sabato, marzo 15, 2008

Un segreto che segretamete tutti condividiamo

Ieri ho capito qualcosa. Qualcosa che non mi vergogno di definire importante.
Discutevo con Ragione Perduta di cinematografia italiana. Di film quali "Tre metri sopra al cielo", "Ho voglia di te", "La finestra di fronte", "Saturno contro","Scusa ma ti chiamo amore" e il suo seguito "Scusa ma ti chiavo, amore".

Abbiamo presto notato che a parte monologhi inconcludenti e surreali, dialoghi irreali, ruffiani e aggiustatamente fuori sincrono con la realtà in maniera figa, e soprattutto una trama raccapricciante, scontata, puritana e spesso incoerente, quello che la faceva da padrona era il sesso.

Il sesso nel nuovo cinema sentimentale italiano è come quello nei film anni 80 americani.

Ha caratteristiche topiche. Quando due trombano, spesso lei è vergine o verginale. Il sesso è lento. Lentissimo. Fatto di piccoli movimenti. Sentito. Esageratamente sentito. Basta che lui le sfiori la tetta e lei quasi gode. Basta che lei gli lecchi il capezzolo glabro, e lui quasi gode. Mano sulla spalla? Quasi gode. Smorfie esagerate di continuo. Lei non ha mai le mestruazioni. Lui non ha mai con sè il goldone, ma non se ne preoccupano. Lui le viene dentro. Lei gode sempre. Godono assieme. Lei non rimane incinta e non sembra preoccuparsene.

Mettendo in ordine tutte queste cose, catalogandole, la conclusione mi pare persino scontata, e mi sono quasi vergognato di non esserci arrivato prima, nonchè accorto di saperlo da sempre, inconsciamente.

Sesso lentissimo, piccoli movimenti, smorfie continue di piacere/dolore, lei non ha le sue cose, lui le viene dentro e va tutto bene.
Si tratta chiaramente di sesso anale.



Il che poi, con uno splendido escamotage, permette alla nostra eroina persino di arrivare vergine al matrimonio O di non aver "veramente" tradito il marito.

Approved by Monsignor Bagnasco.

1 commento:

Apa ha detto...

Ah, dimenticavo. Alla prossima proiezione di un qualsiasi film del genere, mi raccomando.
Arrivati alla scena di sesso, per dimostrarvi amanti e fini conoscitori di cinema, potrete chinarvi verso chi vi sta a fianco e dire "lei lo ha chiaramente nel culo, un classico".