sabato, dicembre 29, 2007

Ha fatto bene Luttazzi a insultare Ferrara?

Sì, perché satira è libertà
7 (41%)
No, perché libertà è anche responsabilità
0 (0%)
Sì, perché Ferrara è un cretino
3 (17%)
No, perché Luttazzi è un cretino
0 (0%)
Sì, perché Luttazzi è secondo solo al Razzi
3 (17%)
Quando mi spedite la action figure di Byfluss?
4 (23%)


Come commentare questo, sondaggio. C'ho pensato tanto. La mia conclusione è che si tratti di un sondaggio del cazzo. Il peggior sondaggio mai scritto, tra quelli di Aparazzi.
Mi piacerebbe poter puntare il dito su qualcuno. Tipo sottolineare come questo sia stato il primo e unico sondaggio ideato dal Razzi. O il fatto che abbia fatto tutto da solo il Razzi.
Ma non posso, alla fine, prendermela con il Razzi.
Che colpa ne ha il Razzi se proprio il sondaggio scritto da lui fa cagare?
E poi è Natale, siamo tutti più buoni, non posso proprio accusare il Razzi di avere fatto un sondaggio di merda.
Quindi commenterò semplicemente con un "Ah, hai capito? Non l'avrei detto".

martedì, dicembre 25, 2007

Re-Born Year 2007 Edition

Sappiamo tutti che "Gesù è cattivo" (cit.) ma cio' nonostante vi auguro di passare una buona giornata, bastardi.

lunedì, dicembre 24, 2007

Merry fucking Christmas




Merry fucking Christmas, everybody.

Have a good one.

'gnazio e Mak

.. le voleva postare Mak ma purtroppo é indaffarato con gli ultimi acquisti di Natale... così faccio da tramite =) .
Ecco le due nuove creature

The cold-hearted boy I used to be

domenica, dicembre 23, 2007

SP

E pure questa


Eh!

Action figure per voi

Un po' per coincidenza, un po' perchè l'incalzare di festività che riscuotono il pubblico panico porta a carcare un pensiero per gli amici vari ed eventuali, ecco per voi un contributo (che di partenza voleva essere natalizio ma poi è degenerato).
Chi è chi?





oh, auguri!

sabato, dicembre 22, 2007

Calciomercato di Gennaio

La juve lo cerca, lo vuole. Lui vuole la Juve. Ora cerchiamo di capire il perchè.




Perchè oramai noi siamo l'inter.

venerdì, dicembre 21, 2007

Uno strumento musicale venuto dal futuro


Da guardare tutto.

L'accrocchio si chiama Tenori-On, è nato dalla collaborazione tra Yamaha e Toshio Iwai. 600 sterle.

giovedì, dicembre 20, 2007

Achmed the Dead Terrorist

Citazione

I blog sono pieni di citazioni, mi sono sempre rifiutata di inserire citazioni, ma questa l'ho trovata bellissima, ve ne rendo partecipi:

"A volte penso che pretendiamo troppo dal giorno di Natale. Cerchiamo di farci stare il troppo arretrato di gentilezza e umanità di tutto l'anno. A me piace prendere il Natale un po' alla volta, per tutto l'anno. E perciò mi lascio trasportare fino ad arrivare alle vacanze - lascio che mi colgano di sorpresa - svegliandomi un bel giorno e dicendo improvvisamente a me stesso: "Caspita, questo è il giorno di Natale!"."

Ray Stannard Baker (1870-1946), giornalista e scrittore americano.

Non vi auguro Buon Natale, troppo convenzionale... piuttosto vi auguro di vivere il Natale per tutto l'anno.

mercoledì, dicembre 19, 2007

Joseph Frank Keaton Jr

Meraviglioso. Ho scoperto qualcosa per cui vale la pena tenere gli occhi spalancati.
Buster Keaton.
Mi son resa conto di amare la fisicità degli attori del muto, l’avevo già capito con gli occhi di Chaplin, o con la Swanson nel sonoro "Sunset Boulevard".
Ma Buster Keaton in “Sherlock Jr” è stupefacente (quando ho letto che è del 1924 mi è preso un colpo). I suoi gesti sono assoluti, il suo corpo è opportuno, spaccato, sdoppiato, sognante e reale al tempo stesso. Le situazioni che si creano in questo film muto superano ciò che ci si aspetterebbe, e anche alcune soluzioni che sembrano scontate per occhi ormai abituati a botti e colpi, o tempi volutamente lunghi, lasciano di stucco. Il corpo diventa sogno del corpo, del cinema stesso. Del movimento come giro su se stessi. L’inciampare è un’arte, lo specchio veloce dei propri gesti perfetti in un mondo speculare.
Tre quarti d’ora di soluzioni poetiche e surreali, una automobile che si trasforma delicatamente in una barca a vela, e la realtà si trasforma attraverso la realtà stessa. Tutto quello che ci serve lo abbiamo già, lo pieghiamo con cura mentre sogniamo e al risveglio ce lo mettiamo. Ma solo le pieghe residue danno la vera forma. E le parole, anche quelle che sto usando ora, non dicono nulla rispetto al corpo, alle immagini, alle espressioni di Buster. È bellissimo parlare di questo film muto perché non resta altro che vederlo.
Non trovo una parola adatta per la scena finale in cui Keaton, non sapendo come fare per riappacificarsi del tutto con la sua bella, prende spunto dal film che stanno proiettando nella sala in cui lui è “moving picture operator”.
Una grattata sulla testa.
Meraviglioso.
Birra per tutti.

Il corpo nudo

C'è qualcosa di strano in un corpo nudo, di una persona del sesso che ci attira. Qualcosa di eccitante, di attraente, ma anche qualcosa di ripugnante, di fastidioso. Il difetto che diventa malcelato. La vergogna. La goffaggine. Quella punta di verità. Amara.

Ho sempre pensato che il gusto amaro, se ben dosato, guarnito, giostrato, fosse un gusto per veri amanti del sapore.

Il Pompino Rigato


Tutti più o meno sappiamo cosa sia un pompino.
Oggi vorrei parlarvi di una sua variante... il "Pompino Rigato".

In pratica, durante la fellatio, la cappella va stimolata con i denti. Come potete capire, è una tecnica orale molto semplice invero; tuttavia non tutto quello che è "semplice" è anche "facile" da mettere in pratica.

La chiave di tutto è la sensibilità e le dimensioni dei denti della praticante. Il gesto deve essere sensibile al punto giusto, tanto per non trasformare un gesto di affetto in evirazione, anche le dimensioni dei denti contano.
La Casta sarebbe perfetta per questa operazione, peccato che Accorsi me l'abbia portata già via.

Per oggi è tutto, alla prossima!

martedì, dicembre 18, 2007

Mattina

Quante cose riesco a fare al mattino!!! Oggi per esempio...

Mi sveglio alle 6, faccio colazione, lavo i piatti, mi faccio la doccia, mi lavo i capelli, mi faccio la piega, carico la lavatrice, piego le cose asciutte, lavo a mano la biancheria delicata, stendo, scrivo una mail a T dal titolo "La lavatrice, questa sconosciuta. Lezione nr.1: I BIANCHI" e esco di casa per andare al lavoro e mi rendo conto che...

...SONO IN PIGIAMA!!!

ma porc...

Vieni a farti un giro nel quartiere, vieni a vedere


Perché vengo da Segrate, so cos'è la fame e non mi piace.

Magnolia

Giornata strana quella di oggi. Ricca di coincidenze.
Di telefonate interrotte, di sigarette finite.
Di incroci.
Di porte che si aprono e non si chiudono, di parole uscite di fretta, ma senza alcun danno. Di prove. Di imprese.
Di incastri.
Eventi nuovi e totalmente imprevisti.

Giornata in cui soprattutto pareva di percepire la mano del fato che tesseva le piccole trame di un, forse, grande arazzo.
O magari è stata una giornata come tante altre. Fatta di suoi momenti.
O al massimo una semplice, normale, giornata bizzarra.

Comunque sia, una giornata che spero non dimenticherò.

lunedì, dicembre 17, 2007

L'ultimo uomo della Terra

Prendo spunto dal post defaziano di Mak per riassumere le sensazioni percepite dal blog in questi ultimi giorni.
Il tutto con un film.

About a boy

Di fronte a me siede una ragazza.
Esile, dolce.
Una bocca carnosa, espressiva.
Occhi azzurri, come il cielo di questi giorni.
Ascolta musica, legge About a boy, in inglese, incrocia il mio sguardo di tanto in tanto.
Con un kleenex si asciuga qualche lacrima che affiora quando si ferma a guardar dal finestrino.
Vorrei dirle qualcosa.
La sua tristezza riflette il mio stato d'animo, mi ricordo che dovrei essere triste. Mi ricorda l'angoscia che dovrei provare.
E' dolce.
E mi ritrovo a fissare la natura che s'arrende all'inverno nel paesaggio che scorre, e a sentire che voglio imparare anche io a fuggire e scappare di fronte ai dubbi che mi perforano il respiro.

E stoicamente la mia speranza resiste. Forte di anni di esperienza, di solido ottimismo e di odio.

domenica, dicembre 16, 2007

Rambo 18


Stallone era sempre in videoconferenza con il De Fazio. E si vede.
E agnastro...

Splitting Up Never Works Out

sabato, dicembre 15, 2007

La febbra

Ho la febbre.
Tutta notte.
Non ho chiuso occhio.
Ivan Karamazov, il diavolo, l'inquisitore. Quelle robe lì. Si lo so che tranne Hazey non sapete manco di cosa cazzo sto parlando.
Maledizione. Ho i brividi.

Mi sento tanto così.

venerdì, dicembre 14, 2007

Le fisarmoniche

Sento fuori da casa mia l'angosciante suono delle fisarmoniche.
Una musica struggente filtra dalle mie persiane.
Sono venuti a prendermi, lo so.
Ho paura.

giovedì, dicembre 13, 2007

Bentornate, carissime

Aparazzi non é soltanto un blog, Aparazzi é musica. Pensiamo alla radio, alle pregiate recensioni di Hazey e Ergo, alle hits autoprodotte (con tanto di remix e versioni alternative), a Scarlet con i suoi videoclips del passato, a Mak e i video dei Chemical Brothers (a no, per quelli ho l'esclusiva in altra sede). Detto questo, anch'io vorrei dare il mio contributo, magari postando qualcosa di nuovo, in e dannatamente femminile. Sì, parlo del video delle Spice Girrrrls.




E se loro hanno conosciuto biblicamente RW.. beh, per me c'è ancora speranza.

mercoledì, dicembre 12, 2007

It's a kind of magic - Part II

Non ho resistito più di un giorno. Guardatevi la seconda puntata. Dritta negli occhi.

Vittoria schiacciante dei cani

Si è appena chiuso uno dei sondaggi più importanti della storia di Aparazzi. Un sondaggio inteso a stimolare la vostra immaginazione, accendere la discussione, misurare le vostre capacità di analisi e approfondimento.


Un sondaggio ricco di livelli semantici, chiavi di lettura, forma e sostanza, con cui volevamo dimostrare al mondo quanto sono brillanti i lettori di Aparazzi. Ecco i risultati:


Cosa preferisci?
I cani – 10 voti (52%)
I gatti – 3 voti (15%)
Le more – 4 voti (21%)
Le bionde – 2 voti (10%)


Inutile dire che ci avete traditi, delusi. La concentrazione delle risposte sulla prima opzione e la distribuzione tendenzialmente decrescente indicano una notevole povertà immaginativa e interpretativa. Era proprio questo che temevamo.


Hanno vinto i cani. Avete vinto voi.

martedì, dicembre 11, 2007

l'amore, più o meno

Nobody expects...

non si vive più così..

Mi piacerebbe vivere in una casa grande con la mia tipa assieme un'altra coppia, il giorno mangiare l'anguria in terrazza e sputare gli ossicini sul balcone del vicino, e la sera giocare a carambola con il mio amico mentre le donne ci cuciono i buchi delle tasche dei pantaloni... e magari scambiarsi la donna ogni tanto ...

It's a kind of magic

lunedì, dicembre 10, 2007

Trenta e lode (con varianza zero)



Dunque, tempo di bilanci in ordine sparso:

- Non credevo di poter vivere tanto a lungo.
- Nessuno se ne è accorto.
- Sono istruito, ingarrito e ho 24 giochi gratis all'anno.
- Mentre scopo si sente ancora l'odore di gomma bruciata.
- Ho qualche acciacco ma, come fa Apa, li uso per fare il figo.
- Ho 3 cicatrici visibili e non le uso per fare il figo.
- Ho ucciso solo insetti molto sfavorevoli.
- A Bowling su Wii non mi batte nessuno.
- Ho 12/10 di vista, l'udito spanato: al buio sono fottuto.
- "Ho ancora i denti tutti miei", come dice mia nonna.
- Ogni fibra del mio corpo è protesa verso una sola cosa.
- I soldi non sono un problema fiché ne ho asfregio.
- Ho due o tre amici ma tantissimi ottimi nemici.
- L'INPS mi telefona tutti i giorni per sapere come sto.

Direi che grosso modo è tutto, un grazie alla mamma per avermi fatto Nintendaro e vaffanculo a chi mi vuole male.

Makufest - Bday

A te che con coraggio e caparbietà hai rivoluzionato la tua vita senza mai voltarti indietro
A te che con funambolica capacità forgi la giornata modellandola, levigando i lati più aspri
A te che con passione e dinamismo presti attenzione in egual misura agli eventi del mondo come a quelli correnti
A te che riesci ancora a terminare Street Fighter 2 a livello 7 senza perdere un incontro

A te che mordi la vita ma soprattutto pizze surgelate..

Per te ora ci vuole un bel brindisi... anzi.. una Casta Birretta
Auguroni di buon compleanno. :-D

domenica, dicembre 09, 2007

Pippe [mentali]

Risorgo dalle tenebre, dopo tempo immemorabile per proporvi un dialogo semiserio sulla felicità.

icara: offri il tuo appoggio e incoraggiamento fino a quando le persone intorno a te diventano felici, avrai in cambio tanta felicità da questo tuo altruismo

sgarbato: penso che non bisogna fare qualcosa per essere felici, ma bisogna essere felici a fare qualcosa..

icara: ma forse bisogna essere felici a prescindere, senza lasciare che la nostra felicità dipenda da qualsiasi cosa esterna a noi. La felicità l'abbiamo dentro, c'è anche quando la lasciamo in fondo al pozzo delle emozioni, non la vediamo, non sentiamo la sua presenza, ma lei è sempre dentro di noi.

sgarbato: non voglio essere polemico ma la felicità è un'emozione e come tale se non ti viene stimolata, coltivata, inseminata, possiamo solo avere un terreno più o meno fertile ma senza il seme come si fa???
la prossima volta proporrei qualcosa di + leggero....

icara: il seme sta nell'animo. Non posso pensare che la mia felicità dipenda sempre e comunque da fattori esterni, non sarei padrona della mia vita.

sgarbato: va bene allora affrontiamo di petto la questione! se ti trovi in un paese sperduto e non hai da mangiare e da bere come ti senti se ad un tratto piove? e se piove nella tua città per 10 gg consecutivi? dov'è la tua felicità? se incontri un uomo bellissimo in un momento di calma apparente come ti senti? e se questo mentre ti saluta sta guardando un'altra?...

icara: Non dico che sono sempre felice, attraverso anch'io momenti dolorosi, delusioni, e difficoltà da affrontare; questo è nella natura umana. In quei momenti però, penso anche che c'è un motivo per tutto ciò che accade, e che spesso ciò che sembra catastrofe non lo è, è invece un campanello che suona nella nostra esistenza per insegnarci qualcosa, indirizzarci nella giusta direzione. Da un evento traumatico si può imparare, per crescere, per progredire, per migliorare... ed ecco la mia felicità di nuovo con me, ho imparato qualcosa, sono maturata e ho preso coscienza di cose che non avrei mai immaginato.

Incomprensione

 

Nell'ultima riunione a casa Paglia abbiamo parlato di Decameron. Oggi la trasmissione di Luttazzi è già chiusa.
La satira politica era diretta, simpatica, brillante, diretta, diretta e diretta. Secondo me, il punto forte del contenuto.
A contrappunto una serie di sequenze recitate. Scenette grottesche, immorali, di pessimo gusto, male interpretate dagli attori ignoti.

Partendo dall'incontrovertibile assunto che Luttazzi sia estremamente intelligente ho pensato questo:


  1. Luttazzi farcisce la sua trasmissione di umorismo da latrina perché ha avuto il permesso di farlo. L'unico motivo per cui ha deciso di utlizzare metà del tempo allo scopo di imbarazzare lo spettatore è semplicemente perché può. Come a dire: "sono tornato e adesso faccio il cazzo che voglio". La spocchia dei giusti.

  2. Luttazzi sta cercando di aprire gli occhi agli spettatori della televisione pubblica. Il suo è un gesto profondamente educativo. Quello che vuole dirmi è questo: con un contenuto così originale e qualitativamente superiore, per rientrare negli standard della televisione pubblica è necessario controbilanciare aggiungendo tonnellate di cagate insopportabili. Se da un lato raggiungo vette mai visitate dalla trasmissione italiana media, dall'altro scavo solamente poco sotto il cratere consolidato dagli inveterati minatori di merda dei palinsesti nazionali.

  3. Ultima ipotesi, meno plausibile. Luttazzi ha pensato ai bambini. Ai bambini la politica non interessa, annoia. Sono abituati a quelle cose lì e lui gliene offre a piene mani, negli anni '80 compravamo Lo Sporcaccione, oggi i nostri cuginetti si guardano le parti più succose di Decameron.



Tutto inutile comunque, nessuno ha voluto capire, si chiude bottega di nuovo.





Oggi Luttazzi scrive sul suo blog:

Come faccio a sopportare la chiusura di Decameron? Penso a Giuliano Ferrara in una vasca da bagno, con Berlusconi e Dell'Utri che gli pisciano addosso, Previti che gli caga in bocca e la Santanchè in completo sadomaso che li frusta.

Sento che tornerà, continuerà a tornare e avrà un fegato sempre più grosso, una bile sempre più verde.
Grazie Luttazzi, secondo solo al Razzi.

Discoring



Quella di oggi vuole essere una domenica particolarmente musicale.

Montag, non me l'avevi mai detto...

Che una volta facevi il cantante.

Sei sicuro di aver fatto bene a sciogliere il gruppo per lavorare in EA?

venerdì, dicembre 07, 2007

The peak of our 2d civilization



Street Fighter 4 avrà grafica 3d.

E' un po' come se Michelangelo fosse passato dalla tela e gli affreschi a PhotoShop prima di dipingere la Cappella Sistina.

Come Ivan

Mi è venuta la febbre cerebrale.
Come Ivan Karamazov.

Finalmente, la attendevo da tempo.

mercoledì, dicembre 05, 2007

Traduttore automitico


Apa, che ne dici di acquistare del software per la tua azienda? La versione gratuita fa le traduzioni, ma non lo spell check.

Lettera aperta al razzi



Ciao razzi,

Apa mi ha raccontato quello che ti è successo da piccolo.

Ignaro come un tredicenne alla sua prima scopata con un travone, ho postato questo video.

Hai fatto bene a censurare il mio post e perdonami: non sapevo che avrei turbato i tuoi sentimenti.
Del resto anche Rossella metteva Flavia Vento in copertina nonostante le bombe su Baghdad e tutti sappiamo che Rossella da piccolo ha preso Flavia Vento in culo (o nel culo da Flavia Vento, non ricordo con esattezza). Sappamo anche che Ignazio vive a Baghdad e l'ONU non gli passa i giochi del Wii, ma di questo mi importa poco.

Ti mando un abbraccio, e ricordati che il cane che ti ha inchiappettato a sangue sarà ormai morto e sepolto.

Ciao,

il mak

martedì, dicembre 04, 2007

Anestesia

Associo spesso il cibo al sesso. Trovo che la crema di cioccolato fuso sia estremamente sexy e che la pelle di certe ragazze sia particolarmente gustosa. Tempo fa si parlava di sinestesie. Traccio sinestesie che congiungono la sfera del piatto a quella del letto.

...Scampo avvolto in pancetta nostrana, passatina di melone, riduzione di vino porto e sale nero Hawaii.
- Passatina di pere, cotte con la cannella a bassa temperatura, merluzzo cotto al naturale, fegato grasso d’anatra scottato alla piastra e prezzemolo fritto.
- Capesante dorate al burro di cacao, nocciole tostate, ananas, e decorazione di limone candito essiccato.
- Insalatina di lattuga, astice ,alici crude, vinaigrette al caviale Asetra.
- Catalana di Astice rivisitata, vinaigrette con le sue uova, cipollotto fresco, pomodorini...

Cose così mi fanno immediatamente pensare a una magnifica scopata. E il fatto che, recentemente, Apa abbia condiviso le mie cene più golose dovrebbe lusingarlo ma anche un po' spaventarlo.

Comunque. Prima ho pranzato con...

- Toast spalmato di senape farcito con wurstel
- Torrone morbido di qualità discount
- Caffè bruciacchiato

...e tutto questo non accende affatto la mia immaginazione. Nessuna sinestesia attraversa la mia mente. C'è soltanto un senso di... anestesia.

Come da copione...

...tutto va a farsi fottere.
Dio porco.

lunedì, dicembre 03, 2007

Santa Baby - La Babuinette di Dicembre

Il Natale si avvicina e con esso la voglia di amare ed essere amati, frustare ed essere frustati, cantare ed essere incantati. E la Babuinette di dicembre sa davvero incantare, con una grazia che ci prepara nel migliore dei modi alla magia del babbo Natale. Ché poi il blog sta prendendo una strana, fastidiosa piega omosessuale... per questo ho sentito l’urgenza di prendere in mano la situazione e proporre una Babuinette di classe. Una Babuinette che pronuncia parole un po’ così:

Caro Babbo Natale
Sto aspettando con ansia il tuo pacco
La tua speciale consegna notturna
Dolce Babbo Natale
Dai, scendi dal mio camino stanotte.


domenica, dicembre 02, 2007

Io non sono gay


Ma se venisse giù Thor, dal cielo, col martello e mi volesse. Io il culo glielo darei, e forse anche altro.
Cazzo, è un dio! Ed è potentissimo. Che senso avrebbe contrastarlo?

P.s. 1 - Questa cosa ha sempre fatto morire dal ridere la mia ex, Eugenia. Le ho sempre voluto bene per questo. Ma forse non la faceva ridere davvero. Con certe donne non si sa mai. A volte fanno, ti dicono cose, o non ti dicono cose, perchè "è meglio per te o per la relazione".

P.s. 2 - Steba, è inutile che ti presenti in ufficio vestito da Thor, se non spari i fulmini e tutto quanto, non se ne fa niente.

Hey

Tempo di post notturni questo, a quanto pare, vedendo il post qui sotto.
Tempo di insonnie e di serate bizzarre. Di attese disattese, di momenti insoliti.
Tempo in cui si respira un'aria strana, forse nuova.
Ho bisogno dei miei fidi auricolari comprati ad Osaka. Ho bisogno di buio e musica.
E come se non bastasse quest'aria, questo odore di sigarette sparse per la casa, anche la musica spinge il tasto della memoria.

Hey
Been trying to meet you

E penso a giorni confusi. A delle corse seduto sulla parte posteriore della sella dello scooter del Razzi. Penso a Roma. Penso a me che canto e gratto via con la voce intonaci vecchi nella mia testa. A scelte ed obblighi. Al Razzi che ride. All'eco bizzarro della sua camera.


Hey
Must be a devil between us

E penso a una ragazza infagottata e dagli occhi grandi. Una ragazza che piange per me senza quasi conoscermi. Una ragazza piena di illusioni e convinta di poter essere ed ottenere quello che vuole.

Or whores in my head
Whores at my door
Whores in my bed
But hey
Where
Have you
Been if you go I will surely die
We're chained
We're chained
We're chained

E vedo un cappello pieno di spille. Un Pantheon notturno. Del cibo scadente. Un tatuaggio nascosto che mi sono sempre dimenticato di cercare di nuovo.

Rimpianti? Stranamente pochi.
Speranze? Altrettante.
Catene? troppe. Fatte di parole stupide che ho paura di non sentire più. Fatte di momenti che dovranno avere sapori diversi.

We're chained.

A fag's life: megaminimondo.


Sono sempre stato piuttosto restio all'arte del clubbing gay. Vuoi perche' spesso i locali non sono altro che agglomerati di macchiette stereotipate, vuoi perche' normalmente gli stessi non sono altro che scopodromi dove la gente finge di conoscersi con un drink per poi finire a trombare nelle darkroom pochi minuti dopo.

Nonostante questa mia innata idiosincrasia decido stasera di farte un salto in un posto qui vicino a Piacenza visto che sono qui per il week end, giusto per visitare un po' i miei genitori.

Decido di recarmi all' "Andromeda", una piccola discoteca neanche troppo nascosta in un paesino della provincia che sta a metà tra Piacenza e Parma (Soragna).

Il locale è come sempre qualcosa di grottesco. Chi di voi ha visto il primo "Scuola di Polizia" credo si ricordi del "Blue Oyster" il locale dove gli apprendisti eroi finiscono per sbaglio. Un posto colmo di "maschioni" tutti muscoli e abbigliamento di pelle ma dal cuore tenero, cosi' tanto da amare i balli lenti.

La sensazione che ho entrando in questa discoteca di provincia è la stessa. L'abbigliamento medio è, fortunatamente, sobrio ma è il vedere la popolazione di mezza età proveniente dal mondo occultato dei finti etero che mi lascia perplesso. Persone con una vita normale e una famiglia da copione che il sabato sera cercano un po' di affetto nelle braccia di altri uomini. Persone che si distaccano dalla loro normale vita per un paio d'ore dimenticandosi dell'immagine che si portano addosso per 6 giorni alla settimana. Il quadro finale, per quanto "strano" è particolare e genuinamente umoristico (nel senso Pirandelliano del termine). Cio' nonostante provo disagio perche' per la maggioranza delle persone il tutto finisce nel momento in cui si varca la porta d'uscita, momento in cui non ci si saluta nemmeno per il timore di essere viste da qualche normale passante occasionale di paese.

La sensazione di microcosmo è accentuata dal fatto che l'età media è particolarmente alta. Tanto che molti ragazzi vanno in quel posto giusto "per ridere dei vecchi finocchi che si abbracciano". Provo disgusto per questo tipo di spettatori anche se forse anche io sono li per quello.

Consumo un paio di drink e me ne sto in un angolo. Sono un osservatore e mi piace guardare la gente. Non ballo, non sto in mezzo alla mischia ne' mi diletto in scene da copione. Guardo. Osservo e cerco di cogliere movimenti, sguardi, effusioni, genuino divertimento e triste consapevolezza della limitata durata dello stesso.

Poi il dj decide di mettere un brano crudele: "Love Kills". Mi prende il magone ed esco. Fortunatamente senza accorgermi della differenza tra dentro e fuori.

Io Sono. Indipendentemente dal luogo.

sabato, dicembre 01, 2007

L'insostenibile leggerezza del vento

Ci sono volte in cui ti guardi attorno e capisci che il mondo gira un po' piu' a misura d'uomo di quanto pensi.

Ci sono volte in cui liberi la mente da tutti i pensieri cattivi e cerci solo di rilassarti lasciandoti cullare dalla brezza.

Ci sono volte in cui la brezza diventa pero' pericolosa...