giovedì, maggio 31, 2007

Blast from the Past - Episode IX

Di solito, i numeri di "pre-anniversario" di una testata, o di una rubrica, sono tremendamente mosci: sono realizzati già con la testa alla puntata successiva, quella appunto dell'anniversario, che deve necessariamente essere memorabile. Le buone idee vengono conservate per il numero (generalmente tondo) che piace tanto e fa tanta sensazione, e così la storia degli episodi 9, 24, 39, 49 è spesso una storia triste. Ma su Blast from the Past non si fanno prigionieri e non si fanno favoritismi!
Che cazzo sto scrivendo, in verità, non lo so nemmeno io. Però mi interessa che passi il concetto che questo non è un episodio con materiale di recupero, buono giusto a fare da ponte verso la nostra prima puntata in doppia cifra... Nossignore!

Qui si gioca pesante.

Qui si cala addirittura la doppietta!

Ladies and Gentleman, ecco a voi...


DEN HARROW!!!





Mi raccomando, questa volta ESIGO commenti!
Anche solo per stabilire quale di questi due "capolavori" sia più irremediabilmente trash: se l'apologia degli yuppies e dei villaggi vacanze di "Holiday Night" o il favoloso nonsense, tra mosse cool e mosse di judo, di "Mad Desire".

Enjoy!

12 commenti:

Apa ha detto...

Adesso questo arriva e esige i commenti.


Comunque sono sicuro che Ergo commenterà.

Scarlet Speedster ha detto...

veramente sono arrivato ben prima di "adesso" :P

Apa ha detto...

Era per dire.
Facciamo una cosa, io commento i tuoi se tu commenti i miei.

Scarlet Speedster ha detto...

Ma io commento spesso e volentieri... solo che arrivo con due o tre giorni di ritardo :P

il mak ha detto...

Con questo berech, hai calato l'asso.

Ergonomico ha detto...

Caro Scarlet quelc he dici non ha senso Visto l'uso della numerazione romana siamo in doppia cifra da "Blast from the past II". Quindi il prossimo episodio che mi aspetto essere storico sara' la quinta cifra con "Blast from the past" XVIII.
Comunque io voto per Holyday Night e i vestitini improponibili del cantante. In primis la canotta con la quale si bagna con la toponza ma sopratutto per il vestitino supergay che indossa sotto la giacca al minuto 38 dalla fine. Qualcuno di voi potrebbe averlo scambiato per una cravatta e invece e' costumino improponibile.

Apa ha detto...

Io voto per quello di Den Harrow.

Scarlet Speedster ha detto...

@Ergo: infatti l'ho ammesso, di non sapere che cazzo stessi dicendo.

A parte questo, devo dire che Holiday Night è di qualità più costante, nel senso che fa cagare dal primo all'ultimo minuto. Invece, Mad Desire inizia in sordina, raggiungendo però vette insperate nella seconda parte, quando compaiono le mosse di judo, che non hanno alcun motivo di esistere (sublime!), i mirabolanti difetti speciali e il finale in disco.

Il mio voto va quindi a Mad Desire! 1-1 e palla al centro.

byfluss ha detto...

Voto Holiday, per gli stessi motivi di ergo.
Canotta rulez!

In Desire denoterei invece il make-up di Den: degno di un parlamentare di sinistra.

Luciferasi ha detto...

Non so se sia più colpevole lui che ai tempi si prestò a questa farsa, Enrico Ruggeri che l'ha orchestrata o le ragazzine che lo amavano senza sapere che non era lui a cantare...

byfluss ha detto...

Ma non era sotto l'ala di Cecchetto?

il mak ha detto...

Ah, adesso si chiama "ala"?