La vita fuori dall'Italia
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nippomenate
Chiacchiere da ufficio, come va, come è andato il Week End.
"Normale."
Così, come sensazione.
Poi mi soffermo.
Venerdì sono andato a cena al cinquantesimo piano a Shinjuku.
Sabato cena a Shibuya dove hanno girato Kill Bill seguita da nottata a Roppongi, fino all'alba.
Domenica pranzo alle quattro, Shabu Shabu, vicino a casa mia. Poi passeggiata a Shinjuku, uno snack in un giardino pensile, delle crepes e del sidro.
Film in cinema in cima a un grattacielo, sempre Shinjuku.
"Normale."
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7 commenti:
Bello.
Spero di trovarlo anch'io il mio Giappone.
Presto, spero, perchè a dirla tutta mi sono un po' rotta il cazzo della mia vita attuale.
Fine sfogo esistenziale.
Venerdì mi ha prematuramente lasciata la scheda madre del pc.
Sabato la cagnetta ha avuto lo sbaragnaus e il veterinario mi ha fatto una ricetta di metronidazolo. Ed io non ho saputo come spiegare al farmacista che no, non avevo l'amica chip in fiamme ma un chihuahua con la colite.
Domenica tutto calmo. Giovedì però il mio cellulare ha smesso di funzionare, lasciandomi in uno strato di prostrazione dopo tre anni di felice convivenza.
Normale sfiga.
Uno strato di prostrazione tra due strati di pan di spagna.
E' più facile digerire uno strato che uno stato.
Forse.
Non la Macedonia.
Lol, vero
E anche il montenegro aiuta.
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