sabato, maggio 12, 2007

Give me no more of that Jazz

Serata di gran classe ieri. Cena abbastanza gustosa, condita da concertino Jazz.

Bravini. Un po' secco il batterista, che dà decisamente il suo meglio sui suoni morbidi, un po' timido il contrabbasso, bravo ma in alcuni momenti poco incisivo il pianista.
La cantante aveva una buona voce, un po' troppo timorosa a volte, troppo poco personaggio altre.

Bella la musica, convince poco solo la versione un po' bossanova di Summertime, a tratti molto intensa e ispirata, a tratti che scade nel funk.

Ospite d'eccezzione Ergonomico, di passaggio qui a Kyoto.

8 commenti:

Unknown ha detto...

eccezZione

Apa ha detto...

Speravo si notasse, me l'ha scritto oggi un tizio nel curriculum.

Anonimo ha detto...

nel curriculo

Jarman ha detto...

Apa, ha scritto che il suo italiano è eccezZionale?

Ergonomico ha detto...

Ergonomico, essendo un illetterato jazz, si è invece goduto molto la serata. A doppie porzioni.

Apa ha detto...

La mia voleva essere una semplice dimostrazione di come si può parlare di qualcosa banfando di capirne.

Pardon, dimostraZzione.


@jarman - mi sono sbagliato, era "acceZzione".

Luciferasi ha detto...

Apa, perché cercare di dimostrarcelo? Il Mak lo fa tutti i giorni in ufficio, parlando di computer e tecniche di programmazione.

byfluss ha detto...

JaZz?