lunedì, luglio 05, 2010

Strali di gufo 6/7

I detti popolari sono pillole di buon senso che, proprio perchè facilmente accessibili, sembrano latori di consigli scontati, di saggezza spiccia. Invece è illuminante notare come, seppur comprendendone la logica e il messaggio, solo vivendoli, se ne carpisca la verità intrinseca e più profonda, lo spirito che li anima. I cinesi già lo sapevano: "Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare i cadaveri dei tuoi nemici."
Aggiungerei: "E potrai pisciarci sopra."

A questo turno salutiamo l'Argentina che ci regala una splendida lezione di calcio facendosi umiliare in maniera totale, incondizionata, esaltante ed esilarante. L'Argentina del "il suo è culo, la mia è classe, caro il mio coglionazzo." si becca nell'ordine: "Rovescio ad effetto dalla trequarti con striscio di testa" ; "Passaggio da terra senza chieder fallo per rinterzo a porta vuota"; "Discesa imperiosa fra birilli in garuffa centrale" e il colpo partita "Rinquarto di calcio al volo da contropiede all'italiana." Ragionier Germania 4, Direttore Conte Argentina 0.

Uacciu uari, Uacciu uari uari.

Il Paraguay, del quale ci aspettavamo una rapida esecuzione, ci sorprende proponendoci l'immortale scena di Pulp Fiction della pistola scaricata sul muro invece che sui sicari. Questi si guardano la camicia, controllano il compagno, si guardano negli occhi e poi freddano lo sprovveduto. Applauso.

Lo sguardo intenso di chi sa cogliere certe occasioni.

Here we are, born to be kings, we're the princes of the universe.

1 commento:

byfluss ha detto...

Applauso.
Se poi mi citi il "Fantozzi", sfondi il culo di Luxuria.