martedì, agosto 17, 2010

Eterno ritorno dell'insonne


Quando non dormi, pensi.
Pensi a tante cose.
Ma soprattutto, costante, e il pensiero che non stai dormendo, che prima o poi ti dovrai alzare, un pensiero accompagnato da un crescente senso di sconfitta e, devo ammetterlo, paura.

Cominci quindi a riconoscere i pensieri che acuiscono questa sensazione, il paradigma del pensiero anti sonno.
Il lavoro, le cose che devi fare, le cose che hai fatto.

Questi pensieri, li allontani, ma non sai propriamente con cosa sostituirli.
Ci pensi, qual e il pensiero che ti concilia il sonno. Qual e la sua caratteristica.
Mi domando se il segreto sia tutto li, identificare il fantomatico pensiero soporifero.

Ma ogni volta, rara, rarissima, che lo afferro, che lo trovo... mi addormento.
E al risveglio l'ho dimenticato.

1 commento:

Ergonomico ha detto...

Con l'insonnia posti culi migliori.