è triste essere abbandonato dai propri compagni di plotone proprio nel bel mezzo di una battaglia, troppo presi nel tentativo di accoppiarsi e riprodursi con i vari elementi presenti sul campo. Naturalmente dopo l’accaduto non mi sono scoraggiato: mi sono detto “Forse è meglio mantenere una formazione in colonna, così i miei compagni mi verranno dietro senza problemi, come i pulcini seguono la chioccia”. Macché: dopo avermi seguito per qualche metro, improvvisamente come mossi da una “intelligenza artificiale”, o forse istinto sessuale, hanno variato dalla traiettoria da me delineata andandosi ad appiccicare contro qualunque cosa, bastava che fosse insormontabile.

Champagne, e alla salute!

Le elezioni


QUI trovate un test per vedere se i vostri orientamenti politici si adeguano ai vostri gusti, un modo anche per capire se siete degli elettori consapevoli.

domenica, aprile 02, 2006

Ma che domenica... vegetale

..Si', perche' non potrei nemmeno dire "bestiale" visto che gli animali non spendono il loro tempo come lo spendo io. Oggi credo di aver battuto il record mondiale di inattivita' motoria stabilito da una pianta di ficus della Nuova Guinea in un generico giorno d'estate.

Ok che uno si fa un mazzo tanto durante la settimana con orari allucinanti ma dormire per 22 ore mi sembra eccessivo. Mi manca solo imparare a schiacciare le lattine di birra con la pancia per potermi candidare come rappresentante italiano di Homer Simpson.

Cronostoria di un umanoide temporaneamente amorfo: sveglia alle 17, download di funzioni fisiologiche d'ordinanza, colazione con tanto di accenno di tramonto e giusto per non stancarmi troppo: culo poggiato su questa poltrona davanti a un pc... come se per me fosse una cosa nuova.

Spero che arrivi un alieno a rapirmi, almeno il trasporto è gratis...

La telenovela piemontese - Prima puntata

Nuovo appuntamento fisso su Aparazzi.

Strano ma vero

Mi è arrivato il laptop nuovo e pare funzionare benone.

Per chi ignorasse le vicende del mio lapotopo, in pratica dopo un guasto ogni mese e mezzo del mio toshiba, in scadenza di garanzia, ho chiamato il signor Toshiba e gli ho fatto presente come stavo rischiando di ritrovarmi con un PC malfunzionante e fuori garanzia e loro, onestissimi, mi hanno proposto una sostituzione. Ovviamente con un PC scrausissimo. Ho contrattato un poco, ho tentato il colpaccio fallendo miseramente, mi hanno dato una macchina che con una spesa di 160 euro di Ram è diventata decisamente migliore della precedente.


Probabilmente resisterò due o tre giorni prima del Gran Formattone.