lunedì, marzo 29, 2010

Secreti





Il corpo.
Mai avuto un buon rapporto.
Essendo il mio desiderio essere tutto pensiero, con difficoltà sono sceso a patti con la fisicità.
Con l'idea di corpo, con le costrizioni del mangiare, respirare, del defecare.

Ora, chiunque prova un certo ribrezzo alle produzioni corporee altrui.
Feci, piscio, sudore, sperma, smegma, cerume, catarro, peti, saliva.
Si ha spesso un ottimo rapporto con le proprie, e un pessimo rapporto con le altrui.

A parte casi di perversioni.
Tipo scat, ne sa qualcosa Fiodor. O pissing, ne sa qualcosa Razzi.
Lo sperma è argomento delicato, comporta tutta una serie di correlazioni tipiche della voglia di sopraffazione, di marchiare, di virilità insoddisfatte e insicure che cercano riscontri chimico liquidi alle proprie incertezze e soddisfazioni placebo ai propri desideri di potenza o di sottomissione.

Lo sputo è segno di disprezzo.
Il peto, benché spassosissimo, è biasimato.

E così le altre.

Ma ce n'è una, una secrezione che nessuno considera mai come schifosa.
Per la quale nessuno prova ribrezzo.
E a me pare un'ingiusta separazione.

Le lacrime.

Ecco, ho deciso che da oggi a me le lacrime fanno schifo.

2 commenti:

Razzi ha detto...

Ok, ma come si fa a dimenticare lo squirting?

Apa ha detto...

Ho tralasciato anche il frosting.

Ma sono scelte.