mercoledì, maggio 09, 2007

La bella gioventù

Stamattina sull'intercity ho beccato due ragazzi, un tipo e una tipa, hanno una ventina d'anni, fanno l'università. Si sono seduti al mio tavolino. La tipa è normale, tendente al bruttino e spiritata. Lui ha lo sguardo talmente vacuo che sembra cieco. Lei mi fa un po' pena. Il tizio dallo sguardo perso è saccente e supponente, la tratta di merda, la insulta per ogni cosa. Le dice che è un cesso, che è sgraziata, che si veste male. Che è stupida, banale, insulsa. Poi le infila le mani sotto la maglietta, tenta di alzarla. Lei dice "Anche qui no, dai, che mi vedono! C'è anche un vecchietto!". Lui risponde "Al massimo gli verrà un moto risorgimentale." Lei "Ma come ti vengono queste bellissime frasi. Sei un mito.".
Lei mi fa pena. Lei mi mette tristezza. Lei mi pesta il piede.

"Scusi, signore".

Signore?

Ma vedi un po' 'sta zoccola cretina di merda.

4 commenti:

Ergonomico ha detto...

Ti è poi venuto il moto risorgimentale?

Apa ha detto...

A dire il vero no.

Ignazio ha detto...

Signor Apa, le duole ancora il callo?

Razzi ha detto...

Sei proprio un cretino spietato. Era una richiesta di aiuto.