sabato, febbraio 27, 2010

Logica giapponese






L'altro giorno faceva caldo, si camminava per strada sotto il sole di Tokyo che si riflette nelle finestre dei grattacieli, in maglioncino e giacca.

Ad ogni modo Marzo e la primavera si avvicinano, e i giapponesi sembrano avere ancora un legame particolarmente forte con le stagioni, con il tempo.

Molte persone qui mi chiedono di casa mia, e rispondo in modo pertinente, e tutti rimangono stupiti quando dico loro che ho comprato un kotatsu.

Ora.
Il kotatsu è il tipico tavolino giapponese, visto in mille cartoni animati, a doppio pianale, vi si può collocare una coperta fra i due, ma anche no.
Sotto ha una piccola caldaietta, a gas o elettrica, che può essere accesa, ma anche no.

Di fatto, è un tavolino con degli optional di riscaldamento.
La cosa che qui non riescono a capire, è perchè io abbia preso un kotatsu da un mese a questa parte, quando ormai si era superata la metà dell'inverno. I kotatsu, si comprano verso settembre. I kotatsu, fanno pensare al caldo. Quindi proprio non capiscono.
Magari c'è sotto dell'altro, questi giapponesi dicono sempre le cose a metà, chissà cosa mi nascondono.

A me il mio tavolino piace, lo uso, non uso gli optionals.
Ma ho paura che da un giorno all'altro mi esploda, o che mi comunichi che se ne deve andare.

2 commenti:

byfluss ha detto...

Oppure in casa tua sarà inverno per sempre.
E guardando fuori dalla finestra vedrai sempre e solo paesaggi innevati.
Anche a luglio.

Papero ha detto...

Questo, Alessandro, perché non sai cosa significa "ho comprato il kotatsu" in certi ambienti.