Nessun Dorma
E così risorge Radio Aparazzi, grazie alla dedizione e alla voglia di un Apa instancabile che porta sulle spalle il destino di un blog di cui è co-fondatore ma sempre più unica ed insostituibile colonna portante. Non si può dire sia un bravo motivatore, il nostro amico, un po' perchè ci tiene così tanto, ad Aparazzi, che i suoi standard sono un po' fuori scala e forse un po' perchè del suo blog è anche un poco geloso. Ciononostante avanza portandoselo sulle spalle, anche quando il peso lo piega fino a fargli sentire i denti sulle ginocchia. Sbuffa ma non demorde forse perchè non può fare altrimenti, perchè Aparazzi fa parte di lui, una parte alla quale non vuole rinunciare, ma certo è che ne beneficiamo tutti, da chi legge occasionalmente, a chi segue i post snobbando i commenti, fino a chi commenta senza però mai postare. Se non ci fosse lui Aparazzi non avrebbe un'anima, non avrebbe un sapore, o, più semplicemente, non sarebbe.
Anche nel giorno del suo compleanno il contributo che posso dare è di ben scarsa rilevanza ma credo che, per quanto poco, ogni piccolo momento regalato a questo luogo-non-luogo sia il regalo più azzeccato che gli si possa fare. Ecco quindi un altro piccolo pezzo volto ad arricchire la ben più vasta epica in formato tascabile che è Aparazzi.
Purtroppo si tratta di un regalo incompleto, una creazione orfana. Inizialmente avevo pensato di corredarlo con un video composto da una breve serie di illustrazioni. Avendo dovuto abbandonare l'idea per motivi di tempo, riporto il canovaccio di seguito:
Pomeriggio soleggiato in un quartiere di periferia di una piccola cittadina italiana, un bimbo appena uscito da scuola entra di fretta in una fumetteria e guarda freneticamente gli espositori dei nuovi arrivi. Trovato rapidamente quel che cerca, lo solleva come stesse tenendo fra le mani una preziosa reliquia, il suo volto si illumina di soddisfazione e meraviglia. Si tratta del nuovo, sfavillante numero delle avventure di "Capt. Daltonic" in missione speciale a Tokyo. Avvolto nella sua sgargiante tuta arcobaleno e in constante conference call con il quartier generale di Neo Akihabara, "Capt. Daltonic" e il suo simpatico sidekick "Ryou-chan", il transessuale di Shinjuku, affrontano l'invasione dei Gaijin brutti, sporchi e arroganti per difendere la bellezza, l'armonia e la raffinatezza della cultura giapponese.
Il bimbo, estasiato, gli occhi lucidi di colui che stringe fra i pugni un sogno, piuttosto che un semplice fumetto, si reca alla cassa. Qui trova il padrone del negozio, un possente babbuino con in bocca una canna e sulla testa un lussureggiante copricapo indiano. L'animale lo scruta un attimo e poi si china a cercar qualcosa in un cassetto del bancone dietro al quale è seduto. Dopo un breve rovistare, porge al bimbo un volumetto vecchio, grigiastro ed un poco impolverato. Il bimbo guarda la copertina per una frazione di secondo quindi, fatta un'espressione di disgusto, paga il suo fumetto ed esce di corsa. Il babbuino lo guarda con un'espressione indecifrabile, quindi ripone il vecchio fumetto nel cassetto scuotendo le spalle.
L'ultima inquadratura ci mostra la copertina del volumetto: "Il Brigadier Razzi e il mistero del castello fantasma di Caporiacco."
Long live Aparazzi.
11 commenti:
Grazie mille CaVo :)
Buon compleannino Apa!
Auguri Capitan Paglia!
In giappone va il pacco, Razzi resta a Caporiacco è la vera poesia.
Auguri Apagliazzi!
*lol* Auguri Puccettone!
Buon compleanno.
Ergo, te l'aprirei io, una finestra...
(comunque carino, il jingle)
Buon genetlia©o, uomo dalle fumose Vans.
Posso dire che non me fotte un cazzo di Radio Aparazzi, ma che invece tanti auguri assi a lui?
Eh? Posso dirlo?
Posso dire anche fottiti Ignazio che almeno tu?
Ma sempre tanti auguri, a lui. Tanti.
Posso dirlo.
Maccheroni al sugo di papero.
Ho già la ricetta.
http://www.lerene.it/ricette/pastasciutta.htm#Maccheronipapero
È con frasi come quella nel tuo commento, Byfluss, che alimenti il mio timore reverenziale nei tuo confronti.
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