venerdì, luglio 24, 2009

Istantanee momentanee





Gambe snelle, abbronzate che si tuffano in scarpe bianche.
Una timida afa che arriva alla bocca ma è troppo debole per soffocare la gola.
Caldo che arriva come sparisce, per gradazioni talmente lievi che la mente, presa da altro, si dimentica che temperatura ci fosse la mattina.
Aria condizionata, una strana fame, vecchi fastidi che come tarli scavano nella tranquillità così faticamente costruita.

Questa mia ultima estate italiana passa veloce ed anonima.

Mentre la notte la mia insonnia è cambiata, invertita, ormai scivolo facilmente nel sonno, solo per svegliarmi alle tre, alle quattro, e non riesco ad addormentarmi fino a pochi istanti prima del suono della sveglia.

Come se vivessi su di un diverso fuso orario.

3 commenti:

hazey ha detto...

1) ultima estate italiana un corno.

2) posti la foto della scimmia perché in svedese Apa vuol dire scimmia o perché ha una faccia con una forma diciamo come il culo?

byfluss ha detto...

Parole sante, compadre.

Apa ha detto...

Hazey, non lo so.
Ho scelto la scimmia.
Il motivo non lo so.