Musica Ergonomica Sei: Il prurito irresistibile
Ogni grande canzone, si sa, ha le sue cover. Il motivo che spinge un artista a cimentarsi con la canzone di qualcun altro credo sia comunemente individuato nel desiderio di cantare e far propria una canzona che si ama. Alle volte però il motivo può essere un altro. A volte ci può anche essere il desiderio di mettere mano a qualcosa che si apprezza ma che non si condivide. La voglia, quasi la necessità, di adattare una canzone lla nostra personale struttura melodica. Alle volte si sente che la melodia ha potenziale ma non si riesce ad accettare le soluzioni dell'artista perche' queste contrastano con il nostro orecchio, con la nostra sensibilita' musicale. Ed ecco che allora si prende una canzone e la si canta secondo il proprio orecchio, come a voler soddisfare un prurito fortissimo al quale non si puo' resistere.
Ecco perchè mi son permesso di cantare la mia versione, con un tocco di ironia, perchè prendersi troppo sul serio fa male e perche' non sono Robbie Williams, vero Ignazio?
7 commenti:
Non so se è un'ottava sopra perché registrata così o perché il mio lettore non funziona, comunque mi piace un sacco. Dolce, melodica, un po' retrò. A questo punto si potrebbe fare un album di cover: Masturbatore, the song of the century.
Ecco, qui in Ea non si sentiva, mi dicevo, vado a casa e scopro cos'è.
E invece Razzi mi deve fare lo spoiler.
Tu sei una bella Porsche, e io il tuo spoiler.
Alvin ha il suo perché, diciamolo.
Inoltre anche il primo singolo di RW era una cover, quindi sei sulla buona strada per la riabilitazione.
Splendido. Splendido. Splendido.
Razzi, con tutta la tua cultura musicale mi cadi sui CHIPMUNKS?
Dio santo.
Che imbarazzante faux pas.
Chip cosa?
sto sentendo il file rallentando il bitrate e quindi ritornando alla voce originale ;) Sono un bastardo ma sto ridendo di brutto. Complimenti ;)
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