Introduzione
A quasi una settimana di distanza dalla minacciata Riforma e Controriforma, e in una serata in cui Montag è preso da un attacco di cretinaggine acuta che lo porta a cantare mentre lava i piatti e quindi io ho bisogno di isolarmi dalla sua voce stridula (repertorio: "O sole mio", la musica di Star Wars e una musica che sente solo lui nella sua testa) stavo pensando a voi, pensavo ai diversi modi in cui abbiamo reagito al post di Apa di qualche giorno fa. Quindi di seguito trovate una mia breve analisi con riassunto dei personaggi (uccidete Montag).
Analisi
byfluss: fa finta di non battere ciglio. Si appiglia alla riflessione più delirante di Apa, fa la metafora della botteguccia, saluta e dice di farsi sentire altrimenti byflussino si incazza (ciao byflussino!). Poi intrattiene un dialogo con Igny sotto forma di commenti, non riesce a mascherare la sua mestizia, fa battute, ci prova ma non ce la fa. All'improvviso la mette sul serio parlando dei pranzi e che sono bei momenti. E finalmente confessa il suo amore per me, dice che mi ha trovato una persona squisita. È chiaramente scosso.
Poi, a mente lucida, torna con un post chiarificatore e fa capire quanto ci tiene, mostrando il suo lato tenero, di aparazzone scorreggiante, duro, puro e nudo sul tetto.
Ergonomico (parte I): cita Democrito ad minchiam. Sembra sapere già. Non me la conta giusta.
Ignazio: si incazza. Si fa sentire, dice la sua, dice le parolacce, scrive "azzecca", zittisce byfluss nel succitato dialogo, incita la folla a fare qualcosa per far rinsavire Apa. L'eroina del mio cor, il Masaniello settembrino.
Montag: nonostante sia old, dice una cosa saggia (dopo una elaborazione lunghissima, come il tempo che ci mette a scrivere una mail di lavoro in cui conferma la ricezione di un file). Dice la cosa che fa rinsavire Apa. Poi fa il drammatico. Esagera, sdrammatizza, come al solito. Non canta per tutto il giorno, però.
hazey (in forma di autoanalisi): ci rimane di merda, cerca di metterla a metà tra il personale e il teorico. In realtà, ebraicamente, si sente in colpa da morire perché uno degli ultimi post l'aveva scritto lei e teme di avere fatto precipitare le cose, la goccia che ha fatto traboccare il vaso, nonostante bradley. Ma non lo dice a nessuno. Poi esce con sua madre e ha una vaga sensazione, come di qualcosa che non c'è. Mangia poco a pranzo.
Papero: non sembra toccato in maniera particolare, ma sa dire qualcosa al giovane Werther.
il mak: scrive un commento al vetriolo, decisamente sincero, sostenendo che non è affatto dispiaciuto . Non entro nel merito del conflitto mak/Apa, che non è chiaro, ma l'analisi in corso non sa spiegare come mai mak abbia continuato a bazzicare le pagine del blog nonostante le osservazioni di cui rende partecipi gli astanti. Usa la parola "sgherri" per indicare alcuni sfigati amici di Apa e svela il passato difficile di Montag.
Razzi: segue il filo dei suoi pensieri.
Thesp: non pervenuto
Ergonomico (parte II): un biondo cavallo pazzo a briglie sciolte. Tana libera tutti. Bellissimo.
Appendice
Apa: un po' imbarazzato, ma anche confortato. Scrive la frase "ho paura di vederlo svanire, spegnersi e sfiorire. Non che sia mai stato particolarmente un fiore, ma tant'è." e si capiscono molte cose.
Fine
Montag è stramazzato al suolo a suon di lanterne verdi. Posso andare a dormire.
9 commenti:
Montag sembra essere il motore primo dei tuoi post: a tratti Calliope, a volte Melpomene, spesso Talia.
:*
Io ho parlato di persone squisite, hazey, se hai qualche nozione di insiemistica, sai che non rientri.
Per non parlare di Tersicore.
Don Lurio mi fa un baffo.
Specie da morto.
E anche un po' Pinochet, a giudicare dalla proibizione tassativa di "La notte no" in contrapposizione al lassismo per "O sole mio".
Insie-che?
http://it.wikipedia.org/wiki/Unione_%28insiemistica%29
'Sta roba, insomma.
Lol, grande Hazey :)
Comunque ora possiamo stare di nuovo tutti insieme vicini vicini :D
ARGH.
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