Capro espiatorio
E' San Valentino, quindi parlerò, molto banalmente, d'amore.
Oggi è arrivata Xena, la mia colf, dopo una settimana di assenza. Lei dice di aver avuto l'influenza, ma so che invece, con tutta probabilità, stava affrontando eserciti di amazzoni agguerrite.
Ad ogni modo. La casa è un disastro. Un macello. Peggio dei campi di battaglia a cui la immagino abituata.
Ed è facile con paura aprire la porta e pochi istanti dopo, sempre con paura, la bocca...
"Guarda che macello che mi ha lasciato il Razzi..."
Sorride amara.
Le racconto dello shampoo che ha fatto cadere per terra, di come ha raccolto il liquido e ha lasciato il barattolo a terra.
Le racconto delle tredici tazzine da caffè sparse per la casa come in una mitica caccia al tesoro. Undici di queste sono nei due bagni.
Non serve altro. Xena ora sorride amarissima.
Oggi è giornata d'amore, e il più grande amore lo si può avere solo verso se stessi e la propria vita.
2 commenti:
Allora buon San Valentino a me, solo a me e anche un po' ai miei pigiami riuniti e falliti!
Saluto tutti quelli che mi conoscono.
Apa, il fatto che tu parli di me il giorno di San Valentino non mi piace per nulla e un po' mi preoccupa. Anche i sorrisi amari di Xena mi preoccupano.
Posta un commento