mercoledì, agosto 30, 2006

FDS

Gli struky

Una mia amica è tornata dalle ferie e mi ha portato dei biscotti.
Gli struky. Dolce tipico friulanò. Biscotti da gustare con del vino.



Razzi...
Dove sei?

martedì, agosto 29, 2006

I proiettili dell'amore - Prima puntata




Ed ecco finalmente il nuovo gioiello della Aparazzi productions. Un grazie sentito a tutti quelli che vi hanno partecipato.

Cominciano ora le disavventure di Zidanichi che ci terranno compagnia per una dozzina di puntate.

Per chi lo volesse, è possibile richiedere il DVD ufficiale autografato da uno degli autori.


Per quanto riguarda il futuro, è già in lavorazione un altro grandissimo progetto, ed è stato messo in cantiere anche un possibile "I proiettili dell'amore 2 - Rapid Fire".


Stay tuned.

lunedì, agosto 28, 2006

Il parkinson è una brutta bestia




Parkinson e oggetti delicati, non sono una buona combinazione.

Le scimmie sono troppo avanti


Karate Chimp Amazing!!!!! - video powered by Metacafe

Una delle varie scimmie che vive in casa mia.

domenica, agosto 27, 2006

Whores of Warcraft

IL LINK. Vorrei commentare. Vorrei dire qualcosa. Ma le parole vengono meno, credo che la partenza di Thesp e Razzi da casa mia sia stato un colpo troppo duro per il mio spirito. Anche se l'assenza più dura da digerire sarà ovviamente quella di Camilla.

Comunque ora sappiamo cosa comprare a Luci per il suo compleanno.

venerdì, agosto 25, 2006

Ogni tanto un po' di fiducia nelle istituzioni va bene.

Gentile Cliente,

ci riferiamo alla Sua lettera del 09 maggio scorso con la quale ci segnalava quanto accaduto durante l'utilizzo della Sua carta di pagamento.

Effettuate le necessarie verifiche e scusandoci del tempo che esse hanno richiesto, siamo lieti di comunicarLe che l'operazione, di seguito indicata, Le è stata stornata; ne avrà traccia nel rendiconto della carta (prodotto anche nel caso in cui questa fosse stata nel frattempo estinta) relativo al mese corrente con su ccessivo regolamento in c/c.
La somma riaccreditata sarà comprensiva delle eventuali commissioni addebitate a fronte del prelievo fraudolento.

€ 1.793,87 CHRpay.com

Rimanendo a Sua disposizione cogliamo l'occasione per porgerLe i nostri più cordiali saluti.

Banca Intesa SpA

giovedì, agosto 24, 2006

Vape Satàn, Vape Satàn aleppe...

Ho infine ceduto alle lusinghe della moderna scienza insetticida.
Ho comprato il fornellino Vape.

Mica pensavate che potessi liberarmi di tutte le zanzare che mi entrano in casa, sedendomici sopra inavvertitamente?

mercoledì, agosto 23, 2006

Sogni d'amore - puntata 73 (THE END)



In certi giorni le cose non vanno come avresti sperato, e allora un uomo deve saper reagire.


Purtroppo la telenovela piemontese finisce qui. O almeno qui finisce il materiale a nostra disposizione. Un saluto a Mario e compagnia bella.

La Grande Cacata Americana


Si sta sempre meglio dopo una bella cacata.

E' curioso come il nostro corpo renda al meglio nelle situazioni piu' strane.
Per esempio uno starnuto e' in grado di esprimere tutta la potenza muscolare dell'intero corpo in un breve istante di tempo.
L'Arte del Cacare in qualche modo segue lo stesso principio, po' zen e cacacazzo, che cerchero' di descrivere.

Cacare, se ci pensate bene, e' un'autentico prodigio. Coinvolge l'intero organismo umano e innumerevoli fattori esterni.
Tanto per cominciare per cacare bisogna mangiare.
Per una cacata micidiale bisogna accuratamente scegliere il cibo.
Troppa carne rende la sostanza molle, troppa verdura rende il prodotto troppo denso.

Inoltre, per una poderosa cacata, e' giusto avere gli strumenti appropriati.
I cessi amerrigani rispecchiano la filosofia del loro paese. Sono piu' grandi dei nostri per ospitare le chiappe dei lardoni, il livello di acqua e' molto piu' alto e tengono piu' stronzi. Ma la cosa piu' importante, e che spesso passa inosservata, e' la distanza chiappe-superficie d'acqua.

Con i nostri cessi capita spesso che, per via di un nostro squisito eccesso di zelo, lo stronzo (o gli stronzi, a seconda dell'implementazione) finiscano dritti nel buco pieno d'acqua. La distanza culo/acqua dei nostricessi e' di circa 20cm, quindi se lo stronzo pesa 1 etto, il potenziale gravitazionale (mgh) e' 0,1Kg*0,20m*9.8m/s^2, quindi l'energia cinetica al momento dell'impatto viene circa 0.196 Newton. Facendo lo stesso conto con i cessi americani, dove la distanza culo/acqua e' circa 10cm, l'energia cinetica di impatto di uno stronzo di un etto viene circa 0.098 Newton.

Sperimentalmente, centrando il cesso con uno stronzo, in Europa, lo schizzo d'acqua arriva fino al culo visto l'urto non del tutto anaelastico con l'acqua. In America questo non succede per via della minore energia cinetica durante l'urto con la superficie acquatica.
Inoltre con il cesso americano e' possibile creare una piccola flotta di stronzi semplicemente non tirando lo sciacquone per un po' di giorni. Ovviamente se siete in albergo non dovete mai togliere il segnale "do not disturb"... il che e' esponenzialmente sfavorevole in funzione del tempo.
Ovviamente i cessi americani hanno un punto debole. Se usi troppa carta per pulirti il deretano (non hanno i bidet, maledizione a loro!) il rischio di intaso e' doppio rispetto ai nostri.

Anche per questo motivo loro hanno Bush e noi abbiamo Prodi.

Salutazzi! :)

martedì, agosto 22, 2006

Apa è morto viva Apa

Sono seduto in autogrill e mio padre legge il giornale, poi alza lo sguardo e dice:
"Paglia è morto!"
"Non è possibile... come ?"
"C'è scritto qui."

Non voglio crederci, l'angoscia mi soffoca, mi sento nauseato e mi viene da piangere.
Corro all'ospedale, oddio è vero, sono tutti lì davanti alla porta. E piangono.
"Buffoli, perché piangi? Allora è vero? E' morto?"
Non mi risponde, si volta e piange.
Cerco i volti degli altri, ma sono tutti sprofondati nelle mani o bloccati in una smorfia di dolore.
Entro, devo parlare con i medici.
Non è morto, ma è grave.
E' in coma.
Devono rimuovergli il cervello e sostituirlo con un altro.
Trapianto di cervello? Ma non esiste!
Invece i dottori dicono che il trapianto di cervello è ormai un'operazione sicura.
Mi tranquillizzo e osservo mentre il Razzi e uno degli infermieri fanno delle fettine con il cervello appena estratto dal cranio del Paglia.
In una padella frigge dell'olio, mettono le fettine a cuocere e iniziano a dorarsi.
Hmm... che fame, sembrano cotolette di pollo.



Ma... fermi, fermi, feeeeermi!
Cazzo, ma ora che ci penso se trapiantano un altro cervello dentro al Paglia non sarà più lui!
Non riconoscerà più nessuno, la sua memoria sta friggendo in padella!
Mi prende di nuovo la nausea corro fuori e urlo a tutti che l'hanno ucciso! L'hanno ucciso! Capito!?
Il Paglia non esiste più! Non esiste più il mio amico, è morto Cristo! Cristo è morto!
Ma perché? Non è giusto... il mio ultimo amico. Piango amaramente amaramente.

lunedì, agosto 21, 2006

An capall dubh! ¿Donde?

E siamo all'ultimo giorno di vacanza.
Tutto sommato devo dire che ho speso questi ultimi giorni molto bene: l'irlanda e' una terra fantastica con gente splendida, birra ai massimi livelli e un clima per cui venderei l'anima.

La spagna? Madrid e' una citta' gnocca anche se credo sia molto sopravvalutata dal mito italiano.

Cio' nonostante sono riuscito a spendere 20 giorni circa costantemente ubriaco saltando da una stanza d'albergo minuscola (irlanda) a un ostello (spagna) che per la meta' del prezzo mi ha offerto una camera... ancora piu' piccola. Pero' mi piaceva...

... e niente peli pubici estranei nelle lenzuola. Quelli presenti giuravano di essere proprieta' di persone consenzienti.

Domani si torna al lavoro, spero solo di non vomitare sulla scrivania.

Il senso della vita

Dato per assodato che un senso della vita in termini universali non esiste. Trovate la prospettiva più avvilente, atterrente o rincuorante?

Io da un certo punto di vista trovo la cosa molto rincuorante, perchè ovviamente questo vuol dire che il senso della propria vita uno lo cerca e produce da sè.

D'altro canto mi avvilisce sapere che il senso che ho dato alla mia vita cozza costantemente con il dover lavorare.

Voglio dire, non sarebbe meglio mangiare ogni giorno qualcosa di diverso, leggere ogni giorno qualcosa di diverso, scrivere ogni giorno qualcosa di diverso, visitare ogni mese un paese diverso, far l'amore ogni giorno o con una donna diversa o con la stessa donna in modo diverso*?

Se non si capisce, mi è ritornata l'insonnia.




*(a seconda di cosa preferite, io credo la seconda, pun not intended)

C'è sempre qualcuno che deve rompere i coglioni

Mi sono imbattuto casualmente in questa foto e sto ancora ridendo.
Sono ormai due ore, comincio a preoccuparmi.

domenica, agosto 20, 2006

Ho cercato "aparazzi"

L'ho cercato.

L'ho cercato nel cuore della gente. L'ho cercato negli occhi delle donne. E non l'ho trovato. Allora l'ho cercato su google immagini.

Questo il risultato. Giuro.




sabato, agosto 19, 2006

Sogni d'amore - puntata 72



Ognuno reagisce ai drammi a modo suo.

venerdì, agosto 18, 2006

Fleshlight Highlight

Dall'articolo di Wikipedia su Fleshlight:

  • Lady: Designed to emulate vaginal sex.
  • Mouth: Designed to emulate oral sex.
  • Butt: Designed to emulate anal sex.
  • Discreet: A non-descript orifice, designed to draw less attention to the intimate product
  • Alien (discontinued): Reputed to have an appearance similar to Lady but with 3 clitori. Only a handful exist.

giovedì, agosto 17, 2006

La soluzione di un annoso problema

In molti se lo chiedono, è più bella la PSP o il DS LITE?
Secondo molti non ci sarebbe storia, ma come si fa ad essere sicuri che chi parla non sia spinto da discorsi, anche inconsci, di parte?
Per dire, conta davvero l'opinione di un Mak? Di un Khan? Di un Luciferasi?
Chi di noi può dirsi super partes?

Ecco che questo filmato finalmente e scentificamente risolve il problema, assegnando chiaramente la palma di console portatile più bella. E non venitemi a dire che il giudice era di parte.

Le belle gite di una volta





Ieri sera siamo andati a Garudaland.
Io, Alcor e Baldo, che vedete nella foto sodomizzato da un orso polare.

È stato bello.
Abbiamo bevuto del vinello e mangiato dei salumi con un bellissimo panorama (13 euro in tre).
Abbiamo fatto il blue tornado, lo space vertigo e abbiamo anche molestato una sedicenne molto carina dalle mutandine rosa. Lei si era, come è inutile specificare, innamorata di me. Infatti mi è bastato fischiare perchè cadesse nella nostra diabolica trappola.
Io ho sbagliato abbigliamento, avevo un caldo della madonna.

Sono tornato a casa che stavo quasi per vomitare, ma non l'ho fatto perchè disdegno il vomito. Invece ho bevuto del succo di ananas.

Mi sono molto divertito.

mercoledì, agosto 16, 2006

FDS (letteralmente) - It could last a lifetime!




Mi sa che lo levano in fretta, questo.

Comunque, trovo particolarmente agghiacciante l'espressione "when you have finished..."

sabato, agosto 12, 2006

No comment

hotel rooms

Per qualche ragione io adoro le stanze d’albergo. Sono luoghi in cui mi sento libero, ermeticamente protetto dal resto del mondo e lontano da tutto.
Mi piace soprattutto il momento in cui entro, appoggio la valigia sul letto, mi tolgo la giacca, apro la valigia. Quasi sempre scatto subito una foto della valigia aperta sul letto, o della giacca sulla sedia, o delle scarpe sul pavimento della camera ancora pulita e perfettamente in ordine. Pochi oggetti miei in un ambiente impersonale.
Normalmente le cose che ci appartengono finiscono per mescolarsi con i luoghi che abitiamo. Ma nelle stanze d’albergo è diverso. La mia valigia aperta e il letto sono mondi separati, che si toccano senza compenetrarsi. Ci dev’essere una ragione per cui trovo irresistibile questa immagine di non appartenenza. Credo ci sia di mezzo il desiderio di ripartire da zero e il fatto che le stanze d’albergo sono l’unica cosa immobile che sa di movimento, di viaggio.
Se sto scrivendo questo è perché sono molti mesi che non entro in una stanza d’albergo e ne sento la mancanza.

venerdì, agosto 11, 2006

I Proiettili Dell'Amore - Il trailer



Il trailer. Finalmente.

Il Segreto della Lega dei Metalli



Ecco l'ultima puntata.

Ho accelerato i tempi per poter postare, a breve sta uploadando, il trailer del prossimo film.

Anche qui, comunque, ci sono dei bei momenti.

Karl Heinz Rummenigge

"Vedere l'Inter con lo scudetto sulle maglie è una sensazine strana:
sono dell'idea che se non vinci sul campo non è uno scudetto vero. Mi ha fatto ridere Mancini quando ha descritto la felicità per il titolo
"

Il Capolavoro cinematografico, reprise

Riprendo dal post su "SFLV" per rispondere a un commento del Mak.

Visto che sembri avere in mano il regolamento per la categorizzazione dei capolavori, dimmi: perchè Apocalypse Now sarebbe un capolavoro?

Nota, non dico che per me non lo sia, chiedo solo cosa ti fa dire che Apocalypse Now appartenga a questa categoria. Nel dettaglio magari, e non solo perchè:

A) è Apocalypse now
B) l'odore del Napalm
C) è scopiazzato da Heart Of Darkness di Conrad
D) la cavalcata delle valchirie
C) dura più di due ore

Motivi cinematograficamente validi, insomma.

giovedì, agosto 10, 2006

Un'esperienza che merita di essere vissuta



Non so perchè ma queste immagini mi hanno emozionato. Così reali, così vive, così vicine. Ho persino provato un po' di tensione, come se fossi stato lì.
Credo che questa sia una di quelle esperienze che meritano davvero di essere vissute, uno di quegli attimi che rimarranno per sempre scolpiti nella memoria. Ne ho tanti. Ne vorrei sempre di più, sempre di nuovi.
Probabilmente sono drogato di memorie.

martedì, agosto 08, 2006

Adesso

Adesso è veramente estate. Lo so che in realtà è già arrivata dal 21 giugno, ma non parlo di quell'estate. Parlo di quel momento che ha un netto, innegabile sapore.
La gente parte, sta per arrivare ferragosto, ci sono già persino i primi che sono tornati dalle ferie e ti vogliono far vedere le foto, il filmino, parlarti dell'Australia e dell'Egitto.

Già vi aspetterete che questo sia uno dei miei post lamentosi e stralunati (magari con qualche pizzico di insight) ai quali vi ho abituato recentemente, ma non è così. Volevo solo condividere con voi quelle sensazioni, quei mezzi pensieri che vengono su cose indefinite, impossibili da puntualizzare.

E l'estate per me è così, impossibile da definire.
Nella mia vita è stata prima un periodo di tradimenti, rivoluzioni, pianti e vendette.
Invecchiato, per cinque anni le estati (e parte degli autunni o primavere) le ho passate a Bangkok, uno dei periodi più incoscenti e felici della mia vita.
Subito dopo ho passato l'estate a distruggermi psicologicamente in una storia di merda.
Le due dopo a raccogliere i cocci rimasti e a cercare di rilanciare il mio futuro, fallendo.
Sempre a lavorare, o studiare, o a vedere e sentire di gente che parte e ritorna, sempre un po' dalla distanza, come se il rito dell'estate forse qualcosa alla quale io non posso partecipare, o almeno qualcosa che devo vivere in maniera intima e privata.

E questa estate come sarà?
Ancora una volta un periodo di foga, di fughe, e speriamo pure di figa.

lunedì, agosto 07, 2006

L'angolo di "Sarebbe facile chiamarlo capolavoro"

Ieri sera ho visto Sympathy for Lady Vengeance, terzo capitolo della trilogia sulla vendetta di Park Chan-Wook, splendido regista coreano.
Finora del suddetto regista ho visto 4 film, e mentre stilisticamente cresce, dal punto di vista dei contenuti non delude mai.
Ma torniamo alla trilogia, se Sympathy for Mr Vengeance parla dell'empatia e della confusione che c'è nella vendetta, se Oldboy parla del dolore della vendetta, Lady Vengeance (odioso titolo occidentale, l'originale si chiama "La dolce signorina Geum-Ja" o qualcosa di simile) fa un'analisi piuttosto rigorosa della vendetta, distaccandosi brutalmente dai primi due.
Se infatti nei primi due capitoli le vendette si incrociano, confondendo i valori morali dello spettatore, in quest'ultimo capitolo la vendetta è pianificata, lunga, lineare, quasi ineccepibile, ne risulta un film molto meno dinamico, ma non per questo meno poderoso dal punto di vista dei simboli e delle immagini.
Sarebbe facile chiamarlo capolavoro, si tratta comunque di un film girato magistralmente, profondo, toccante, intelligente. Da vedere se si vogliono passare due ore ad assistere all'autopsia di un senso di dolore e di vendetta, alla rigorizzazione degli impulsi umani alla violenza, alla ridicolizzazione dell'egoismo.

Il Segreto della Lega dei Metalli - Nona puntata




Postato per dovere di completezza, solo alcuni spunti interessanti.

L'altro film sta venendo decisamente meglio, purtroppo ho dovuto rivedere molti sottotitoli scritti da voi perchè non calzavano con i dialoghi, com'era ovvio non avendo davanti il film. Per la maggior parte di voi sono riuscito a seguire le linee guida da voi tracciate salvando le vostre battute e intuizioni... tranne per Mak, purtroppo lì io e Ergo abbiamo dovuto rimaneggiare di brutto perchè risultava un vaneggiare senza senso, but it's my fault, since I never brought him the video.

Let's celebrate




Che bello, che bello!

domenica, agosto 06, 2006

Sogni d'amore - puntata 69

Ripescaggio!
Sembrava persa, e invece l'ho trovata.

La puntata 69! Una puntata impossibile da dimenticare.

sabato, agosto 05, 2006

Parole affidate ad un domani sobrio

Mi sembra di essere in un'altra casa.
Mi sembra che dietro di me lo spazio si distorca, si estenda e deformi.
Mi sembra di essere più stretto e che il mondo sia più largo, pur mantenendo le esatte proporzioni.
Mi sembra che il pc su cui digito sia enorme, e benchè sia sul tavolo, mi sembra di percepirne il peso, diffuso sul corpo, come se avessi acquisito un nuovo senso.

Due Bloody mary, del rhum e altre sostanze dicono che il mio amico Lex stasera non fa per me.

Non mi sento felice, ma non ho paura, e credo forse sia la cosa più vicina alla felicità a cui possa giungere un uomo nella propria vita. Anche se non aver paura significa non amare. E io in questo istante non amo nessuno.

venerdì, agosto 04, 2006

Sogni d'amore - puntata 71



Ormai lui è volante, e con lui pure io.

Ode a Devendra

Sono estremamente cagacazzi in fatto di musica. Ne ascolto a tonnellate ma ci trovo sempre qualcosa da ridire. Una volta non era così, riuscivo ad abbandonarmi ai suoni senza pretese né filtri mentali. Ma con il tempo sono diventato un ascoltatore malato, patologicamente esigente. Quello che faccio non è più ascoltare ma analizzare, vivisezionare, e ovviamente mi perdo tutto il gusto.
Per questo mi sono rifugiato nel jazz e le mie incursioni nella musica classica sono sempre più frequenti: territori sconfinati, generi “evoluti” in cui è relativamente facile trovare pezzi che oltrepassano la soglia della banalità e che quindi mi restituiscono al godimento dell’ascolto. Però si tratta di generi che appartengono ad altre epoche e io sono sempre alla ricerca di musica che esprime il tempo in cui vivo.
Per fortuna ci sono delle eccezioni. Devendra Banhart, ad esempio, mi ha incantato dal primo istante. La sua musica piena, complessa e semplice mi soddisfa sotto ogni profilo dandomi un piacere quasi fisico. Lo stile di questo bizzarro cantastorie è inclassificabile e io ho un debole per ciò che sfugge alle definizioni ma suona maturo e naturale.
Devendra fa qualcosa di antico in un modo nuovo. Canta, suona la chitarra acustica e poco altro. La magia, in buona parte, dipende dalla sua voce unica, graffiante e androgina. Le sue canzoni modernissime fanno il verso ad un passato lontano, sono meravigliosamente incompiute, ambiguamente oblique, percorse da errori ricercati e sbavature deliberate. Sono buffe e inquietanti. Sono, cioè, come la musica di questo tempo dovrebbe essere, secondo il mio punto di vista.
Vi raccomando un album in particolare. Ascoltatelo dall’inizio alla fine. Sono curioso di sapere se è una passione tutta soggettiva o se la musica di questo strano personaggio fa impressione anche a voi.

Devendra Banhart – Rejoicing in the hands

Indagine sotto copertura

Complici l'insonnia e la banfa il vostro affezionatissimo sta conducendo un'indagine ad altissimo rischio.
Mi sono di fatti infiltrato in un sito per incontri amorosi, "trova il partner della tua vita", recita il sottotitolo.

Per ora poche nuove, ho cercato di portare la discussione fuori dal sito, spedendo la mail privata (una farlocca), ma i meccanismi del sito stesso tentano di bloccare questo tipo di pratica. Ho contattato molte persone e mi hanno contattato in cinque o sei, non male per una giornata sola. Con una sola ho avuto più di uno scambio, una che dice di fare la modella, ma temo si tratti di qualcos'altro, di mignotta credo, tanta era la solerzia nella sua risposta e un enigmatico "ti rispondo domani mattina perchè stanotte lavoro".

Interessante anche una che come professione ha messo "Diffono ottimismo e buon umore", probabilmente una pusher.

Musica Ergonomica Tre

Eccoci alla terza puntata dedicata alla musica ed alla condivisione della stessa. La riflessione di oggi riguarda un dilemma che spesso mi attanaglia quando scopro una canzone o addirittura un gruppo che mi piace particolarmente. Da un lato, come e' ovvio, nei giorni successivi non riesco a resistere e mi dedico ad una pericolosa overdose della new entry, pericolosa perche' puo' portare, nel giro di una settimana, al rifiuto da sovraesposizione. La nuova scoperta porta pero' con se', oltre al succitato imbellimento iniziale, anche un dubbio. Se fino ad oggi, non ho mai neanche saputo dell'esistenza della suddetta canzone o del suddetto gruppo, chi mi dice che non ci siano altre canzoni la' fuori, magari gia' datate, che potrebbero potenzialmente entrare nella mia top 30 ma che non conosco? Sicuramente ci sono, e' tuttavia impossibile, almeno per me, essere in grado di sentire tutto cio' che e' stato inciso o sara' inciso. La sensazione, quasi la sicurezza, che non sentiro' mai canzoni che mi piacerebbero tremendamente, mi lascia con una sensazione di incompletezza che solitamente scaccio dalla mente con la prima minchiata a disposizione: una scatola di biscotti, carta e matita, un vibratore.
Sono pero' certo che chiedendo alle altre persone quale musica amano, chiedendo loro quali sono le loro canzoni preferite, posso cercare di colmare questo vuoto. Sta gia' funzionando, un grazie sentito a Thesp che mi ha fatto scoprire Antony & the Johnsons.
Ora tocca a me (come da tema della serie):

Under the milky way - The Church (ma preferisco la cover di Grant Lee Phillips)
88 Lines about 44 Women - The Nails

Attendo ansioso vostre proposte.

giovedì, agosto 03, 2006

In Lexotan we trust

Non dormo da una settimana secca e gnecca.
Ma stasera è diverso.
Il mio amico Lex O'Tan mi è venuto in aiuto, me l'ha portato una leggiadra donzella.

E devo dire che sta già facendo un certo effetto.

BUONA NOTTE, e che dio che la mandi buona, un po' come l'amica del Razzi.

La testicolata

L’addetta alla testicolata mi ha uccellato. Visto che era molto carina mi sono fermato a parlare un po’ con lei e le ho chiesto se i coglioni di toro sono più buoni fritti o in padella. Ha risposto che sono meglio in padella e così li ho ordinati, seguendo il suo consiglio. Me li ha consegnati con un bel sorriso, corredati da una pagnotta a forma di cazzo. Beh, facevano schifo, in 4 non siamo riusciti a finire una porzione. Mario mi ha rimproverato, dicendo che dovevo capirlo da solo che fritti sono meglio.
Il 2 agosto, in Friùli, si celebra la festa degli uomini. Ci siamo cibati di testicoli e abbiamo assistito ad un mezzo strip-tease maschile valido per l’elezione di Mister Coglione 2006. Non trovate che ci sia qualcosa che non funziona? Se fosse stata davvero la festa degli uomini avrebbero eletto Miss Tetta 2006 e avremmo mangiato, per esempio, vagina di cinghiale. Allo spiedo o sottaceto.
Ovviamente, tra il pubblico, c’erano femmine a volontà. Noi ci siamo uniti ad un gruppo di 7-8 ragazze, una più bella dell’altra. Sostenevano di essere venute alla festa del cazzo. E il cazzo era al centro di ogni loro conversazione. Non l’uomo ma l’organo, soltanto ed esclusivamente l’organo… Ossessive.
Una certa Alessandra, tipetta molto sveglia, vuole venire a trovarmi a Roma. L’ho avvertita che dovrà necessariamente dormire con me in un letto ad una piazza e mezza, anche se non è affatto vero, perché nella mia stanza c’è un divano-letto che al momento giusto scomparirà nel nulla. Ha sorriso e risposto che non c’è problema, che tanto sono innocuo.

Barzelletta Italiana

La seguente sequenza di eventi e' avvenuta realmente poco piu' di dieci minuti fa. Mi reco su sito della gazzetta e vedo la notizia sul trasferimento di Viera all'Inter, clicco sul link e la pagina viene aggiornata. Appare l'articolo con tanto di fotografia di rito con la maglia. Guardo la fotografia.



Per i primi due centesimi di secondo il mio cervello ha pensato: "Che cazzo e' quel simbolo? Non l'ho mai visto sulla maglia dell'Inter"
Quasi superfluo aggiungiere che era il tricolore.

mercoledì, agosto 02, 2006

Par Condicio Returns

Chi segue Aparazzi sin dai suoi primi singulti sa certamente che sono un fan della Par Condicio. In piu', nella disputa cani-gatti, rientro nella categoria: amante dei cani. Non potevo quindi lasciar che il post di Steba sui gatti parlanti rimanesse senza risposta. La mia menzione speciale va al secondo cane del filmato, cosa non farebbe un cane per del cibo. Adorabile.

Evolution?

Per ogni successo c'è sempre una parodia.

Come non condividere con voi...

Perche'...

... all'interno delle carrozze della metropolitana, sui vetri delle porte si legge: "LASCIARE SCENDERE PRIMA DI SALIRE".

All'interno?
Anche le metro hanno gli easter eggs.

martedì, agosto 01, 2006

Come si fa a essere interisti?

Già, come si fa?
Io, da interista, me lo chiedo da anni... :P

Come si fa ad essere juventini.

Leggasi il post di apa qui sotto.

Come si fa a essere milanisti?

Voglio dire, squadra forte, fortissima, gioca un bellissimo calcio, spesso uno dei migliori del mondo... ma quando leggo frasi come questa:
"La società rossonera ha inoltrato all'Uefa il dossier, firmato da Silvio Berlusconi...", beh un po' me lo domando che effetto faccia.

Zanzare

Bastarde. Mi hanno punto per la prima volta in anni.
Due volte.