lunedì, luglio 31, 2006

Batman finisce

Dedicato a tutti quelli che hanno amato "Batman Begins".
DISCLAIMER: Il filmato dura 29 minuti.

La sfiga


French Woman - video powered by Metacafe

Questo fa ridere perchè è francese.
Farebbe altrettanto ridere se non lo fosse?

Ha fatto scuola


Miss France - video powered by Metacafe


Sì, ho trovato un nuovo provider di video.
E sì, qui fanno vedere le tette.

Il momento


Ooopss - video powered by Metacafe

Una passione bruciante può accecare.
C'è un chiaro momento, in certe situazioni di coppia, in cui una cosa si trasforma in un'altra. Si tratta di un fenomeno incontrollabile, e che ci ricorda come, nonostante tutto, una coppia sia formata da due distinte persone, e per quanto l'affetto, l'amore possano essere collanti poderosi, la distanza tra due individui rimane in un certo qual modo incolmabile.

Le scimmie

Sarà perchè stanotte non ho proprio chiuso occhio, ma casa mia è popolata di scimmie.

La scimmia ragno mi dice che è tempo di raccolto. Non posso più aspettare. Mi guarda con quei suoi occhi indagatori e ride di me.

Il tamarino si fa bello, con il suo ciuffo, e si vanta. Si fa beffe di me, con il suo amico baffuto che cerca di nascondere la curiosità nel suo sguardo.

E poi c'è un saki, che mi guarda preoccupato ed amorevole mentre confabula con un lemure confuso ed agitato.

Sarà una giornata interessante.

sabato, luglio 29, 2006

The great anime contest - episode 1

Inauguriamo una nuova rubrica-quiz degna di Mike Bongiorno e Paolo Bonolis messi assieme (solo al pensiero tremo dall'orrore)!

Guardate questo filmato...



E rispondete a questa domanda:

Quale particolarità contraddistingueva i nemici del robottone protagonista del video? In cosa si differenziavano da tutti gli altri cattivoni che negli anni '70 avevano deciso di conquistare la terra partendo dal Giappone? Quale il loro trucco preferito per mettere in difficoltà il protettore di Tokyo?

E' permesso chiedere indizi, sebbene non sia garantita la risposta a tale richiesta.

Pensavate che vi chiedessi solo il nome del robot in questione, eh? E invece NO!

Sotto con la banfa!

venerdì, luglio 28, 2006

Ho capppitto molte cose

Non siamo ai livelli del primo singolo ma credo sia doveroso informarvi della nuova release.

Mondo animale

Voglio il terzo gatto...

Vorrei

- Perdere 30 Kili
- Sapere il tedesco
- Avere i capelli
- Una pista da pattinaggio su ghiaccio privata
- Un anno di ferie
- Non essere cosi' psicopatico
- Un'atomica sul Vaticano
- Prendere a schiaffi un numero random di persone fino a consumarmi i polpastrelli

Scandalo al tour de France

Il vincitore del 93° Tour de France, conclusosi domenica scorsa a Parigi, lo statunitense Floyd Landis, è risultato positivo ai test anti-doping per testosterone ed epitestosterone, due ormoni maschili proibiti: lo ha annunciato la sua stessa squadra, la Phonak, spiegando che ieri i risultati delle analisi relative alla maglia gialla le erano stati notificati dall'Uci, l'Unione Ciclistica Internazionale. Landis era stato sottoposto a prelievo dopo la diciassettesima tappa, quella della sua impresa a Morzine.
Pare che Moratti abbia chiesto che la vittoria venga assegnata all'Inter.

Sogni d'amore - Puntata 70

Una puntata volante!


giovedì, luglio 27, 2006

Nuova rubrica: Io odio i giovedì

Lo sappiamo tutti, lo facciamo tutti, ma non lo ammettiamo.
Tutti odiamo il giovedì.
Giovedì è un giorno di merda. Non ci sono le coppe, forse la coppa italia ma chissenefotte, troppo lontano dal passato WE, non permangono gli effetti benefici. Il WE è alle porte, ma ancora indefinito.

Diciamolo chiaramente, giovedì è un giorno di merda.
Questa è una nuova rubrica. Chiunque può partecipare, basta che sia il primo a spiegare perchè quel giovedì specifico è stato un giorno di merda.

Avventura al supermercato

...dopo la maionese... "la fila al banco salumi".

Il Bassi è in possesso del numero per la fila numero 32.

Una donna di colore salta davanti a tutti e pretende di essere servita subito perche' è di fretta...

Salumiere al banco: "Trentadue..."

Bassi: "Tocca a me grazie"

Donna di colore (ddc): "Faccia prima me che devo andare via..."

Bassi: "Guardi che deve fare la fila come tutti... aspettiamo da un pezzo in coda"

DDC: "eccheccazzo (fine...) nemmeno un favore..."

Bassi: "troppo comodo..."

DDC: "lei ce l'ha con me perche' sono nera!"

- IL BASSI ENTRA IN MODALITà NINJA CON ARTERIE AL COLLO DI DIMENSIONI PARI SOLO A UN'ANACONDA AMAZZONICA -

Bassi: "No, non ce l'ho con lei perche' è nera. Ce l'ho con lei perche' è una stronza"

La folla applaude e parte un'ola fin dal reparto dei formaggini.

Considerato che...

...nel momento in cui eseguo i calcoli abbiamo fatto 862 visite al blog dopo le 10.000.

E sapendo che per fare queste 862 visite sono serviti 7 giorni.

Calcolo che di questo passo ci serviranno circa 11.6 settimane per raggiungere quota 20.000...

Approssimativamente vedremo un'altra foto compromettente di Apa intorno al 17 Ottobre.

Grazie della cortese attenzione.

Thresholds

Non ho dormito un cazzo. Pensieri e mal di testa. Dannato caldo, dannata aria condizionata che in ufficio va a mille per poi spegnersi di botto.
Quel poco che ho dormito ho sognato. Ho sognato di stare con Kay a Bangkok.
E mi sono svegliato convinto di stare con Kay.
Fino a quando mi sono ricordato che non sto con Kay.
E che non sto a Bangkok.
E che non sto con nessuno.
E che in realtà non sto in nessun luogo o meglio, sto in un "non luogo".
Sono sul confine di parole che non riescono ad essere pronunciate e sull'esatto limite tra capire il perchè ed esserne perso.
Sono fermo e mi si dice di non correre.
Vivo "parzialmente" da solo.
Il mio lavoro sta andando bene o male esattamente dove è già.
Mi sento come se mi trovassi ad una porta con alle spalle il deserto e di fronte a me l'oceano.

Sono sull'uscio. E provo una terribile nostalgia di quando ero in un luogo e sapevo di esserci.

Mood del Momento

mercoledì, luglio 26, 2006

L'inter

E anche quest'anno, a maggior ragione, lo scudetto d'estate è suo.

LOL

Cazzo, certo che è triste forte essere interisti, dopo quindici anni di attesa per lo scudetto vincerlo così è veramente avvilente, ti porta via anche la gioia per la vittoria. Per di più, in un campionato falsato, come cazzo fai a dire che è giusto che lo scudetto vada a squadra X piuttosto che a squadra Y?

Sostiene Pereira



Che la mia compatibilità bioritmica con Wentworth Miller è altissima. Mo' lo chiamo e gli dico che dobbiamo ASSOLUTAMENTE metterci assieme.

So già che ne sarà entusiasta.

I colpi di fulmine

Dall'inizio della settimana sono già sette le persone uccise dai fulmini.

Un tizio vestito da cavaliere medievale ha sollevato la spada ed è stato fulminato.

Un inglese ha messo i piedi a mollo nella piscina mentre era al cellulare ed è stato galvanizzato.

Ieri notte a Brescia c'è stata une tempesta di fulmini incredibile e mi è presa la mezza paranoia di essere il prossimo pirla (visto che dove dormo ultimamente ho ogni sorta di apparato elettronico).

Ma pensandoci bene non sarebbe una morte orribile. E potrei anche ottenere dei superpoteri.

martedì, luglio 25, 2006

Marquez

Ho appena finito di leggere un libro che ha confermato alcune mie teorie sull’innamoramento e di cui vi propongo uno dei brani più delicati e toccanti:

Svegliala, scopatela anche nelle orecchie con quell’uccellone che il diavolo ti ha dato in premio per la tua codardia e la tua meschinità… Non morire senza aver provato la meraviglia di scopare con amore.

G.G. Marquez, Memoria delle mie puttane tristi

Incomunicabilità

Al supermercato


Io: Mi scusi, mi saprebbe dire quanto costa un tubetto di Calvé?

Commessa: C'è scritto sullo scaffale.

Io: Mmm... veramente il prezzo non l'ho trovato. Sullo scaffale c'era solo una targhetta con su scritto che i tubetti di Calvé sono in offerta.

Commessa: Ah, l'offerta è due-per-uno. Quindi lei ne prende due e ne paga uno solo. Cioè, invece che pagare due tubetti, paga solo il prezzo di uno.

Io: Perfetto. E come si fa a sapere quanto costa UN tubetto? Come le dicevo, il prezzo non c'è.

Commessa: Ah, ma non l'abbiamo messo apposta, perché tanto c'è l'offerta. Comunque, se vuole sapere quanto le sarebbe venuto comprarne due, basta raddoppiare il prezzo di un solo tubetto.

Io: Capisco. E quanto costa UN tubetto di Calvè?

Commessa: Ah, c'è il prezzo sullo scaffale...

Io: Ok, da capo: IL PREZZO NON C'E'.

Commessa: Aaah, perché non l'ha detto subito... ora controllo e le dico.

Nuova luce sul caso Materazzi - Zidane

Ho scoperto stamane che Materazzi non solo non ha concesso i propri diritti a EA per FIFA ma ha persino citato in giudizio la suddetta compagnia. Insomma, la testata se la meritava, il bastardo.
Way to go, Zizou!

Batman comincia

Ok, ho dato un'altra possibilità a Batman Begins. L'avevo visto al cinema, in italiano ora l'ho rivisto in inglese.
Partendo dal presupposto che si tratta di un filmetto, senza dubbio non di un capolavoro, ci tengo a precisare che questo film, nonostante in lingua originale ne guadagni, fa schifo.

Parte bene, cresce bene e si brucia malamente nel finale, che purtroppo è quello che più condiziona sul giudizio finale.
Voglio dire... Batman che non si sa come intuisce i piani del gran farabutto grazie a un paio di ipotesi sparate a caso da un vecchio? Gordon che sale sulla batmobile e dopo 10 secondi di stenti la guida manco fosse Emerson Fittipaldi e si mette pure a sparare missili? Il piano per sconfiggere il nemico più stupido mai congegnato? E il finale con la tipa che è speculare rispetto a quello di Spiderman?

Ok, ribadisco, è un filmetto. Ma mi fa incazzare lo stesso. Sarà che fa caldo e ho un cazzo di mal di testa.

lunedì, luglio 24, 2006

ZzzZZZzzZZZzzz...

Ho appena scoperto che la zanzara che mi ha dato fastidio per metà notte è morta schiacciata.

Sotto il mio culo.

Sogni d'amore - Puntata 68

Era impossibile dimenticarlo... e non l'ha fatto.

Lady in the water

Il quinto film di M. Night Shamalayan. I precedenti: "The Sixth Sense", "Unbreakable", "Signs", "The Village". Sin da quando ho visto il teaser, mesi fa, volevo vederlo. Oggi l'ho visto.
Partiamo dai dati di fatto, il primo e' che, purtroppo, i film di Shamalayan, eccezion fatta per il primo, sono difficilmente godibili al cinema. Perche'? Perche' il 95/99% delle persone li trovano incongruenti, noiosi o semplicemente divertenti. E cosi, visto che in ogni sala cinematografica che si rispetti, c'e' il gruppo di goliardici coglioni che se non gradisce il film si sente in diritto di rompere i coglioni agli altri, riuscire a vedere il film senza risatine o battutine piu' o meno azzeccate (molto fastidiose quelle poco azzeccate, perdonabili quelle carine) e' utopia.
Secondo dato di fatto: non so in che percentuale la colonna sonora di un film incida sulla vostra esperienza cinematografica ma, per quel che mi riguarda, incide parecchio. Ebbene James Newton Howard conferma di essere (dopo The Village) uno che ci sa veramente fare. Ecco quindi che il film ne acquista, e di parecchio.
Ora si passa nel regno dell'incertezza. Io sono famoso per amare film che fanno schifo a tutti e credo che anche questa volta non faro' eccezione. Se siete rimasti delusi da "Unbreakable", se avete odiato "Signs", se siete usciti indifferenti da "The Village" il mio consiglio e': non andate a vedere "Lady in the Water". Vi fara' probabilmente schifo. Sconsiglio anche di scegliere di andarlo a vedere comunque per farsi tre risate con gli amici. Non rompete i coglioni agli altri, fate i bravi e andate a vedere "Pirates of the Carribean". Non fatevi allettare dai trailer che sembrano suggerire che si tratti di un horror, non lo e'. E, per favore, basta chiedere ai registi di fare altri film uguali a quelli che li hanno resi famosi, se vi piacciono i sequel guardatevi i vari Batman, Superman, X-men, Spider-man, Scary movie e chi piu' ne ha piu' ne metta.
Per chi vuole arrischiarsi a vedere il film perche', povero lui, si fida dei miei gusti, non voglio anticipare nulla visto che non amo suggerire chiavi di lettura prima della visione. Pero' voglio sottolineare che e' appunto un film che va interpretato secondo chiavi di lettura, se lo prendete per quel che e', non andando oltre a quel che si vede sullo schermo....beh, non e' gran che'.

domenica, luglio 23, 2006

Bobbe Gheldoffe's Memorial

Poco più di 10 anni fa Bob Geldof era un "musicista" famoso. Vendeva milioni di dischi e organizzava mega-concerti di beneficenza pieni zeppi di rock-star. Tutto questo lo faceva sentire molto figo e quando veniva in Italia, ospite delle scintillanti trasmissioni di Red Ronnie, assumeva un atteggiamento strafottente e si divertiva a prendere tutti per il culo. Ma con il tempo le cose sono cambiate [ link ] e Bobbe Geldof si è scontrato con la dura realtà dell'indifferenza...

sabato, luglio 22, 2006

Bobbe Malle's Memorial

Sei mesi fa questo blog era appena nato. Nel frattempo ne abbiamo fatta di strada, snocciolando chilometri di banfa e coinvolgendo sempre nuovi seguaci. Byfluss fu uno dei primi ad unirsi ed esattamente sei mesi fa, il 22 febbraio del 2006, pubblicò il suo primo post: un video struggente che, a mio avviso, rimane tuttora insuperato e probabilmente insuperabile, e di cui oggi voglio celebrare il ricordo insieme a voi.

Signore e signori, Bobbe Malle. In questo afoso sabato di mezza estate. Per ricordare.

Stranezze Atlantiche - Un anno dopo

Sono sempre piu' felice di aver fatto la scelta di andarmene, piu' di un anno fa.

venerdì, luglio 21, 2006

Comunicazione di servizio

Per un po', per scrivere commenti, sarà necessario inserire un codice random di verifica.

Nulla di complicato, solo un po' fastidioso.

Scusate per il disguido ma serve per evitare l'attacco di SPAMMINGDIMMERDA che stiamo subendo.

E guai a chi usa "ASD".

Al bando il 21 luglio

Giornata di merda.
Ma totale.
E ci sono ancora 5 orette buone buone per altre piccole catastrofi.

giovedì, luglio 20, 2006

Uphold the boasting

Il traguardo dei 10.000 contatti mi fa riflettere.
Può sembrare un grande traguardo e forse, in fin dei conti, lo è.
But sky is the limit, folks.

Direi che è ora che ognuno di noi chiami all'appello altra gente, nuovi contributors, come Julio, K.t.s., abbiamo bisogno di carne fresca, che allarghi il nostro bacino di utenti.

Datevi da fare.

Comunque ci meritiamo un premio. Ecco una mia foto nudo che faccio la doccia.


Enjoy, my friends.

Per i 20.000, a shot of my ass! Con questo tipo di incentivo, so che l'impegno sarà al massimo.

Double click

Molti di voi conoscono il magico mondo di World of Warcraft online e sono sicuro che molti, se non tutti hanno gia' visto questo video. Ciononostante, viste le diatribe che hanno squassato i nostri petti negli ultimi giorni, mi sembra il caso di riportare la pace ricordando a tutti che postare sul blog e' solo un intermezzo e che tutti noi, abbandonate le discussioni, facciamo la stessa cosa: Double click!

حرب لبنان تعصف بالحوار المصري ـ الأميرك

نبيل شرف الدين من القاهرة: في اليوم الثاني والأخير من الحوار الاستراتيجي الذي يعقده مسؤولون مصريون مع نظرائهم في الإدارة والكونغرس الأميركيين اعترف اليوم الأربعاء أحمد أبو الغيط، وزير الخارجية المصري، أن هناك تباينا في موقفي مصر والولايات المتحدة حيال مسألة وقف إالإسلامية في العراق ـ إلى الإسراع في إصدار حكم الإعدام على الرئيس العراقي المخلوع صدام حسين، مؤكدا وضع مأسواق منطقة الشرق الأوسط. وتتوافق محركات الأقراص ماي بوك برو مع أجهزة الكمبيوتر الشخصية أو أجهزة ماك الانهت الاردن وتركيا الجولة الرابعة من المفاوضات لتوقيع اتفاقية تجارة حرة بين البلدين دون الوصول لاتفاق حول القضايا الخمس العالقة بين الجانبين في الجولات السابقة المتعلقة بالتفكيك الجمركي وقوائم السلع وقواعد المنشأ الثنائية والأحكام الخاصة باتخاذ إجراءات حماية ثنائية ضد تزايد ...

mercoledì, luglio 19, 2006

Un mito

Quest'uomo è il mio mito.


Sogni d'amore - puntata 67




Signori, un capolavoro assoluto.

martedì, luglio 18, 2006

Sogni d'amore - puntata 66



Visto che sono legate la propongo in rapida successione alla 65.

La confusione

Stavo pensando a come le parole possano avere valori completamente diversi.
Per un uomo "confusione" significa soprattutto caos, rumore, disordine e casino. La frase "sto passando un periodo di confusione" è molto rara, e spesso significa che ci sono degli avvenimenti esterni che lo coinvolgono sui quali non riesce ad avere controllo. "Sono confuso" invece vuol dire che non è ancora riuscito del tutto a inquadrare la situazione per dare una risposta agli eventi.
Per una donna invece "confusione" significa soprattutto incertezza, incapacità di agire e dubbio. "Sto passando un periodo di confusione" vuol dire che non ha voglia di pensare, che non ha voglia o non riesce a capire quello che pensa o quello che vuole, che è piena di dubbi, che è disconnessa da se stessa. "Sono confusa" invece vuol dire che al di là della situazione lei non riesce ad inquadrare la risposta agli eventi dentro di sè.

Credo che diventare uomo, per una donna, potrebbe essere illuminante, mentre diventare donna, per un uomo, potrebbe essere devastante. Ma forse è solo il mio punto di vista.

FDS - Misteri della natura



I'm halfway aroused and halfway disgusted. The latter more than the first... I think, but I can't quite put my finger on it.

Non so perchè ho scritto in inglese. Faccio cose strane stasera. Ora vado a radermi con un cucchiaio.

lunedì, luglio 17, 2006

Musica Ergonomica Due

Eccoci al secondo appuntamento musicale d'oltreoceano. Avete scaricato ed ascoltato le prime due canzoni da me proposte? Se nessuno l'ha fatto quel primo post non e' servito a molto. Io, da parte mia, ho cominciato a scaricare alcune delle "canzoni perfette" che avete proposto e che non conoscevo. Alcune mi sono piaciute, altre no, ma il mondo, mi dicono, e' bello perche' e' vario.
Un paio di riflessioni prima delle succose proposte musicali all'ordine del giorno. La prima parte dall'osservazione che, il piacere donato dalla musica, come da altre forme di intrattenimento e di espressione artistica, e' soggettivo. Alcune opere vanno a toccare corde della nostra sensibilita' che e' difficile, se non impossibile, spiegare a parole. Il nostro animo entra in risonanza con la melodia e ci dona sensazioni forti, dolci, elettrizzanti o melanconiche. Una piccola tempesta di felicita' o dolce tristezza o malinconia o pura potenza o esaltazione si scatena nel petto senza che si possa descriverla. Tuttavia vorremmo condividerla, vorremmo che qualcun'altro risuonasse all'unisono con noi, comprendesse in che splendido e silenzioso modo sta vibrando la nostra anima. Ecco quindi la necessita' di condividere la musica, nella speranza che qualcun'altro entri in risonanza. Seconda riflessione, molto piu' terra a terra, d'altronde parte da un commento di B4ldo alla prima puntata, non e' che si puo' pretendere poesia e delicatezza da una persona che si fregia dell'appellativo "Il peggiore". Mi si rinfacciava di istigare al download selvaggio di mp3. Ebbene lasciatemi rispondere molto brevemente. Vi e' mai capitato di venir martellati da una canzone appena uscita e di comprare il cd solo per scoprire che le rimanenti canzoni sono semplicemente inascoltabili? Tutto questo per la modica cifra di 20 euro naturalmente. Allora, onde evitare le inculate, suggerisco di scaricare l'album e ascoltarlo. Se non vale la pena, si cancella, se vale la pena si acquista. Discorso piu' che legittimo, poi sta a voi ed alla vostra onesta'.
Passiamo ora alle proposte odierne. Due canzoni sono gia' state citate precedentemente ma visto che le ho scoperte con le modalita' discusse nella prima puntate, mi permetto di inserirle qui come reminder:

It's not the fall that hurts - The Ceasars
Here I go again - Whitesnake

Passiamo quindi alle primizie, almeno per chi come me non le conosceva:

6th Avenue heartache - The Wallflowers
Learning to fly- Tom Petty

Enjoy

domenica, luglio 16, 2006

Sogni d'amore - puntata 65




La qualità scema. Ma anche la vecchia non scherza.

venerdì, luglio 14, 2006

Il tempo delle ipotesi è finito...

... Sono arrivate le sentenze.

Juve in B con 30 punti di penalizzazione.

Milan in A con 15 punti di penalizzazione.

Fiorentina in B con 12 punti di penalizzazione.

Lazio in B con 7 punti di penalizzazione.

Ovviamente, tutti fuori dalle coppe europee.

Tutto sommato trovo che la Lazio sia stata penalizzata troppo. Per gli altri, direi sostanzialmente pene giuste, tutte un filo meno gravi di quello che avrebbero potuto essere se avessero deciso di andarci col pugno di ferro, ma nemmeno leggere.

Adesso ci sarà l'appello... Personalmente spero solo che tutto finisca il prima possibile per ritornare al calcio giocato. Sia benedetto il Mondiale che ci ha permesso un supplemento dello stesso, con tanto di esito entusiasmante...

Nintendari si nasce...

Attendo una legge che proibisca la vendita di materiale nintendo ai minori di 18 anni, se queste sono le reazioni.


giovedì, luglio 13, 2006

LOL

Dal sito del Corriere

E la madre di Zidane, in un'intervista al Mirror, fa dichiarazioni pesanti: «Materazzi va castrato, voglio i suoi testicoli sul piatto»

LOL

Riassumendo Materazzi insulta Zidane, le naturali e piu' che legittime conseguenze di questo gesto sono:
1) Materazzi si becca un testata da Zizou come risarcimento "a caldo" per l'offesa ricevuta.
2) E' quindi il turno di Gallas che, come compensazione per il trauma causatogli dalla visione di Zidane espulso ingiustamente, spacca la faccia all'infame difensore italiano.
3) La coppa del Mondo viene tolta all'Italia e data a Zidane che ha diritto di essere risarcito anche "a freddo".
4) I testicoli di Materazzi vengono serviti alla madre di Zidane su di un vassoio. La signora se li gustera' con calma in un secondo momento.

mercoledì, luglio 12, 2006

Zidane & Materazzi.

Lol

Progetto sottotitoli








Ufficialmente scelto il nuovo film da sottotitolare. Parla di Kibakichi un samurai uomo-lupo che vaga da solo per il Giappone, per questo lo chiamerei Zinedino.

Ho diviso i sottotitoli in 16 batch di lunghezza variabile. Chi vuole partecipare mi chieda un numero, io mi prenoto per il 9.
La traduzione dei nomi verrà fatta alla fine, in un colpo solo, per ora lasciateli come sono.

A new way to solve problems

Il segreto della lega dei Metalli - Ottava puntata



Solo rough.

Ossessivo compulsivo

Ognuno di noi ha delle piccole manie.
Per esempio io per venire al lavoro, all'uscita dalla metro, devo sempre per forza prendere la prima scala mobile a destra e poi quella a sinistra.

Quando prendo un giornale di quelli gratuiti dall'espositore, poi, non riesco ASSOLUTAMENTE a prendere il primo in alto, devo assolutamente pescare dal mezzo.

Ditemi che sono normale e ditemi quali sono le vostre.

Ritorno dalla collina silenziosa.

Silent Hill, ieri sera. Sono andato preoccupato, pronto a tenere le mani davanti alla faccia per buona parte del film, non già per la paura, ma per l'indignazione di fronte all'hollywoodiano scempio su quella che, ad oggi, è la mia saga videoludica preferita dopo The Secret of Monkey Island (e non mi si dica che sono monotono...).

Ebbene, forse il più grande colpo di scena del film è stato che non mi è dispiaciuto affatto! Il suo punto di forza principale è quello di mantenere intatta l'estetica così unica della versione digitale, ovviamente e riesce anche bene (gradita assai la presenza dell'essere con la testa a piramide e del suo coltello da cucina oversize). Sarebbe però stato assolutamente impossibile ricreare lo stesso tipo di paura cambiando la prospettiva. Nel gioco, tutto quello che succede, succede a TE. Qui sei distaccato, comodamente seduto sulla poltrona del cinema Odeon, magari con dei popcorn in mano (io avevo solo una Fanta...), non è la stessa cosa, non sarà mai la stessa cosa, è una semplice questione di proporzione, di percezioni.

Silent Hill, il film, non fa paura. Almeno, a me non ha fatto paura, per il motivo sopra riportato, perché gli horror di tipo soprannaturale non mi fanno paura. Ma non volevo aver paura, volevo soltanto "un altro po' di Silent Hill" in attesa della PlayStation 3 e del quinto episodio della serie. E l'ho avuto. Una trama che, seppur con parecchie libertà rispetto al gioco, funziona, che non ti lascia la sensazione di dover poi andare a cercare spiegazioni altrui come su questo documento, personaggi abbastanza credibili (la protagonista Rose scappa molto più di quanto facessero gli alter-ego digitali nel gioco. E VORREI VEDERE, cazzo!).

Una pecca sta senza dubbio nella scelta (non c'è spoiler, non temete, si capisce pure dal trailer) di includere molta più gente nel film, togliendo quell'atmosfera di totale e assoluto isolamento che rendeva la paura nel gioco una perenne compagna. Anche la risoluzione degli eventi mi ha un po' lasciato l'amaro in bocca, ma la fine, cazzo, ci sta tutta. Forse non in dogmatico stile Silent Hill, ma non mi sono sentito derubato di cinque Euro.

Insomma, a chi può piacere questo film? So di gente che l'ha trovato orrendo, eppure a me è piaciuto, e sono pure un accanito fan della serie. Come si spiega? Si spiega che conosco i limiti che un simile prodotto può manifestare se spostato dal media per il quale è stato creato ad uno così diverso. Si spiega che sapevo che non si poteva fare un porting perfetto di un gioco in cui ogni locazione richiede interi minuti per ammirarne (e in certi casi scoprirne) i perversi dettagli. Fan più dogmatici non l'apprezzeranno per il semplice motivo che la trama è stata "semplificata" e chi non ne conosce la versione ludica resterà magari perplesso da un tipo di horror così confusionario.

Mi è andata bene. Sicuramente meglio che ai fan di fumetti di supereroi. Ne sono lieto, mi permetterà di affrontare a testa alta lo scempio Transformers.

martedì, luglio 11, 2006

Il bandito e il campione

Sara' una banfa, sara' una cazzata, ma quando senti certe voci, anche se ti dici che e' impossibile, cominci a pensarci. Gia' mi vedo gli Juventini, distrutti, affranti, privati di tutto e svuotati. Un anno cosi davvero non se lo immaginavano. Un anno da buttare, dimenticare, seppellire. Dal canto mio io gongolerei, dopo la tristezza e la malinconia, sarebbe bellissimo essere l'unico al quale non hanno rovinato la festa, visto che alla festa non c'e' mai stato. Lo scrivo ma non ci credo. Un fondo di verita' comunque c'e', la felicita' e' stata mezza, la tristezza sarebbe mezza, per motivi di lontananza e per il fatto di non avere l'altrui tristezza e l'altrui smacco costantemente sotto gli occhi a perenne promemoria. Intanto la stampa estera si scatena e cominciano a girare voci di fantozziana memoria: la Fifa vuole vederci chiaro ed apre un'inchiesta su cosa abbia detto Materazzi a Zidane. Per un codice del regolamento il titolo potrebbe essere revocato o perso a tavolino.
Rifletto un attimo e realizzo che da domani se qualcuno mi insulta posso ammazzarlo di botte. Continuo a riflettere. Non credo che ci sarebbe stata questa reazione se il fattacio fosse avvenuto a parti invertite. Totti, per una situazione simile, si e' preso la squalifica, zitto e tranquillo perche', qualsiasi cosa uno ti dica, non puoi sputargli in faccia in mondovisione, non e' un bel gesto. Neanche una testata e' un bel gesto. Al puzzle mancano ancora alcuni pezzi. Il primo e' il campione, Zizou, che si ritira e nessuno ci sta a vederlo uscire di scena cosi. Si pretende redenzione, non si accetta l'umanita' del campione, la sua vulnerabilita' e, perche' no, anche la stupidita' del suo gesto. Gli hanno tolto il grande addio, per chi sognava il canto del cigno e' inaccettabile, un insulto, una totale mancanza di rispetto. Non e' facile accettare che il campione ha tradito se stesso e soprattutto chi viveva con lui il medesimo sogno. Di chi e' la colpa, di chi e' la colpa, di chi e' la colpa. Ultimo pezzo del puzzle: Marco Materazzi. Una persona che non capiro' mai. Solitamente la caduta di stile, il momento di scarsa forma, la reazione eccessiva sono episodi singoli che condannano un giocatore. Poi, a volte, c'e' la redenzione, altre volte uno rimane una testa di cazzo e basta. Materazzi no, lui continua e continuera' sempre a far grandi cazzate e continuera' a rialzarsi ed a redimersi. Il ragazzo, diciamolo, e' un coglione. Non credo nella sfortuna , soprattutto quando gli episodi sono reiterati. Materazzi e' fatto cosi, buon difensore con la passione per i falli da rigore, gli insulti, le botte. Una testa calda, un po' come Paperino. Non e' un caso che rimanga sempre coinvolto in questo tipo di episodi, in questo tipo di polemiche.
Ora il mondo freme dalla curiosita' di sapere, nella fame di notizia, di gossip, di redenzione, quale indicibile insulto, quale infamante frase il povero Zidane abbia dovuto subire per giustificare tale reazione. Tutti sbavano per sapere, perche' si faccia luce sull'episodio e si lavi la macchia al campione. Tutti parlano e si indignano, tranne uno. Zidane. Perche' forse preferirebbe che non si sapesse mai su quale scialbo ed insignificante insulto, un campione come lui, e' inciampato e caduto, ad un passo dalla meta.

Shine on you crazy diamond

Remember when you were young, you shone like the sun.
Shine on you crazy diamond.
Now there's a look in your eyes, like black holes in the sky.
Shine on you crazy diamond.
You were caught on the crossfire of childhood and stardom,
blown on the steel breeze.
Come on you target for faraway laughter,
come on you stranger, you legend, you martyr, and shine!
You reached for the secret too soon, you cried for the moon.
Shine on you crazy diamond.
Threatened by shadows at night, and exposed in the light.
Shine on you crazy diamond.
Well you wore out your welcome with random precision,
rode on the steel breeze.
Come on you raver, you seer of visions,
come on you painter, you piper, you prisoner, and shine!


Ciao Syd.

lunedì, luglio 10, 2006

Sotto la doccia



La letargite cronica è una brutta bestia: ti costringe a dormire per periodi di tempo sempre più lunghi ed ogni volta ti svegli sempre più stanco. A differenza del letargo animale questo fenomeno dipende esclusivamente dagli sbattimenti. Non a caso in questi giorni becco bachi grossi come le pantegane del Lambro. Vorrei donare il mio corpo per quei famosi esperimenti sul letargo umano.

Ieri purtroppo levataccia in pieno sprezzo del morbo che mi danneggia: sveglia a mezzogiorno, puntello in ufficio alle 2 per un overtime molto sfavorevole.
Corredo del Mak: scarpette rosse della Puma, pantaloni larghi tattici levis pagati metà prezzo, maglietta Kombat della Nazionale versione europei 2000 originale (regalo di una zia ricca) mutande nere, NintendoDS con il kit di sopravvivenza del nintendaro annoiato, chiavi di casa, cellulare ad energia cinetica, portafoglio pieno di scontrini testimonianza di un periodo economicamente stabile.
Il pomeriggio è una lenta agonia, circolano le notizie più inquietanti, tipo "Treseghé in campo dal primo minuto", "Totti e Delpiero contemporaneamente come difensori centrali", "Cannavaro in tribuna".
Finalmente arrivano gli altri e si comincia con l'ingarrimento robusto, i riti scaramantici vengono rispettati da veri Sacerdoti della Banfa: le posizioni degli spettatori, la quantità di birra per spettatore, il tipo di birra, il numero di buste di pop corn da fare al microonde, la playstation dell'Aula Banfa rigorosamente accesa (per poi essere spenta da Alcor su segnale di Lippi durante la partita), cellulari e accrocchi vari disposti in bell'ordine, danza rituale di Scarlet Speedster di fantozziana memoria, pianificazione delle tempistiche di produzione di pop corn nel corso della partita.

Si parte.

Partita di merda.

Se contro la germania stavo per infartare, contro sti francesi non ero per niente ingarrito. Noi ci cachiamo sotto con sgommata e non abbiamo fatto manco una mezza azione, loro giocano asfregio con baldanzose incursioni nel sagrato di Papa Cannavaro.
La mia soddisfazione è di aver pronosticato il nostro gol sussurrando "...materazzi..." in tempi non sospetti.
Poi c'è stato l'atto di Zizu, Zi-End. Allora è cominciato l'ingarrimento serio.
Sotto la doccia. Sotto la doccia. Sotto la doccia. Sotto la doccia.

Cinque su cinque, pentapitonamento. Campionidelmondo x4 by caressa, x3 by bergomi.
Poi tutti fuori, a Milano c'è un bordello di pazzi, roba da antico testamento.
Per la prima volta vedo gente sul tram. Esattamente SOPRA il tram, nel senso biblico del termine.
Da galera certe minorenni che ironizzavano senza doppi sensi sull'importanza delle dimensioni falliche.

Saluto i compari di mille banfe e becco il mio figlioccio che stava banfando con numerosi alleati. Mi do al brigantaggio fino alle 5 del mattino per poi aggiudicarmi una delle prime copie della gazza, rigorosamente da incorniciare per un congruo imbellimento.
Poi vado anche io sotto la doccia.
Nonostante l'atto depurativo puzzo ancora oggi. Puzzo di vittoria.

Il mio Mondiale

Grosso si avvicina all'area col pallone in mano, lo sguardo fiero e concentrato, io lo osservo con le mani congiunte in preghiera di fronte alla bocca. Il ragazzo guarda l'arbitro ed aspetta, io aspetto con lui, poi il fishio, la rincorsa, l'immagine della rete che si gonfia (perche' solo da quello lo spettatore capisce se c'e' stato il goal), lui gioisce, io salto ed urlo.
La giornata e' iniziata con una telefonata di Bertoletti dall'Italia che ha chiamato due secondi esatti dopo il suono della sveglia alle 9 e 30 di mattino. Ci siamo scambiati i pareri sulla partita e ci siamo salutati, quindi, come da prassi, mi sono messo a controllare il sito della Gazzetta, senza troppa fretta, tanto la partita e' alle 21:00 in Italia e quindi a mezzogiorno in California. Leggo l'articolo su Napolitano, senza troppo interesse, quando, verso la fine dello stesso (l'articolo, non Napolitano), noto uno strano orario: "le 20". Un errore? Controllo il calendario del Mondiale. Nessun errore, proprio le 20, quindi fra solo un'ora. Scendo e faccio colazione maledicendo l'organizzazione teutonica ma ringraziando il cielo per aver evitato di un soffio una grande inculata. Ho tempo, pur non avendo la televisione in casa in 10 minuti posso recarmi al campus ove, in un padiglione esterno, vi e' un simpatico televisore appeso al muro grazie al quale ho gia' seguito quasi tutte le partite dell'Italia. Preferirei vedere la finale nello stesso luogo dove ho assistito alla semifinale, a casa di un mio amico e compagno di corso, ma pur avendolo chiamato un paio di volte non risponde. Stara' dormendo, penso, e quando dorme non si sveglia neanche con le cannonate. Pazienza. Salgo sulla mia Toyota Tercel e mi reco al campus, con mezz'ora di anticipo, mica voglio perdermi l'inno, ma al mio arrivo il panico mi attende. Il padiglione e' occupato da una troupe di teste di cazzo americane che si apprestano a girare non so quale cortometraggio del cazzo. Stupido io, cosa vuoi aspettarti da questo popolo di teste di minchia che, unici al mondo, non va matto per il calcio? Faccio un paio di telefonate cercando di contattare un paio di conoscenti che potrebbero ospitarmi, nella disperazione cerco anche di contattare il mio ex compagno di casa, italo americano schizzofrenico omicida. Niente. Salto in macchina, destinazione la casa del mio amico ronfatore, la casa che porta bene, la mia ultima spiaggia. Spero di riuscire a tirarlo giu' dal letto. Freeway 110 east, uscita Rosemead boulevard, sinistra ad Emperor Avenue, destra a Loma Street. Busso alla finestra, suono il campanello e mi apre, faccia assonata ed assente, spiego, mi scuso, entro. Inno, Zidane, Materazzi, sofferenza, sofferenza, sofferenza, Grosso. Salti ed urla. E poi? Guardo il mio amico, mi sorride, e' felice per me ma non e' felice con me. Premiazione. Telefonata di mia sorella, da Londra, casino in piazza anche li, d'altronde d'estate la capitale inglese e' un piccolo calderone italiano. Qui invece silenzio. La saluto e saluto il mio amico, guidando verso casa il silenzio mi perseguita, nessuno strombazza, nessuno esulta, solita domenica pomeriggio fiacca e scazzata. Accenno un tentativo di telefonata a qualche amico in Italia. Che illuso, col casino che c'e' non noterebbero neanche se un congolese cercasse di violentarli. Mi auguro che succeda. Casa, silenzio, Aparazzi. Solo Luciferasi ha postato, immagino che neanche gliene fotta piu' di tanto, magari una leggera sensazione di felicita', la stessa di quando trovi 5 euro per terra e poco piu'. Posto la mia solitudine nella malinconica sicurezza che qualcuno postera' subito dopo di me probabilmente un inutile messaggio dal titolo "Siamo i piu' forti" con un'immagine della coppa nelle mani dei nostri giocatori e un breve commento tipo: "Viva Cannavaro con Buffon, Gattuso e Grosso.
Bella li, se interessa a qualcuno, anch'io son felice.

Tetracampioni



Solo per ricordare.

A noi piace sottolineare l'ovvio.

Inchiesta: cosa ha detto Materazzi a Zidane



Secondo voi cosa ha detto Materazzi a Zidane per farlo così incazzare da fargli fare la figura del coglione di fronte al mondo e farlo uscire di scena come un perdente?

Ci sono poche frasi che possa giustificare la sua reazione. Le mie più gettonate?

"Ti prego Zizou, colpisci fortissimo con una testata sul petto, ti darò 100.000 euro."

"Zizou, perchè non vieni all'Inter? Hai tutte le carte in regola per essere uno di noi."

"Zizou, ma c'hai pensato che molto probabilmente non ci sarai in Fifa 07?"

Altre non mi sembrano plausibili.

domenica, luglio 09, 2006

Scusate, ma...

...cazzo sono tutte queste trombe???

La bella della diretta



Sembra prenderla bene.

venerdì, luglio 07, 2006

Perche' la gente vuole il circo

Come voi ben sapete, seguo le vicende italiane grazie ai siti internet del Corriere, di Repubblica e, naturalmente della Gazzetta. Negli ultimi tempi, fra le notizie piu' importanti come gli scioperi dei tassisti, i test missilistici coreani, la situazione critica fra Israele ed i Palestinesi e i Mondiali di calcio, ho spesso notato che si intrufolava la vicenda di Gianluca Pessotto. Devo ammettere che tutta questa attenzione sulle sue sorti mi affascina. L'attaccamento che la gente sembra nutrire per questo semi sconosciuto, semi famoso giocatore di calcio senza grandi meriti ne grandi demeriti mi prende in contropiede. Non so davvero come reagire e sarebbe molto facile per me abbandonarmi all'impulso del momento e stigmatizzare con cinismo. Sarebbe molto facile sottolineare le cose piu' ovvie e porre l'accento sull'irrazionalita' di un affetto oggettivamente strano. Tuttavia resisto all'impulso e invece mi domando cosa porti le persone a vivere con tale partecipazione le vicende di una persona che tutto sommato non conoscono, una persona che, probabilmente, voleva suicidarsi e che quindi ha compiuto una scelta ben precisa, scelta che, paradossalmente, medici, giornalisti e tifosi non condividono. Con questo non voglio naturalmente dire che bisognerebbe lasciarlo morire, ma mi domando come potra' sentirsi Pessotto una volta ripresosi. Il suo mal di vivere continuera' a tormentarlo? A questo nessuno sembra pensare, su questo nessuno sembra riflettere. In fondo la vicenda di Pessotto, l'affetto nei suoi confronti, sembra piu' una sublimazione collettiva, l'ennesimo storia di un eroe che inciampa e cerca di rialzarsi, la lotta del quale viene innalzata ad epica del gruppo senza rispetto ne interesse per come la vive l'interessato. A nessuno importa cosa prova l'eroe, cio' che conta e' la sua avventura, nella quale ci possiamo immedesimare nella finta convinzione di poter soffrire con lui ma senza mai realmente dare importanza a cio' che lui sente. Perche' egli non e' in realta' li per se stesso ma per noi tutti, perche' la gente vuole il circo.

Nel frattempo sono giorni che ascoltando una canzone mi viene in mente lui, senza particolare trasporto, ma neanche con totale distacco. Influenzato dai media? Influenzato dalla gente? Affascinato dall'avventura dell'eroe alla faccia dei suoi sentimenti? Forse.

"But it's not the fall that hurts, it's when you hit the ground"
The Ceasars

Momenti di vita vissuta

Stamattina, mentre andavo in ufficio in auto, un camioncino mi si è accostato ed il conducente mi ha detto: "Oh! Ti devo picchiare subito o dopo?!".
Io gli ho risposto: "Cosa?".
Lui ha ripetuto la stessa frase.
Alla mia espressione stupita il passeggero di questo figuro mi ha fatto un gesto col quale mi faceva capire chiaramente di andarmene prima che la situazione degenerasse.
Lascio a voi ogni considerazione, precisando solo che sono sicuro di non aver fatto alcuna manovra inconsulta con l'auto che potesse infastidire il suddetto personaggio.
Questa vita mi stupisce ogni giorno di più.

Incubi del cazzo

Io odio gli incubi del cazzo. E non ditemi che non credete agli incubi del cazzo perchè...

Hmmm, no erano i vampiri del cazzo quelli.

Comunque ho fatto degli incubi del cazzo.
Quelli che non sono veri e propri incubi ma solo dei loop onirici dai quali non riesci a sfuggire. In pratica il mio cervello funzionava solo per trailer cinematografici, ero incastrato in un'infinita serie di quei format del cazzo che sparano i trailer tutti con le stesse voci. Ecco, io ero lì e non riuscivo a scappare. E se mi svegliavo, perchè mi accorgevo che era una follia onirica, nel riaddormentarmi ripiombavo lì, magari non subito... ma non riuscivo a sfuggire.

Odio questo senso di frustrazione. Ma soprattutto odio questi incubi del cazzo.

giovedì, luglio 06, 2006

Le Canzoni Perfette

Ci sono canzoni che io chiamo “perfette”. Nel senso di impeccabili, grandi sotto ogni punto di vista, prive di qualsiasi sbavatura. Innanzitutto le canzoni perfette entrano nella storia, perlomeno in quella del genere a cui appartengono. Sono innovative, dissimili da tutte le canzoni che le hanno precedute, uniche, eppure caratterizzate dalla massima naturalezza, come se fossero sempre esistite. Hanno una linea melodica che ti entra in testa per sempre e che non ti stancherà mai. E una linea ritmica cangiante, che definisce diversi momenti al loro interno, come piccole sinfonie. Sono come un discorso: hanno un inizio, uno svolgimento, diverse parti, e una conclusione. E alla fine hanno detto tutto, senza una parola di troppo. Sanno emozionare fino alle lacrime, ricreare un’atmosfera di grande intensità, sono emozionanti, commoventi, trascinanti. Infine hanno, distintamente, il crisma del genio e della grandezza: quando le senti per la prima volta pensi “ma come diavolo ha fatto a tirare fuori una canzone così”. Inoltre è impossibile che passino inosservate, che diventino una passione di pochi.

Ci tengo a precisare che le canzoni perfette non sono necessariamente le più belle, così come non lo sono le donne perfette. Al pari delle donne, le canzoni migliori hanno dei difetti che le rendono ancora più affascinanti. Stairway to Heaven è un paradigma della canzone perfetta, eppure il mio pezzo preferito dei Led Zeppelin è Baby I’m Gonna Leave You, che invece è sporca e maledetta. Per intenderci: si dice che il gol più bello nella storia del calcio lo abbia segnato Maradona all’Inghilterra nel mondiale dell’86. Ma quel gol non è “perfetto”: Maradona sembra sempre sul punto di cadere, dribbla 5 uomini, poi il portiere, e mentre calcia è completamente sbilanciato. Sono proprio questi “difetti” a renderlo un capolavoro. Difetti che, paradossalmente, ne aumentano la bellezza compromettendone la perfezione. Le canzoni perfette sono invece più simili alle schiacciate di Michael Jordan, plastiche, fluide, ineccepibili, precise in ogni movimento e guizzo di muscoli ma anche nell’insieme, disegnate, come sculture del rinascimento.
[ E' più "bello" vincere la partita 2 a 0 con un gol per tempo o all'ultimo minuto dei tempi supplementari? ]

Ovviamente ognuno ha le sue canzoni perfette. Ma attenzione: una canzone è perfetta soprattutto dal punto di vista formale e presuppone un tentativo di oggettività. Discorsi tipo “amo questa canzone perché la sento molto vicina alla mia sensibilità” o, peggio, “questa la adoro perché mi ricorda un momento speciale della mia vita” non c’entrano niente. Ecco, allora, le “mie”, o almeno quelle che ricordo in questo momento. Ditemi le “vostre”.

Stairway to Heaven – Led Zeppelin
Lonely Woman – Ornette Coleman
Strawberry Fields Forever – The Beatles
Englishman in New York – Sting
Gimme Shelter – The Rolling Stones
Se Telefonando – Mina
Paranoid Android – Radiohead
The End – The Doors
Flamenco Sketches – Miles Davis
My Favourite Things – John Coltrane (cover)
Try a Little Tenderness – Solomon Burke (cover)
All along the Watchtower – Jimi Hendrix (cover)

P.S. Naturalmente attendo anche le prossime puntate della rubrica musicale di Ergo, così facciamo un blog a suon di musica.

Non c'è limite al peggio...

Chiudiamo per ora la rassegna dedicata al mitico David con il suo capolavoro.
Questo video segna sicuramente il punto più alto nella carriera del nostro eroe.

AUGURI ERGO!!!



Da me e da Reon Kadena.

Psicologia dell'intimo

In queste notti in cui il soppalco della mia stanza diventa un forno cerco un modo per arrivare al mattino con un aspetto umano anziché da raviolo cinese al vapore.

Fino a quattro giorni fa dormivo con una maglietta, ma senza mutande (ok, evitate di immaginarlo, registrate il dato).

Andava tutto bene, ma poi ho deciso di spegnere il condizionatore di notte, che fa male, bambini.
Per compensare due sere fa ho dormito completamente nudo.

Dopo una notte travagliata da incubi mi sono svegliato: il condizionatore era acceso, la luce del comodino pure e indosso avevo un costume da bagno.

Un costume da bagno? Why mango?

Il mio sonnambulismo è noto e in passato ho fatto cose ben più strane (un giorno chiedetemi di raccontarvi della notte di Batman).

Ieri sera ci provo di nuovo, spengo il condizionatore e abbandono gli intimi ai piedi del letto.

Durante la notte mi perseguita il pensiero della nonna morta di un amico di mio padre.

Il risultato è una terribile visione: sulla tenda davanti alla finestra improvvisamente le piege del tessuto formano i lineamenti di una enorme testa, è la testa di Zardoz!


...sulla tenda davanti alla finestra improvvisamente le piege formano i lineamenti di una enorme testa, è la testa di Zardoz!

Poi il buio.

Mi sveglio al mattino, il condizionatore è acceso, la luce sul comodino pure, indosso ho un paio di mutande azzurre del Razzi.

mercoledì, luglio 05, 2006

Le citazioni, l'eccitazioni

D'ora in poi il sottotitolo di Aparazzi sarà cangiante e multiforme, di volta in volta (basta un reload) cambierà la citazione nel sottotitolo. Per ora pesca da un pool di 10 frasi, ma con il vostro aiuto sono sicuro presto saranno molte di più.

Per questo gradito dono ringraziamo Montag e soprattutto The Champ.

PanzerBoard

+5 Argentina
+5 Italia
+5 Brasile

+3 Germania
+3 Spagna

+2 Francia
+2 Svizzera
+2 Repubblica ceca

+1 Ecuador
+1 Inghilterra
+1 Paraguay
+1 Messico
+1 Portogallo

0 Olanda
0 Costa d'Avorio
0 Angola
0 Croazia
0 Australia

-1 Korea
-1 Polonia
-1 Svezia
-1 Tunisia

-2 Trinidad e Tobago
-2 USA
-2 Iran
-2 Togo
-2 Ukraina

-3 Costa Rica
-3 Giappone
-3 Arabia Saudita

-4 Ghana

-5 Serbia Montenegro

-19 Apa

Conversazioni teutoniche

Coversazione via MSN, molti di voi conoscono "...". Un no-prize a chi indovina chi è.

Sicumera AKA APA scrive:

ehehhehehhehe
Sicumera AKA APA scrive:
U changed your avatar? WHYYYYYYYY? (aveva ballack)
Sicumera AKA APA scrive:
come on, talk to me, sweetie

... scrive:
have nothing to say

Sicumera AKA APA scrive:
Oh come on!
Sicumera AKA APA scrive:
"Pizza arrivederci"?
Sicumera AKA APA scrive:
Did we deserve it or not?

... scrive:
don't know, my emotions are too fresh to judge
... scrive:
what i hate is, why you always dive in such a pathetic way

Sicumera AKA APA scrive:
LOL when?

... scrive:
anytime

Sicumera AKA APA scrive:
When u were trying to break our legs or when Ballack was diving and making an ass of himself?

... scrive:
and it reslly annoys me that we lost against a team, whose players play in the 2nd division

Sicumera AKA APA scrive:
Well it's a well known fact that any second division player from Italy can kick the crap out of any first divsion german, we wanted it to be fair.
Sicumera AKA APA scrive:
And we scored two wonderful goals.
Sicumera AKA APA scrive:
Like poetry.

... scrive:
the 2nd doesn't count anymore

Sicumera AKA APA scrive:
I donno, the score says 2-nil
Sicumera AKA APA scrive:
I would like to say u did some amazing shots too... but did u ever?

... scrive:
it's ok, congrats and all that

Sicumera AKA APA scrive:
:*

... scrive:
be aware of france, i only can say

Sicumera AKA APA scrive:
Now u gonna cheer for us, at least?

... scrive:
i couldn't care less who wins it now, but i cheer for france cause they play less annoying

Sicumera AKA APA scrive:
lol, please explain.
Sicumera AKA APA scrive:
For less annoying u mean that they didn't kick the hell out of u?
Sicumera AKA APA scrive:
Did u ever feel like u could win this?

... scrive:
why did the italian footie association get frings suspended?


Sicumera AKA APA scrive:
LOL WHO THE HELL IS FRINGS?
Sicumera AKA APA scrive:
Like we care about frings, man.
Sicumera AKA APA scrive:
I mean, BALLACK, I would understand.
Sicumera AKA APA scrive:
But frings?

... scrive:
u did, more than enough

Sicumera AKA APA scrive:
Is that what they told ya?
Sicumera AKA APA scrive:
In Italy nobody gave a fuck about it, not even on TV.
Sicumera AKA APA scrive:
They just said, Germany is accusing Italians of having kicked out frings, but we don't really know the guy.

... scrive:
haha, they complained at fifa to get him suspended
... scrive:
let's change topic

Sicumera AKA APA scrive:
:*

martedì, luglio 04, 2006

Cannavaro Papa!




Gattuso, Buffon, Zambrotta e Pirlo suoi discepoli

Crucco diventi pazzo



Un panzerotto anche dalla Germania.

Sto infartando porco [censura]!!!

Il terremoto è iniziato

Da milanista, mi viene voglia di prendere Galliani e Meani e mettergli la testa nel frullatore. Quello che mi spaventa non è tanto la B (ci siamo già stati e siamo tornati meglio di prima, perciò...) quanto l'inevitabile smembramento della squadra che comporterebbe. Io sono uno di quei tifosi pirla che si affezionano ai giocatori... Speriamo resti almeno Gattuso!

Non oso immaginare il dramma dei tifosi juventini in questo momento...

E tutto sommato anche quello degli interisti, che se l'anno prossimo non vincono il campionato rischiano mille anni di sfottò ininterrotti!

E' giusto che si faccia piazza pulita. Però, al cuore non si comanda, e il mio inevitabilmente soffre.

Sogni d'Amore - puntata 64



Questa puntata è fantastica.

Musica Ergonomica Uno

Aparazzi ha ormai raggiunto la velocita' di crociera e con il suo folto gruppo di affezionati e' ormai una consolidata realta'. Fino ad oggi pero' mancava qualcosa, c'era un indefinito senso di vuoto nell'aria, una sensazione di incompletezza sottile ed intangibile ma costante e fastidiosa. Ebbene oggi quel vuoto sparisce, Aparazzi e' completo potendo finalmente fregiarsi di una serie gestita da Ergonomico, serie della quale il presente post rappresenta la puntata numero uno. Qual'e' lo scopo di questo appuntamento? Presto detto: vi e' mai capitato di sedervi di fronte al vostro computer e, sfregandovi le mani, assaporare di scaricare qualche mp3 solo per realizzare che, proprio in quel momento, avete un terribile quanto imbarazzante vuoto mentale? Niente problema, da oggi ci pensa Ergonomico a proporvi canzoni particolari, bizzarre o semplicemente famose ma che non vi verrebbero mai in mente. L'iniziativa nasce da esperienze di vita vissuta in quanto il sottoscritto, viaggiando da casa al campus, ha spesso occasione di sentire una stazione radio che va fiera di non prendere richieste e di non aver DJ ne' programmi ma, semplicemente, di suonare cio' che le pare. "Jack FM, playin' what we want". E' davvero ottima musica, variegata ed interessante tant'e' che ho un block notes in macchina [Toyota Tercel] per segnarmi le proposte piu' ghiotte.
Le prime due proposte arrivano anche con una dedica ad uno dei fondatori del blog, quell'Apa che tutti conosciamo, ammiriamo ed allegramente sfottiamo. E infatti:

Murray Head - One Night In Bangkok
The Vapors - I Think I'm Turning Japanese

Enjoy

lunedì, luglio 03, 2006

Il segreto della Lega dei Metalli - Settima puntata




Si cominciano a scoprire dei retroscena su Sandrone.

Oggi mi sento così

Dicono che le sventure non vengono mai da sole...

Non potevo lasciare il mio post precedente orfano di questo splendido "making of"!

Enjoy!