mercoledì, agosto 23, 2006

La Grande Cacata Americana


Si sta sempre meglio dopo una bella cacata.

E' curioso come il nostro corpo renda al meglio nelle situazioni piu' strane.
Per esempio uno starnuto e' in grado di esprimere tutta la potenza muscolare dell'intero corpo in un breve istante di tempo.
L'Arte del Cacare in qualche modo segue lo stesso principio, po' zen e cacacazzo, che cerchero' di descrivere.

Cacare, se ci pensate bene, e' un'autentico prodigio. Coinvolge l'intero organismo umano e innumerevoli fattori esterni.
Tanto per cominciare per cacare bisogna mangiare.
Per una cacata micidiale bisogna accuratamente scegliere il cibo.
Troppa carne rende la sostanza molle, troppa verdura rende il prodotto troppo denso.

Inoltre, per una poderosa cacata, e' giusto avere gli strumenti appropriati.
I cessi amerrigani rispecchiano la filosofia del loro paese. Sono piu' grandi dei nostri per ospitare le chiappe dei lardoni, il livello di acqua e' molto piu' alto e tengono piu' stronzi. Ma la cosa piu' importante, e che spesso passa inosservata, e' la distanza chiappe-superficie d'acqua.

Con i nostri cessi capita spesso che, per via di un nostro squisito eccesso di zelo, lo stronzo (o gli stronzi, a seconda dell'implementazione) finiscano dritti nel buco pieno d'acqua. La distanza culo/acqua dei nostricessi e' di circa 20cm, quindi se lo stronzo pesa 1 etto, il potenziale gravitazionale (mgh) e' 0,1Kg*0,20m*9.8m/s^2, quindi l'energia cinetica al momento dell'impatto viene circa 0.196 Newton. Facendo lo stesso conto con i cessi americani, dove la distanza culo/acqua e' circa 10cm, l'energia cinetica di impatto di uno stronzo di un etto viene circa 0.098 Newton.

Sperimentalmente, centrando il cesso con uno stronzo, in Europa, lo schizzo d'acqua arriva fino al culo visto l'urto non del tutto anaelastico con l'acqua. In America questo non succede per via della minore energia cinetica durante l'urto con la superficie acquatica.
Inoltre con il cesso americano e' possibile creare una piccola flotta di stronzi semplicemente non tirando lo sciacquone per un po' di giorni. Ovviamente se siete in albergo non dovete mai togliere il segnale "do not disturb"... il che e' esponenzialmente sfavorevole in funzione del tempo.
Ovviamente i cessi americani hanno un punto debole. Se usi troppa carta per pulirti il deretano (non hanno i bidet, maledizione a loro!) il rischio di intaso e' doppio rispetto ai nostri.

Anche per questo motivo loro hanno Bush e noi abbiamo Prodi.

Salutazzi! :)

13 commenti:

Jarman ha detto...

Hai parlato della "distanza chiappe-superficie d'acqua". Ma la distanza "pene-parete anteriore interna" ti sembra meno importante?

Apa ha detto...

Il Mak probabilmente non ha di questi problemi, Jarman, non metterlo così in imbarazzo.

Luciferasi ha detto...

Povero Mak, si vede che soffre assai a non poter esprimere tutta la sua catenante dialettica con gli americani, se deve ricorrere a post del genere :-P

Apa ha detto...

(ASSIST)
POST DI CHE GENERE?

(vai, qualcuno schiacci)

il mak ha detto...

Ho parlato di Cacata non di Pisciata. Per questo non ho preso in considerazione la distanza pene-parete.

Volevo anche parlare dell'effetto "Gardaland", ovvero l'arte di utilizzare lo sciacquone in contemporanea con la defecatio. Ma si puo' fare anche in europa e sarei andato fuori tema.

B4ldo ha detto...

interessante...eppure mi inqueta questa tua straordinaria competenza sui cessi e sulla merda...

il mak ha detto...

Vado al cesso tutti i giorni.

La pratica quotidiana di solito da grandi competenze. Di solito pratico la defecatio ogni giorno alla stessa ora.

E' grave?

Luciferasi ha detto...

E' grave nel monento in cui l'assuefazione all'orario diventa tale per cui ogni modifica dovuta a forza maggiore crea scompensi emotivi e intestinali.

il mak ha detto...

@k.t.s.

Il discorso sulla velocita' e' inglobato nella mia tesina, e' ben noto che dall'energia cinetica e' molto facile ricavare la velocita assumendo che la massa sia costante per tutto il tragitto.

Ergonomico ha detto...

Attento Mak, non risvegliare l'orgoglio dell'ingegnere o verrai letteralmente umiliato!
Comunque la tua tesi è imperfetta in quanto prende in considerazione esclusivamente i cessi di alberghi e grandi compagnie produttrici di videogiochi. La mia esperienza e più ampia e comprende anche l'utilizzo di cessi di case private dove, la tua tesi "evviva l'ammerica" crolla impietosamente di fronte a cessi dalle assi strette e scomode e tubature modello "cruna dell'ago" che si intasano ad ogni pisciata.

il mak ha detto...

@Ergo, il diametro delle tubature e' una lacuna che accomuna molti cessi amerrigani.

Il problema grosso e' che la carta igienica a volte e' piuttosto spessa (se non quasi cartavetrata) e si intasa in modo molto sfavorevole.

A volte anche lo sciaquone non e' molto potente. L'albergo di belmont, dove sicuramente hai pernottato, ha appunto questa lacuna e devo ricorrere all'effetto "Gardaland". Mentre i cessi di Redwood hanno una potenza sorgiva soprendente capace di risolvere qualsiasi problema di tubature.

Se volete vi faccio una simulazione realtime quando torno! :)

Ergonomico ha detto...

La simulazione è alla base di ogni dimostrazione fisica che si rispetti, quindi DOVRAI farci una simulazione.

il mak ha detto...

In computergrafica o live: nei cessi di via agnello?