sabato, marzo 06, 2010

There goes the neighborhood





Esco per gettare l'immondizia e per andare a mangiare e vengo bloccato da un camion traslochi.

Un'altra persona si sta trasferendo dove abito io, nuovi vicini.
Nuova vicina a dire il vero, in controtendenza con tutti gli altri.
Fino ad ora qui, solo fantasmi, questa invece sembra tutta peperina, fin troppo.
Mi vede uscire dalla porta e mi si presenta.
In cinque minuti mi dice più parole lei che il resto delle famigliole messe insieme.
Si chiama Hikari Hino, ovviamente ha un biglietto da visita, ma non capisco cosa fa.
Non capisco se l'attrice o la modella, di sicuro come ragazza è carina, ma non mi sembra proprio materiale da sfilate, abbastanza normale, come tipo. Certo qui in Giappone non si sa mai. Rimane che è alta un metro e un cazzo. E di viso sembra quasi cinese.

Domani compie gli anni, per regalo ha cambiato casa (???), ride come una cretina e dice che magari fa una festa.
Parla un inglese stentato, sghignazza e mi regala i biscotti, inchinandosi facendo cadere gli occhiali da sole.

Poi la saluto e torna al suo trasloco e io vado verso il mio ramen ya preferito.

Un po' mi spiace che l'edificio in cui abito vada riempiendosi, da un certo punto di vista lo preferivo quando ci abitavo io e le altre tre famiglie fantasma.

3 commenti:

byfluss ha detto...

Forse manca un H nel titolo.

Comunque se è alta un metro e il (tuo) cazzo, è da guinness.

byfluss ha detto...

E manca anche un apostrofo in un'H nel mio post qui sopra.
Per la precisione.

Ergonomico ha detto...

In compenso, nascosto nel post, di ecchi ce n'è eccome.