venerdì, febbraio 29, 2008

Apa e la verità

Ho un rapporto particolare con la verità, rapporto che mi piacerebbe condividere con voi, non tanto per illuminarvi, non ho di tali pretese, ma per farvi capire un briciolo di me.

Nutro un amore spasmodico per la verità. Ne ho bisogno, non riesco a tradirla. Non so mentire. Non posso mentire. Non voglio mentire. E lo stesso mi aspetto da chi mi ama.

E' vero che spesso la verità può far male, spaccare, lacerare, ma porta con sè anche una forma di serenità.
La placida bellezza che nasce dalla consapevolezza che quel che senti, che provi, che in quel momento apprendi e fai tuo, trova un riscontro profondo e potente nella solidità del reale. Ti trovi di fronte a qualcosa di solido, cristallino e finito che incomprensibilmente sfama, per un attimo, la tua ansia di assoluto e infinito.

La verità, per me, è una forma altissima di poesia. E come si può amare qualcosa di più della poesia? Qualcosa che nasce, da testa, petto, storia e pancia... per produrre la bellezza più alta.

8 commenti:

Unknown ha detto...

I casi sono due:

O ti vuoi fare bello & maturo per il doppiaggio della boa prossmio venturo, e quindi vai di banfa.

O stai cedendo all'autoreferenzialita' narcisistica e sterile dei blog.

In ogni caso fermati. Di Celentano ce ne basta uno solo.

Con amputata stima.

Apa ha detto...

So che non sei solito avere pensieri che vadano oltre "Nella bocca va il cibo", "Devo fare soldi e dimostrare che sono figoe" e "Forse dovrei farmi una ceretta alla pianta dei piedi"... ma certe persone hanno anche dei momenti di riflessione e pure delle idee nelle quali credono sai? C'è tutto un mondo di gente così!

Unknown ha detto...

Insomma... c'ho preso.

Apa ha detto...

L'hai preso?

byfluss ha detto...

Anche di Grillo, Sgrilli e Grillini.

ragion perduta ha detto...

io ho sempre paura della verità

Luciferasi ha detto...

Anche a me spaventa la verità, il concetto stesso della verità, per non parlare di quando assume la maiuscola. Per ogni verità là fuori, ammesso che ne esista una, c'è sempre qualcuno che si erge a rappresentante della stessa e punta immancabilmente il dito sulle quelle altrui.

La verità è solo il fittizio mantello di cui alcuni si coprono per avvallare le proprie idee e giustificare le proprie azioni.

byfluss ha detto...

Vero.