giovedì, marzo 27, 2008

Sex and the Ci-Pi - 1. Amore, sesso, nomi e nomignoli

Di solito funziona così: conosci una persona, ti piace, ci esci un paio di volte e poi, se l'interesse è corrisposto, succede che ci finisci a letto. In quel periodo della storia, quando è solo ed esclusivamente il sesso che la fa da padrone, ci si chiama per nome, si fa gli adulti.
Arriva un momento però in cui si passa ai nomignoli.
Inizi con "amore", "tesoro" per poi cadere nel baratro del "tesorino", "tesoricci"(questa ha i diritti d'autore), "ciccino", "cicci pucci" e chi più ne ha più ne metta!
Ora, qual'è il momento esatto in cui scatta il desiderio di chiamarsi in questo modo?
C'è chi dice che quando ci si innamora c'è come un ritorno all'infanzia ed è per questo che si fanno le vocine e ci si chiama in modo stupido...sarà...
Insomma, abbiamo dei nomi di battesimo, c'è chi ha addirittura un Nik che si è scelto perchè gli calzava meglio, ma inevitabilmente dopo un po' vengono tutti accantonati e si cade nel baratro dei maledettissimi nomignoli, da cui non riesci a liberarti fino a quando... boh, scatta qualcosaltro e si ricomincia ad utilizzare i propri nomi.
I miei genitori, per esempio, mi hanno confessato, non senza una buona dose di vergogna, che quando erano fidanzati e durante i primi anni di matrimonio si chiamavano rispettivamente "Pucci" e "Cippo" (sì, ho quasi vomitato), ma ora sono, l'uno per l'altra, semplicemente Lidia e Roberto. Beh, sempre meglio di quelli che si chiamano rispettivamente "Mamma" e "Papà", no? Comunque nemmeno loro si ricordano quando, come e perchè hanno abbandonato Cippo e Pucci. Che sia finito l'amore o l'innamoramento? Che siano "cresciuti" e maturati? Di sicuro però è rimasto il sesso (credetemi, ne ho le prove!).
Nel frattempo io sto provando a non farmi riprendere da questa mania e a dirla tutta non è affatto facile!! E questo mi infastidisce e non poco. Possibile che a 27 anni io mi voglia sentire ancora una bambina quando sono fra le braccia di qualcuno? Possibile che debba sforzarmi per chiamare una persona col suo nome?
Concludendo, è meglio rimanere alla fase distaccata, al puro e semplice sesso e mantenere una dignità o lascirsi andare al sentimento e chiamare e farsi chiamare con dei nomignoli a dir poco fastidiosi? Ed è possibile lasciarsi andare al sentimento e rispettare l'anagrafe?

4 commenti:

Ergonomico ha detto...

Vada per "ciccino" e "tesoruccipuccipuccipu", ma che mi dici di nomi non propri tipo "principessa" o "puttanella"? Anche quelli li ritieni deprecabili?

Apa ha detto...

A me è sempre piaciuto chiamare le mie donne "Sfogacazzi".

Ci-Pi ha detto...

@Ergo: "puttanella" mi mancava... penso che il mio prossimo ragazzo lo chiamerò così, grazie della dritta!

@Apa: ora capisco molte cose...

Apa ha detto...

Ovvero perchè sei così incredibilmente attratta da me?