Le canzoni stupide
Faccio un po’ il verso ad Apa e chiedo: cosa rende idiota una canzone?
E l'eclettica dattilografia della canna e della banfa.
Faccio un po’ il verso ad Apa e chiedo: cosa rende idiota una canzone?
ALLE ORE: 22:41
Alcor e Mak faranno gli inviati speciali a San Remo, mentre io andrò a caccia di nuove emozioni, esperienze, invenzioni che rendono onore alla razza umana.
Come questa.
ALLE ORE: 14:02
Primo passaggio in Italia per la nostra rubrica dedicata alle video-perle degli anni '80.
Invito tutti a dedicare un momento di riflessione al fatto che di artisti così, in Italia, non se ne vedono più.
Per fortuna.
Enjoy!
Si ringrazia Clizia per la segnalazione.
ALLE ORE: 13:29
Visto che non ho intenzione di assistere alla nota kermesse canora, invito Alcor e Maku a farmi da inviati speciali.
Mi aspetto una copertura attenta dello spettacolo e anche del riverbero mediatico.
E anche una spiegazione dell'espressione "riverbero mediatico".
ALLE ORE: 11:45
Ci sono giorni in cui ti sembra che tutto ti passi addosso e l'indifferenza la faccia da padrona. In altri invece ogni piccola cosa ti riporta a pensare a qualcosa di specifico e non c'è verso di schiodarti dalla testa un'immagine ben precisa. Martellante, subdola e dannatamente bastarda.
Oggi a quanto pare è una di quelle giornate. Tiro le somme di quanto sta accadendo intorno a me. Cerco di mantenermi distaccato e analizzare la situazione in modo razionale o quantomeno ragionato ma non c'è nulla da fare alla fine va tutto a puttane appena noti una somiglianza o un gesto che ti riporta indietro nel vortice di ricordi, emozioni e sensazioni.
Ho anestetizzato l'ultimo periodo con massicce dosi di sorrisi, pensieri positivi e abbondanti razioni di socialità forzata. Tutto sommato i risultati mi pare scarseggino.
Ho voglia fi prendere e andare, non so nemmeno per dove... come se la lontananza fisica potesse anche impaurire il senso d'impotenza che si prova quando non puoi fare nulla.
Ho dato tutto e forse anche di piu' per pensare di poter costruire qualcosa. L'idea che quel "qualcosa" ora sia al buio six feet under non mi fa dormire.
ALLE ORE: 22:58
La possessione demoniaca, spiegata nel dettaglio. Finalmente si fa chiarezza sulla faccenda.
Grande intervista di Rossella Muscio. Presto altre interviste fatte da altri membri della sua famiglia.
ALLE ORE: 21:47
... mi comunica che ho appena perso 7 chili.
Grazie mia cara bilancia.
ALLE ORE: 21:40
ALLE ORE: 16:20
Ringrazio. Ringrazio Joel Schumacker per aver fatto questo film su di me, mi dispiace per voi perchè saprete già qual è il segreto che si cela dietro al numero che terrorizza il bravo Jim Carey, ma mi ha assicurato Joel che la cosa non rovinerà la godibilità della pellicola, che rimane intensa anche allo svelamento del segreto.
Grazie ancora.
ALLE ORE: 10:56
...ma ci sono anche i "miei" riconoscimenti.
Quest'anno, ad esempio, ho avuto il piacere di premiare ripetutamente Sharon Stone.
ALLE ORE: 09:31
Sono in una stanza buia, enorme, uno studio televisivo. Di fatto siamo ad una trasmissione tipo buona domenica, presenta Mara Venier che sta per svelare due ospiti importantissimi, sono in mezzo al pubblico coperti da un telo di raso nero. Vengono scoperti, sono Minoli e uno storico di cui mi sfugge il nome. Scendono ridendo dalle scale, Mara dice che entrambi hanno una nuova relazione ed entrambi si sono fatti crescere la barba, non è splendido? I due ridono, Minoli dice che la barba è di moda in febbraio. Qualcuno gli fa notare come si sia in gennaio, lo storico dice che loro, in quanto storici sanno leggere gli eventi e quindi portarsi avanti.
Cambia la scena mentre si cammina, siamo a casa mia, i due ospiti si siedono sul mio futon, sono lì per intervistarmi. Si trasformano in un uomo facocero e una donna gazzella che si pongono in una posizione che mima l'accoppiamento ma hanno in mano dei block notes.
In questo momento entra Montag, che si lamenta per il disordine del mio studio e di camera mia, mi dice di dire qualcosa alla donna delle pulizie; il background è che vive con me e un'altra persona e dormiamo nello stesso letto, è una situazione temporanea. Gli dico che fino a quando si vivrà in tre ci sarà sempre disordine in quella stanza. Si offende, mi dice che ha altri amici dove può andare a dormire, lo convinco a rimanere e in quel momento noto che ci troviamo in un piazzale rialzato nel mezzo del deserto, in Egitto.
Ci sono le statue di due dei egizi, Anubi e quello con la testa da coccodrillo che incrociano le lance. Sono statue in piombo nero. Tutto è normale fino a quando veniamo attaccati da dei mostri mummia e pipistrello. Ci difendiamo alla bella e meglio fino a quando Montag mi grida che sono "in posizione". Allora grido alle statue "XXX dice la verità!" (dove XXX è il nome del nemico che ci stava attaccando e che non ricordo). Le statue si girano, Anubi emette un grido raccapricciante in direzione di questi esseri e poi sputano fiamme che li trasformano in pietre cristallizzate. Il fatto è che XXX sosteneva una falsa filosofia, spiego a Montag. In quel momento Anubi si volta verso di me ed emette lo stesso stridulo e terrificante verso. Non mi vuole uccidere, lo so, ma mi spaventa. E mi sveglio.
Aiutatemi.
ALLE ORE: 11:45
ALLE ORE: 00:24
Ci sono canzoni, brani, che mi fanno pensare "questo è il modo in cui io faccio l'amore". Evocano insomma quell'idea di musica che ho nella testa, appiccicata nelle pareti più nascoste del mio cervello, quando sono intento a produrmi nell'atto sublime del sesso.
Sto pensando che sarebbe bello se ognuno di noi ne scegliesse un paio, quelle che vi rappresentano meglio... che rappresentino voi o la vostra idea di sesso.
Il fine è chiaro: vorrei farne una compilation e vivere questa splendida esperienza musical orgiastica con tutti voi, direttamente tramite le orecchie al mio cervello.
This is how much I love you guys. Sì, vi amo così tanto.
Comincio con due delle mie, non caso dello stesso gruppo, ne aggiungerò poi altre:
Led Zeppelin - Black Dog
Led Zeppelin - Whole Lotta Love
ALLE ORE: 11:48
Mettetevi tutti seduti. Pronti?
ALLE ORE: 16:12
RAZZI
Guarda come sono ridotto. Nella mia testa, nel mio tempo, nella mia vita in questo momento ci sono soltanto lavoro e sesso.
APA
lol, sei il Razzi all’ennesima potenza, altro che.
RAZZI
No, il Razzi vero è quello che lavora poco, se la spassa con gli amici e si lamenta perché non scopa mai abbastanza. Quello è il Razzi vivo, che ha qualcosa da dare al mondo.
APA
Ah ah ah ah ah.
RAZZI
Non ridere che è la verità assoluta.
[Postilla]
APA
Nella mia vita invece c'è soltanto sesso.
RAZZI
Perchè ce l'hai grosso, te lo meriti.
ALLE ORE: 14:17
Ore dieci circa, faccio colazione nel solito bar del centro che-più-centro-non-si-può.
Dopo il primo morso al cornetto ripieno, che la barista mi tiene da parte ogni martedì, mi tuffo voluttuosa nella schiuma del cappuccino.
Ma.
Ma succede che per la troppa voluttà, sbaglio a considerare la consistenza dello strato di schiuma - molto più esiguo di quello che credevo - e mi trovo a fronteggiare un inaspettato quanto bollente fiotto di latte caldo a gradi centigradi 100, oh yeah. La lingua oltraggiata mi costringe ad un momento di concentrazione zen per non urlare: chiudo gli occhi, e quando li riapro… BUM, la gente intorno a me è nuda.
Completamente nuda.
Nuda la cameriera, nudi i tre al tavolo che parlano di politica e sorseggiano un caffè corretto, nuda la vecchietta accompagnata dalla colf (inutile dirlo, nuda pure lei). Nudo il ragazzo che, in piedi, un gomito appoggiato al banco del bar, legge il giornale proprio accanto a me.
E' stata una mattinata molto interessante...
ALLE ORE: 15:47
Ma cos'è che rende "triste" una musica? Si tratta solo di una questione di memoria, ricordi di associazioni mentali... o è qualcosa di intrinseco nel ritmo, nelle note, nella sua intriseca struttura musicale?
ALLE ORE: 13:43
Come i ben informati sapranno, la softeca Wii lascia scoperti troppi generi e giocare con il Mii del Razzi o di Ergonomico è un privilegio riservato praticamente ai soli aparazzini.
Pertanto Nintendo è corsa ai ripari ed ha lanciato una simpatica iniziativa: in parole povere è possibile partecipare a sondaggioni online assieme all'utenza Wii (che oggi vanta più di 4 milioni di truffati) oppure proporre nuovi e stuzzicanti quesiti, spedirli tramite una comoda form a Nintendo, e sperare che vengano poi pubblicati nell'apposito Canale.
Due giorni fa ho postato il mio, ed oggi lo hanno subito implementato.
Ignazzy, tu hai già votato?
Voi chi preferite?
ALLE ORE: 23:04
Dopo una puntata un pò controversa, mi pareva giusto tornare subito alla carica con qualcosa di assolutamente, infallibilmente kitsch, ma al tempo stesso non troppo scontato. Avrei potuto tranquillamente postare qualcosa di Madonna, ma sarebbe stato banale e troppo facile, e questa rubrica ama le sfide!
Già il fatto di essere davanti a un video di oltre 6 minuti fa un effetto "macchina del tempo" ma, al di là di questo, Skateaway è un videoclip anni '80 nel DNA. I Dire Straits sono stati protagonisti di altre "opere" molto simili (Tunnel of Love e Romeo and Juliet, ad esempio) avendo realizzato diversi clip con lo stesso regista; ma questo, del lotto, è sicuramente il più caratteristico.
Godetevelo, e se avete ulteriori suggerimenti per le prossime puntate, fatemeli pervenire!
ALLE ORE: 16:54
Come alcuni di voi sapranno già, ho deciso di sposarmi nel novembre del 2008, anche se questa testimonianza ha in qualche modo minato la sicurezza dei miei intenti... ma non è stata di certo capace di farla crollare.
E poi il mio matrimonio sarà di sicuro diverso. Ma per ora questo è meglio che rimanga un segreto, sarà una sorpresa che vi sveleremo più avanti.
ALLE ORE: 15:53
ALLE ORE: 10:36
Ho finalmente trovato il tempo di aggiornare il mio account per loggarmi da google, e posso così rendervi partecipi di questa nuova "gemma" dei favolosi anni '80.
Se i Twisted Sister, in quegli anni, erano gli indiscussi signori dell'eccesso e del glam teatrale, esagerati oltre ogni limite trash per propria consapevole scelta, i Judas Priest viaggiavano, nei propri video, su un confine ben più pericoloso, quello tra autoironia e reale convinzione che li rende ancora più pacchiani del pacchiano.
Assodato che sul gruppo di per sè non si può dire che bene (hanno scritto la storia del metal e in pratica fissato quasi tutti gli elementi del genere che sono poi diventati imprescindibili, ma senza mai ammuffirsi ripetendo all'infinito lo stesso disco, anzi), Turbo Lover sicuramente non è uno dei loro pezzi migliori. E' però altrettanto sicuramente uno dei loro video più pacchiani, e come tale si merita la citazione in questa rubrica.
Enjoy, e ricordate che l'occhio elettrico vi osserva.
ALLE ORE: 22:38
. APA scrive:In realtà ho scelto il tuo contatto grazie ad un'accurata ed attenta selezione del tutto casuale.
. giusina scrive: :) cosa vuol dire grazie ad un'accurata ed attenta selezione del tutto casuale.
. APA scrive: Se mi dai cinque minuti me lo invento. E poi te lo spiego.
(passano due minuti)
. APA scrive: Ok, ci sono.
. APA scrive: E' puro nonsense.
. APA scrive: Perchè in fin dei conti, a chi piace il nonsense è per forza una persona interessante, è un modo per scremare chi risponde.
. giusina scrive: scusa ma nn capisco cosa dici
. giusina scrive: xfavore spiegati
. APA scrive: Quella frase.
. APA scrive: Non ha senso, è nonsene. Un mezzo paradosso.
. giusina scrive: e cs vuol dire
. APA scrive: Nulla. Serve solo a stuzzicare l'immaginazione. A far sorridere.
. giusina scrive: a me nn fa ridere.
.APA scrive: I rest my case.
ALLE ORE: 11:05
ALLE ORE: 15:12
Devo ammetterlo, ho postato questa solo perchè non sono riuscito a trovare quella del Cioccoblocco Nestlé ("quando è duro così, quando è grosso così, è un piacere mordeeerlo").
ALLE ORE: 09:26
ALLE ORE: 14:51
Mi vengono a prendere in auto agli aeroporti. Con i loro cartelli con i simboli aziendali, con nomi impronunciabili scritti a mano o stampati, su cartellette rigide, fogli plastificati. Vivono in nostra attesa, ci fanno sentire voluti, ci fanno sentire a casa. Suppliscono ai parenti che ti fanno festa all'aeroporto, formali sostituti dell'affetto familiare. Ufficializzano il tuo arrivo, lo rendono formale. Non sei un cazzaro.
Appena esco dalla porta scorrevole mi cercano, mi scongiurano con gli occhi.
"Hewlett Packard?" "No."
"Zacharia Gastroff?" "No."
"Supersonic Dildos?" "I wish."
"Electronic Arts".
Eccolo.
"Alessandro Paghl-ìa, I'm staying at Foxhills."
Un rapido scambio di pleasantries, e si va verso il parcheggio. Due parole. E poi salgo dietro. Mercedes, pelle, lusso, una rivista per me, la luce soffusa e dei kleenex in confezione ricamata. Immagino siano nel caso io mi voglia masturbare.
Abbassa la radio, non parla se non parlo.
E in mezzo a tutto questo lusso lui è uno di loro. Faccia strana, dura, qualcuno ha un tatuaggio a teschio sul braccio, molti un orecchino, quasi tutti un dente fuori posto e un accento che va dal peculiare al bislacco.
E mi accompagnano nella notte dove devo andare, e non li capisco. E non li conosco. E non so se preferiscono parlare o che io resti in silenzio. E non so cosa pensino di me.
Ma a tutti non riesco ad evitare di domandare "Sa quando termineranno il Terminal 5 di Heathrow? It's huge... Impressive...".
ALLE ORE: 11:38
K. si affaccia alla porta della mia stanza e, con espressione allucinata, dichiara: "Adesso vado a seminare il panico!".
Dove sta andando K.?
ALLE ORE: 22:09
Ondate di persone entrano ed escono dalle cervecerias e invadono le strade, che risuonano come uno stadio, fino al mattino inoltrato. Tapas multicolori, pinchos saporiti, mariscos sublimi volano sui vassoi per pochi euro. Pacchetti di sigarette, sigarette, cartacce, vetri, bottiglie, mutandine, reggiseni, preservativi ricoprono l’asfalto umido e appiccicoso. Tutta la Spagna nei fine settimana è una vertigine, un eterno capodanno. Può piacere o meno, ma rimane un fatto: loro sono giovani allegri e pieni di energia, noi vecchi stanchi e brontoloni.
ALLE ORE: 14:26
ALLE ORE: 04:55
APA a.k.a. Sicumera scrive:
Sono in un hotel stratosferico.
RAZZI scrive:
Che invidia.
RAZZI scrive:
Adoro gli hotel, specialmente quelli stratosferici.
APA a.k.a. Sicumera scrive:
Non sono mai stato in un hotel così.
APA a.k.a. Sicumera scrive:
La mia camera è grande come casa mia porca puttana!
APA a.k.a. Sicumera scrive:
Sono in un castello.
APA a.k.a. Sicumera scrive:
Ho un televisore 37 pollici LCD.
APA a.k.a. Sicumera scrive:
E una puttana tailandese al posto del bidet.
RAZZI scrive:
Minchia.
Come si chiama la puttana?
APA a.k.a. Sicumera scrive:
"Joy".
RAZZI scrive:
Che nome splendido.
APA a.k.a. Sicumera scrive:
Ma io la chiamo "Infasil".
RAZZI scrive:
E lei come ti chiama?
APA a.k.a. Sicumera scrive:
"Grazie".
ALLE ORE: 18:43
ALLE ORE: 18:21
A volte la realtà supera la fantasia.
Prendete Mortianna, la perfida strega-consigliera del film "Robin Hood il principe dei ladri", e mettetela nello shaker.
Bene, aggiungete Edward mani di forbice.
Agitate il tutto e servite in un ampio calice.
Cin cin!
Per chi ne avesse bisogno, il bagno é in fondo a destra.
ALLE ORE: 21:38
Nel bagno della stazione ho masturbato il mazzo con parole colorite come tante margherite lanciate a gran corsa dal tuo treno in figa.
Quanto al mio viso ricoperto di speranza bianca non è nebbia che si assaggia, non è roba che va via con l'acquaragia.
ALLE ORE: 14:50
Questa premessa partiva inizialmente dalla premessa che in primis il titolo iniziale dell'iniziativa fosse in verità: La poesia contemporanea come alternativa al defecare ovvero il blocco note del poeta stuzzichevole.
Ma mi è stato fatto notare da un apprezzato poeta siciliano che quello stuzzichevole, suonando pretenzioso, avrebbe invalidato completamente lo scopo stesso del progetto.
Tutto è benissimo riassunto nel titolo della premessa che, spietato come sanno essere i titoli, non lascia spazio a nulla che non sia lo sfogo bassissimo della poesia, spogliato a scappare via nudo sul tappeto degli scherni più umilianti.
E' arrivato il momento di togliere il fazzoletto di testa a questa margherita marrone e molla che è la poesia contemporanea. Ammettiamo l'incontinenza, ammettiamo che tutto si riduce all'espulsione di un fardello che è caro, è nostro, ma che se ne deve andare affanculo giù per il tubo del cesso.
Detto questo incominciamo, ma per favore non fatelo voi da casa e basta con gli sms.
ALLE ORE: 14:29
"Poichè sempre l'amore ignora la sua profondità fino all'ora del distacco".
ALLE ORE: 22:57
Lo ammetto, lo ammetto subito.
Ho cercato di dirottare l'aereo per Napoli con del ragù di cinghiale e della mostarda.
Purtroppo sulla mia strada ho trovato quello che a oggi è stato il mio più grande rivale, l'agente Rosetti, indefesso difensore della legge e dell'ordine.
Passa la valigia ai raggi-X, passo al metal detector, distraggo la signorina addetta alle perquisizioni con il mio solito fascino... Ma Lui, al video dei raggi-X, non si fa incantare.
Perentorio arriva l'ordine "Fermalo! Ha con se della confettura!"
Scatta il panico nell'aeroporto, volano parole pesanti, scattano le sicure delle pistole.
Si avvicina tronfio Rosetti, ha il passo del vincente. Se solo si potesse fumare in aeroporto, sono sicuro tirerebbe fuori la sua pipa.
E siamo lì, uno di fronte all'altro. Moriarty e Sherlock Holmes. La dignità di due stimati seppur odiati rivali. La dignità di due uomini.
E' solo ragù, ammetto sorridendo. E c'è della frutta mostardata.
"Mi dispiace", risponde Rosetti, con forse una punta in più di soddisfazione di quanta ne avrebbe voluta dimostrare.
Il resto è una resa incondizionata. Vengo privato delle mie armi, che vengono messe in un contenitore apposito.
Buone pappardelle al ragù di cinghiale, agente Rosetti.
Per fortuna, dentro il coperchio, ho scritto "Sbirro bastardo!"
ALLE ORE: 12:04
ALLE ORE: 10:46
30 minuti di grande Lusso d'altritempi. Da gustare sotto effetto.
ALLE ORE: 20:53
Scusate ma non resisto.
MIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAO
ALLE ORE: 16:51
Io ed Ergonomico condividiamo un piccolo sogno.
Un piccolo sogno che non si realizzerà mai.
Un giorno d'estate vorremmo uscire, con tutti i nostri amici, una serata soave, leggermente ventosa.
Una di quelle serate che finisce a chiaccherare per strada, in pochi ma buoni, un po' bevuti e un po' fumati.
E in quel momento salutare tutto "Vabbè, per me si è fatto tardi, devo andare." e come superman nei film con Christopher Reeves, pugno al cielo e volare dolcemente via, nello stupore generale.
Anche solo per una volta, uno da una parte e l'altro da un'altra.
ALLE ORE: 10:51
Casa di Ragion Perduta. Ore 14:00. Arrivano due aitanti giovani a portare delle grandi casse di legna.
Ad un certo punto sento mia madre che urla nel garage. Mi fiondo di sotto, convinta di trovare mia madre sepolta da una cassa di legna caduta per errore.
La scena seguente è stata questa:
mia madre che strilla come una checca isterica che si è appena accorto che le gucci comprate a € 350 sono in realtà un falso cinese; un portalegna che corre intorno al garage con la scopa in mano, sbattendola ovunque e imprecando in arabo; io che urlo "non uccidetelo!" come un integralista iracheno durante l'esecuzione di Saddam.
Era solo un topolino. Un piccolo e tenero topolino saltato fuori dal mucchio di legna.
Alla fine non è stato trovato. Mia madre si è rinchiusa in casa. Blatera cose senza senso. Ha paura che il topolino s'infili nel compostaggio e diventi di dimensioni feline.
ALLE ORE: 14:28
Come avrete notato ci sono state alcune piccole rivoluzioni nel layout di Aparazzi, ora però mi serve il vostro feedback.
Tenendo presente che
1 - Il nome e l'immaginetta (per la seconda si spera) dovrebbero riapparire presto sotto al titolo del post
2 - Il colore delle frasette random verrà presto corretto
Che cosa vi piace/non vi piace? Cosa vorreste veder cambiato?
Meglio prima o ora?
Vi prego anche di tener presente l'effetto "nostalgia", ci eravamo affezionati tutti al vecchio layout e psicologicamente ogni cambiamento ci procura fastidio perchè ci fa realizzare che il tempo passa e che tutti noi abbiamo fatto un passo in più verso la morte.
Insomma, fatemi sapere e cercate di essere onesti.
ALLE ORE: 10:47
ALLE ORE: 08:42
Caciotta, cucchiaio, budino.
Grazie a tutti per l'attenzione, e alla prossima! (soprattutto, tu, Razzi...)
ALLE ORE: 22:25
Mia zia mi ha regalato questo libro per Natale, probabilmente pensando che fosse un mezzo scandalo che io a 29 anni e con un posto fisso non fossi ancora sposato ma che passassi da relazione a relazione, senza soluzione di continuità. L'ha regalato anche a suo figlio, ma credo che in quel caso sia perchè ha paura che sia ricchione.
Comunque ho deciso di condividere con voi le perle preziose che questo libro mi dona, nei momenti di sconforto.
ALLE ORE: 11:11
Secondo capitolo della nuova rubrica che ci fa fare un tuffo nei ricordi.
Enjoy...
Non so chi se lo ricordi, ma era uno splendido contenitore dei migliori cartoni di Hanna & Barbera.
ALLE ORE: 10:54
Ma come si chiama quel fenomeno per il quale una parola ripetuta molteplici volte di seguito pare perdere di significato e ci suona "buffa"?
ALLE ORE: 10:44
I tassisti sono una razza a parte, ho la "fortuna" di prendere spesso il taxi e ho conosciuto dei personaggi veramente eccezionali.
Il maniaco sessuale, il misogino, il militante di destra, il matto...
L'ultimo che mi è capitato nel tragitto da San Babila a Linate è stato zitto fino alla fine del tragitto.
Poi, al momento di pagare, mi ha buttato lì una frase sibillina "Comunque lei pensa di essere al sicuro, eh? Voi giovani. Lavoratori di concetto.".
Lo ammetto, non ho saputo resistere. Sono rientrato in auto, ho chiuso la portiera e l'ho pregato di continuare.
"Stanno arrivando per voi, siete voi i prossimi. Sembrava che la poteste scampare, eh? Ma no. Arrivano anche per voi. Perchè sta andando tutto a puttane, il male sta corrompendo tutto. Ci rimaneva solo una cosa, la chiesa, ma hanno sbagliato tutto. Non ci sono più preti. Dicono che non c'è la vocazione. Tutte cazzate. Invece di farla emancipare come dovrebbe, l'hanno tenuta sotto, limitata e instupidita dalle reclame (ho capito poi che parlava della donna). La chiesa doveva emanciparla bene la donna, farla diventare una produttrice giusta di figli. E invece no, e non ci sono le nascite. Una volta le donne facevano sei, sette figli. Ora è tanto se ne fanno solo uno. Una volta il primo era ingegnere, il secondo era bancario, il terzo era insegnante e il quarto? E il quarto era prete cazzo. E adesso? Forse un figlio. A volte operaio, a volte lavoratore di concetto. Il primo l'hanno già fregato... Ma vi vengono a prendere pure a voi ora."
Gli ho dato ragione e mi sono diretto verso il mio aereo, ma il mio passo non era più tanto sicuro.
ALLE ORE: 21:32
Questa sera ho chiacchierato con uno strano ragazzo che sembrava appena uscito da uno spaghetti western.
Mi ha raccontato che Mauro Repetto ora lavora a Disneyworld e riempie uno di quei pupazzi giganti che girano per le stradine del parco a fare le foto con i bambini a forma di Pippo.
ALLE ORE: 02:25
Stanotte ho sognato una grandissima puttana.
Ho sognato che una tipa non ben identificata mi aveva denunciato per molestie sessuali.
Io ero completamente innocente, non l’avevo mai toccata con un solo dito, mi sentivo incazzato e disperato, l’ho contattata e le ho chiesto: perché mi stai facendo questo?
Lei ha risposto: non c’è un perché.
In realtà il sesso non c’entra nulla, questo è un sogno su ciò che sfugge completamente al nostro controllo e alla nostra capacità di comprensione.
Questo è un sogno sulla morte, la grande puttana.
Non è un caso che due giorni fa sia mancata una persona a cui volevo molto bene.
ALLE ORE: 11:09
Una bella abitante della provincia di Bolzano ha recentemente chiesto di fare il test del DNA a una decina di persone, tra cui mezza squadra di calcio locale, per il riconoscimento del figlio di cui sarebbe incinta.
Qui l'articolo completo, con i soliti, pacati, toni di TGCOM.
A parte l'ovvia e normale ilarità della storiella, la reazione più comune sembra sia stata "Che vergogna" o "Che troia".
Ora mi domando, se invece di essere una donna, fosse stato un uomo a scopare con 10 persone nel giro di un paio di mesi, l'avrebbero per lo più insultato o osannato?
Voglio dire, ok che non è stata probabilmente tanto attenta, visto il risultato, ma che male c'è nello scopare?
Cioè, l'unica cosa che mi viene in mente è un pacato "beata lei" per quei due mesi di divertimento, e poveraccio il bimbo, per gli anni a venire.
ALLE ORE: 14:14
Mi stanno uccidendo l'anima.
A colpi di accetta, di cazzate e di manie di protagonismo dei partecipanti al gruppo.
Per ora è saltato fuori che io sono un introverso e preferisco l'intuizione.
E che Dick è un figlio di puttanta perchè si è scopato Abigail per farle attraversare un fiume pieno di alligatori per raggiungere Gregory che è l'uomo che lei ama. Gregory l'ha poi ripudiata e allora lei è andata da Frank e costui ha deciso di pestarlo a sangue, con Abigail che si è messa ridere di brutto. Ah e che il ciccione biondo platino deve sostenere per forza la teoria più impopolare per poi accettare di cambiare idea e dimostrare quanto è grande.
Un po' il "io ti perdono" di Schindler's list.
ALLE ORE: 14:00