venerdì, agosto 31, 2007

La trasmissione è finita...

Ma se qualcuno volesse continuare a vivere le fantastiche atmosfere di Lucignolo, ecco che il 14 di settembre, bloccare le agende, esce il VIDEOGIOCO, di lucignolo.

Potete acquistarlo qui.


Non vedo l'ora di provare la gestione dei dialoghi a scelta multipla innovativa e di fare reportage su situazioni particolarmente surreali, piccanti, trasgressive.





Grazie, Twilight Games!

Hot Studs

SEXkingkobra 13:07
hi
how are you

cami 13:07
extremely well

SEXkingkobra 13:08
what is your job

SEXkingkobra bu yazılı mesajın üyelerine "Photo-0159.jpg" dosyasını gönderdi
my photo




cami 13:08
i supervise photography sets
sort of...

SEXkingkobra 13:10
your photo
or cam

cami inviato il file cami.jpg ai membri di questa chat




cami 13:14
sorry it's from last year
I don't have a recent one

SEXkingkobra 13:14


nice photo


cami 13:14
what do you mean?

SEXkingkobra 13:14






cami 13:15
Why, what's with it? You think yours is better?

SEXkingkobra 13:16
only friend
but you are bad

cami 13:17
I don't get it...
what do you mean?

Volevo postare...

Un nuovo episodio di Blast from the Past. Ma gli ultimi post sono già tutti video!

Quindi, oggi siete troppi, ve lo pigliate in quel posto e mangiate il riso (come diceva una vecchia barzelletta milanese: vediamo se qualcuno la conosce!).

Che sadness.

giovedì, agosto 30, 2007

Gunther & The Sunshine Girls



Il mio nuovo mito rataratarà!
(01:18.. imperdibile)

mercoledì, agosto 29, 2007

El conejo desfavorable

La vita è dura a Las Tablas, tra i peggio sobborghi di Madrid. Deserto, cani della prateria, e conigli pitonanti.

Le mie movenze in completini perfetti


Masterpiece.

lunedì, agosto 27, 2007

I Morsi

Mi è stato segnalato un brano di Bukowski:
Ma voi non sapete che cos'è l'amore, non c'è n'è uno di voi in questa stanza che riconoscerebbe l'amore neanche se si alzasse e ve lo mettesse nel culo.

Non sono mai stato un appassionato delle frasi sui Baci Perugina e penso che il mercato abbia bisogno di una forza alternativa che produce cioccolatini e li avvolge in frasi bastarde tipo questa. Potrebbero chiamarsi “i Morsi”. O "le Leccate”. “Leccate Aparazzine”.

Tanti auguri a ....

....ME!

domenica, agosto 26, 2007

I sogni son desideri

Sono anni che ho un sogno nel cassetto. Un sogno piccolo, a portata di mano. Un sogno da realizzare. Avere il mio bel spazzolino GUM, a setole dure e di colore blu.

La GUM produce lo spazzolino a setole dure di due soli colori e a me, un po' per destino, un po' per sfiga, capitava sempre quello rosso. Li acquistavo sempre entrambi ma... Vuoi che lo usasse mia madre quando vivevo con lei, vuoi che arrivasse un ospite e si fottesse l'altro spazzolino, vuoi che ci fosse qualcuno con uno spazzolino di colore simile... Insomma fino ad oggi era andata così. Ma avevo speranze.

Fino ad oggi. Quando candidamente ho confessato questo mio antico desiderio a Pan.

Mai parole suonaron più dolorose.

"Ma amore, non è blu, il blu non lo fanno... Quello è viola."

sabato, agosto 25, 2007

Chiedo venia

Nel post "ACQUA" non ho colto subito la STU-PEN-DA citazione del commento di Byfluss.
C'è voluta Pan.


Mi scuso, e me ne dolgo.

Byflo. Perdonami.

Perdonatemi tutti.

Ciao.

Per chi si fosse preoccupato

Ecco dove abbiamo prenotato a Kyoto.
O meglio che PENSO di aver prenotato. Tutto dipende se la vecchia e Pan si sono veramente capite al telefono. Parlavano in giapponese e qualche parola in inglese.
Suonavano entrambe abbastanza sicure e convinte.
La cosa, ovviamente, mi spaventa non poco.


Per caso ho trovato un video su youtube.

Godetene, rosicatene, gioite.




Counting the fucking days.

insipida intro

Il mio tempo, come le mie attuali capacita` linguistiche e le capacita` tecnologiche di questo paese, e` ridotto. Ma, dopo quasi un mese di assenza dai giochi, con un`insipida introduzione dal trentesimo parallelo dell`emisfero australe riappaio.

Il cielo di Durban la sera e` porpora.
Osservo i colori a me sconosciuti e cerco di farli miei. Cerco di dare una ragione a questi colori, di renderli parte del mio pane quotidiano, di non restare scolpita come una statua di fronte alle luci arancioni del porto, quelle variopinte al neon del centro citta` e al bianco delle onde dell`oceano, distanti ma visibili ad occhio attento. L`inverno si sta trascinando con giornate di sole amaro, quel sole che ti scalda ma non fino in fondo. Quel sole che ti permette di mostrare le gambe, di arrossirti le guancie, di osare un bagno nell`oceano, ma che, a tarda sera, ti lascia con i brividi nella schiena.
Il sangue di Durban e` la musica. Scorre veloce, incessante ed extremly loud nelle articolate vie della citta`, nei negozi, nei minibus, nelle macchine, nelle case, nelle stanze, nelle classi. Il ritmo della musica house sudafricana scandisce ogni ora della giornata come una campana in un paesino di montagna. Basta soltanto annuire al suo ritmo ed accogliere questa benedizione a capo chino.
Le scimmie a Durban hanno degli appariscenti testicoli di un azzurro acceso. Giocano nel cortile dello studentato. Quando passo, camminando a fianco del recinto di ferro con filo spinato, mi osservano curiose. Io faccio dei rumori per attrarre la loro attenzione. Come vorrei tirare la coda a qualcuna di loro. Ed appropriarmi indebitamente di un cucciolo di scimmia per crescerlo come un figlio e poi piangere la sua morte, mentre appendo il suo mantello lucido al mio attaccapanni di ebano.

venerdì, agosto 24, 2007

Corsi di aggiornamento

Apa, è arrivata un sollecito da HR, visto che lavorate a Milano, dovete diventare "di Milano".

Ecco il video illustrativo del corso S.Ambrogio per diventare un autentico milanese.



Dovrai dividere la stanza col Mozzi.

giovedì, agosto 23, 2007

Acqua

Pioggia.
Pesante, intensa, che scende, che penetra piano piano nei vestiti mentre immobile guarda innanzi. Mentre la lasci scorrere addosso. E goccia a goccia si raccoglie nella trama dei jeans, rendendoli pesanti, fracidi. Si attaccano agli stinchi.
Passa un treno. Lo noti appena. Lo guardi appena.

L'acqua continua a scendere. Incessante. Lasci vagare la mente, mentre un leggero ed umido freddo penetra, strato su strato. Alla ricerca delle tue ossa. Chiudi gli occhi un istante e lo senti, questo nemico infame, nella sua lenta avanzata. Lo lasci fare.
Riapri gli occhi. Ancora pioggia.

Ma prima o poi questo porco dio di passaggio a livello si alzerà di nuovo.

mercoledì, agosto 22, 2007

Un'ottima idea

Guardando durante la pausa pranzo la trasmissione Centovetrine, nella fattispecie la scena in cui Ivan cercava di riconquistare la sua ragazza di 50 anni più giovane, la bella Fika Strepitosa, è stata suggerita un'ottima scusa per giustificare un tradimento.

"Pensavo fossi morta."

Provatelo e ditemi se funziona.

Il mio oscuro segreto

Oggi ho un oscuro segreto.

Non ho messo il deodorante.

martedì, agosto 21, 2007

Nuove religioni

Una breve lezione introduttiva alla spiritualità aparazzina.


La pioggia

La pioggia ha portato via quel sapore di estate. E con essa pure le belle ragazze, discinte, svestite, laide, lussurriose, sono sparite. Non se ne vede più in giro neanche una.

L'ipotesi più suggestiva è che escano col sole, come nei cartoni animati.

Quella più accreditata, e angosciante, è che in queste settimane siano pian piano tutte sparite sulla scala mobile dei misteri.

lunedì, agosto 20, 2007

La routine

Il Dott. Kawashima stamane mi ha consigliato, per mantenere attiva la corteccia perefrontale del mio cervello, di evitare in ogni modo la routine, le abitudini: sono la culla della pigrizia cerebrale.

Ho quindi pensato che avrei dovuto evitare come la morte di andare a Milano questa mattina...

Poi c'ho pensato meglio... E dunque ho seguito il consiglio del Dott. Kawashima e sono venuto a Milano.

domenica, agosto 19, 2007

Just like a mini mall

La vita scorre lenta in questo torbido agosto. Piccoli sprazzi di mare. Biscottini alla marijuana. Barbequick e le paranoie di un Razzi mai domo. Sempre più preoccupato dalla propria immagine. Anche alle assemblee di condominio di un appartamento al mare.


Ma non basta.

Agosto scorre ancora lento e mantiene tutto il suo particolare. Mese in cui non succede mai nulla eppure succede sempre di tutto. In questo momento quante cose stanno non avvenendo? Quanti segreti si stanno formando? In questo momento quanti tradimenti stanno avvenendo? Quante coppie esplodono sotto i colpi della calura estiva, e di qualche animatore, e di qualche tedeschina. O magari sotto quelli della collega rimasta in città, o del vecchio amico di paese. Quante persone troveranno il tempo per riflettere sulla propria vita? Quante invece, forse in preda ad una strana angoscia, cercheranno di stordirsi ancor di più, di entusiasmo, di inebriante gioia estiva? Dopo aver rincorso per un anno il lavoro, eccoli a rincorrere il divertimento. L'importante è non pensare. L'importante è non capire. Quanto odio le persone entusiaste.

Ma è agosto, e odiare stanca. E per me questo agosto lento e colloso ha l'odore dei sigari cubani, il sapore delle lacrime di Pan, e il rinfrescante calore dei suoi sorrisi. Un buon agosto. In cui non succede nulla, e pure di tutto.

E nella testa cifre e numeri di costi e fatture si confondono con questa canzone di merda.
E mi viene da pensare che Sammy sappia più di quello che dice, che ce lo voglia insegnare a modo suo... E che la vita sia così, come il Flea Market Montgomery, just like a mini mall.

Libertinette

Notti roventi in videochat.


Bartob: Cherche quoi?

Pan: Libertinage...

Bartob: Moi aussì...

Bartob: Je suis souvant sur libernaute...

Pan: Merci beaucoup pour la droite!

Bartop: pas compris...

Pan: Mi spiass.




martedì, agosto 14, 2007

I media, la censura

Il livello di censura nel nostro paese, ma anche nel resto dell'Europa, ha ormai raggiunto livelli incredibili. Ci tengono all'oscuro dei fatti più terribili, tant'è che spesso avvengono vere e proprie rivoluzioni sotto i nostri occhi, ma noi, imbevuti di veline, grandi fratelli e telefilm, manco ce ne accorgiamo. Per fortuna internet ci permette di scoprire che in America, il VERO paese della libertà, esiste la vera informazione, e dunque, quasi per caso, ti capita di scoprire cose come questa.





Mi ha colpito particolarmente il passo "the suburbs sorround the cities... it is almost... strategic... And they don't even realise that"

We are on the brink of war, guys.

1001

Hazey. Ti odio. Sappilo. Sono giorni che nessuno posta, tutti a fare i cazzi propri, tutti a pensare alle proprie cose. Sono giorni che centellino i post, sto attento, valuto. Il motivo? Presto detto: ci stavamo avvicinando al millesimo post, alla celebrazione. E uno si prepara, freme, aspetta. Tanto non posta nessuno.
Tanto è il vuoto. "Domani arriva". Poi uno si distrae un attimo e Hazey deve passare di qua e bruciare il millesimo post... E via, a puttane titoli come "mille e non più mille" e altri capolavori. Mi rimane il mille e uno. E porca troia me lo prendo.

Mille e uno post di cazzate immani, amici. Ne dureremo altri mille? Io dico che potremo anche farcela. Auguri a tutti, buon millino e buon ferragosto.

A tutti tranne Hazey.

lunedì, agosto 13, 2007

Tante Bougainville a tutti

Non dovrei essere qui perché sono nella terra dei machi ma internet si è intrufolato in una casa bianca e con l'amaca appesa fuori, e allora ho pensato di tornare su questi lidi. Non avevo molto tempo ma l'ho fatto comunque, ma solo ora l'ho capito, sono tornata qui di soppiatto perché ho scoperto che non amo solo byfluss, io amo tutti voi e mi mancavate ma non lo sapevo.
Quando l'esploratore Bougainville (da cui il fiore) lasciò delle isole da lui scoperte e le salutò, diede loro il nome: Îles du Salut. E Gide aggiunge che solo quando lasciamo una cosa le sappiamo dare un nome, boh una cosa simile.
E quindi io non vi do un nome, ma mi mancate.
Ora vado, e corro dai machi.

La gente non capisce

La gente non capisce cosa vuol dire essere daltonici. Di fatto è una cosa terribile, a volte non vedi quello che per chiunque altro è chiaro (o scuro) da sempre.
La vita del daltonico è una vita difficile.


Un piccolo successo personale

Finalmente sono riuscito a fare la spesa spendendo meno di 100 euro.

Sono molto orgoglioso di me stesso. Penso anche che d'ora in poi farò la spesa online, mi costa sette euro di consegna, ma almeno non mi perdo a comprare le mille minchiate che inutilmente acquisterei mentre vago nei meandri del supermercato. Ieri sera ho anche consegnato quella che dovrebbe essere l'ultima tranche di audio dei Simpsons. Dopodomani dovrei essere al mare.
Coming back to fucking life!

venerdì, agosto 10, 2007

Notte di San Lorenzo

Mancano 17 battute di Homer. Homer è in vacanza. Ho la febbre. Alle 20.50 arriva Ergo a Linate. Mancano 4 post, non dovrei sprecarli. Dovrei scrivere cose intelligenti, sagaci, divertenti, brillanti. Le mie solite cose insomma. E invece mi riduco a scrivere di fretta, qualcosa, a un blog assente, dove tutti sono in vacanza, dove tutti respirano. Al contrario di me. Che trattengo il fiato. Mancano 17 battute di Homer. Certo qualche post potrebbe anche farlo il Razzi. Ma il Razzi è fatto così, gli piace che ci pensi io. Pan se n'è andata, ma ritorna. Stasera cadono le stelle. Stasera arriva Ergo. Stasera va così.

mercoledì, agosto 08, 2007

Haiku



Fugace doccia

Sniffato ho del sapone
Merda schifosa



martedì, agosto 07, 2007

Il tempo

Il tempo inteso come sua assenza. E anche come sua presenza in senso lato. Non ho tempo per postare cose intelligenti. E fuori il tempo è quello dell'estate. Quello in cui la gente, soprattutto quella stupida, comincia a gridare "mare, mare". Mentre vorrebbe gridare "Amare, Amare". Il mare è solo uno state of mind. Così come il tempo. Così come la figa. E io queste le cose le so, e so pure che non tutti voi le capirete, e questo perchè sono molto più intelligente di voi. Potete ridere a questa cosa, potete pensare che sono il "solito Apa", ma in fondo lo sapete che è vero, o al massimo ne avete il dubbio. E vi brucia, ah come vi brucia.




È estate. Tempo. Figa. Mare.

domenica, agosto 05, 2007

The Larch, The Future



E per chi volesse rendere improduttiva la propria giornata:
http://monty.python.videowall.sytes.org/

Buon compleanno Hazey


Probabilmente Hazey non leggerà questo post, perché sta nella terra dei machi dove Internet deve ancora arrivare.

In compenso si farà festeggiare dal sole, dal mare e dai machi, e si abbufferà di pesce fresco e frutta saporita.

Buon compleanno!


sabato, agosto 04, 2007

Hopes may rise on Portuense

Cena dalle donne del piano di sopra, mamma e due figlie. È un piccolo attico, con un balcone sensazionale in cui respirare l’estate romana con la pelle e con gli occhi. La madre è sui 50, le figlie ne hanno 30 e 25. Sono delle esagitate, litigano continuamente, senza ritegno, per delle cazzate. Ridono e litigano, vorticosamente.

All’inizio mi sento a disagio, assisto ai combattimenti con un filo di imbarazzo. Ma poco per volta capisco che quello, semplicemente, è il loro modo di esistere e comunicare. Una guerra necessaria, senza principio né fine, che vivono con un senso di liberazione. E comincio a divertirmi.

Sono anime semplici e pretenziose.

La madre fa la parrucchiera ai Parioli da 35 anni. Si sente pariolina, non appartiene a questo quartiere di semi-periferia. Parioli è dove vivono i signori. Parla soprattutto di un appartamento di 280 metri quadrati che un conoscente si è comprato in quella zona. Sogna, ancora.

La primogenita è stata programmata per partecipare al grande fratello, anche se forse, ormai, è troppo tardi perché la scritturino. Vive a Londra. Parla soprattutto di “mistero”, di un “brivido felino” che la coglie mentre guarda il mare. E improvvisa una poesia sulla Luna. “La luna piange lacrime che come pioggia sui vetri cospargono…” ma poi si interrompe perché le scappa da ridere. E decifrando le difficoltà esistenziali di un amico dice “probabilmente dipende dalla sua vita, dalla situazione familiare, dai genitori, dagli antenati”.

“Dagli antenati…” sottolineo. Non risponde, giustamente.

La secondogenita è la più carina. Se non altro perché al momento della foto mi si stringe addosso. E io, invece di abbracciarla e sorridere a piene labbra come nelle migliori foto di gruppo tra sconosciuti, sorrido a tre-quarti di labbra intrappolato in una posizione non-fisiologica. Una di quelle posizioni sghembe che se ci dormi ti svegli male. Tanto che lei mi chiede perfino scusa. Ed è in quella posizione che il flash mi congela. Per sempre.

venerdì, agosto 03, 2007

I casi della vita

Uno va su un Newsgroup, trova uno che mette un link... Un link su una tizia che fa cosplay. Una simpatica, abbastanza carina. Piacerà soprattutto a esteba, perchè secondo me ricorda la sua amica A. . Comunque.

Apro la pagina e lì rimane. Ho da fare, non cazzeggio, non guardo siti.

Poi si fanno le 16 e 30, e decido di vedere che cazzo gira in rete e mi trovo questa pagina aperta, scorro tra le foto, ne apro una a caso.




E scopro che il caso non esiste.

E, Scarlet Speedster, sei fortunato che non ti hanno fotografato mentre le guardavi il culo!

Asufuregio


Apa, vengo con te.

Lista della spesa giappo

Quando mancano ormai poche settimane (un paio di mesi in realtà) vedo pian piano delinearsi meglio quella che sarà la mia lista delle spese nipponica. Quella che mi piace vedere come il mio piano d'attacco.

. Una videocamera digitale - Perchè adesso le fanno come le voglio io. Piccole, compatte, a basso consumo, in alta definizione, che registrano su SD card, sfiziose.

. Un lettore mp3 subacqueo - Perchè ho ricominciato a nuotare e renderebbe la mia esperienza sublime.

. Una pila di DVD giappo - Perchè con la PS3 me li posso godere tranquillamente, upscalati, in alta definizione.

. Un accrocchio wifi di qualsiasi sorta - Perchè mi sfizia così, avere qualcosa di cheap, hi-tech e inutile.

. Una puttana studentessa giapponese - Perchè io e Pan siamo per saper approfittare fino in fondo di ogni aspetto che il luogo che ci ospita sa offrire.

giovedì, agosto 02, 2007

Paris Hilton

Mi fa schifo.

An embarassing poem

Torno nella terra dei machi.
Vi lascio con un wishful thinking.


mercoledì, agosto 01, 2007

Pour toi, Diable

Solo per te, Diable Blanc.
So che non puoi più farne a meno.



Gli altri mi perdoneranno.

Le malghe

Voglio andare alle malghe. Con Ergo. E con le lollipop. E deve esserci un ruscello di acqua freddissima che solca il verde intenso dei prati, rigogliosi, di erba forte. E devono fare il burro e il formaggio, nelle malghe. E noi lì, mangiamo, camminiamo, cerchiamo il rifugio, che all'ombra delle montagne ci culla.

Anelo le malghe.

La babuinette di Agosto

O meglio, LE babuinette di agosto. In fin dei conti agosto è il mese che meglio rappresenta l'estate, il mare, i terroni.

E quali migliori babuinette, dunque?

Lo vogliono macho.