lunedì, settembre 27, 2010

Google



Oggi, a quanto pare, oltre ad essere il compleanno di mio padre è pure il compleanno di google.
12 anni.

Ora, google mi lascia perplesso.
E' un brand che ha un certo fascino, nato dal nulla, lo abbiamo visto spuntare all'improvviso, crescere, soppiantare la concorrenza.

Mi domando quando sarà che però farà il gran passo necessario.
Quello di diventare l'impero del male.

Voglio dire.

Quanti di noi riutilizzano sempre la stessa o le stesse due, tre password per quasi qualsiasi cosa?
Ecco google ha quanto, il 70% delle email mondiali?
E se non è gmail è youtube, e se non è youtube è blogger... Una rapida proiezione e voilà possono entrare quasi dappertutto, banche, social forum,

Io spero solo di vivere fino al giorno in cui qualcuno a google farà il colpaccio.
Sovvertendo gli ordini gerarchico economici, portando la vera rivoluzione, l'anarchia o il dominio informatico. Uno scossone qualsiasi, quando una mattina ci sveglieremo e diremo "oh!".
Forse succederà solo quando smetteranno di fare miliardi su miliardi.
O forse proprio quando ne faranno troppi e il denaro perderà di significato per loro.

Ma probabilmente andrà finire che lo prenderemo semplicemente tutti nel culo senza manco accorgercene troppo.
Come sempre.

5 commenti:

byfluss ha detto...

Amen.

Montag ha detto...

Non ho molto tempo per affrontare la questione ed è un peccato perché il business model di Google è tanto affascinante quanto inquietante.
Tutti i suoi servizi (Gmail, YouTube, Google Search, News, Google Reader, Books, Maps, Buzz e Staminchia) sono indubbiamente molto utili per gli utenti, ma in realtà l'unico loro vero scopo è quello di fornire dati sulle loro persone online per alimentare con informazioni aggiornate i loro profili archiviati presso la divisione pubblicitaria di Google (la famigerata DoubleClick è ovviamente di sua proprietà).
Fondamentalmente è questo: noi regaliamo a Google la nostra privacy in cambio di servizi, loro usano le informazioni raccolte per fare cose gradite a tanti third party.
È il motivo dell'attuale lotta tra Facebook e Google, e la ragione per cui Microsoft e Apple si sono gettati nella mischia (motori di ricerca una e social network l'altra).
Google è già l'impero del male, solo che non sembra.

Apa ha detto...

Non vorrei sbagliarmi, Monty, ma mi pare che il tuo commento sia un modo elegante, elaborato, esaustivo per dire "old".
Sbaglio?

byfluss ha detto...

Lol-d!

Montag ha detto...

Ottimo falconi.