mercoledì, novembre 05, 2008

Svuota il tabellone


al Razzi


Ecco fluttuare via etere la memoria che come una farfalla nabokoviana raggiunge il Razzi
e si posa sulla sua testa di luna.
Razzi. Anima della festa.
Dire non può cosa prova quando piscia allo specchio nella lattina.
Sa che la vita è uno scherzo fallito ma lui non risponde, si alza e fa il dito.
Gli rimane una forma di vago negli occhi, allontana lo sguardo e arrotola ricordi di nebbie e luci bianche tra le dita.
Trasparente si gira e sorride al fango. In fondo al tutto c'è l'acqua.
Talete friulano. Sa come andare, non sa come tornare.

2 commenti:

Ergonomico ha detto...

Come al solito i post di Hazey mi piacciono anche se non ci capisco un cazzo.

Razzi ha detto...

Che roba bella! Grazie...