venerdì, dicembre 05, 2008

Parossismo occupazionale







Ieri ho visto il Re dei lavori inutili.
Come vi ho già detto in altro post, qui in Giappone si combatte la disoccupazione a suon di lavori assolutamente ridondanti e vacui.
Se si ripara un tombino, ci sono due persone che avvisano che si sta riparando un tombino chiunque passi.
A ogni porta di un hotel c'è quello che saluta, sia se entri, che se esci.
Ci sono quelli che per strada ti consigliano dei locali, tutti pettinati da Super Sayan.
Quelli che Fiodor chiama gli urlatori, che dai negozi continuano a gridare benvenuti e arrivederci.

E poi c'è lui.
Il re di questo parossismo occupazionale.

Non sono riuscito a fare delle foto, ero di fretta, ma vi posso dire che lo trovate all'angolo nord del piazzale degli autobus della stazione di Shibuya.

L'uomo che regge un segnale stradale.
Tubo in ferro e tutto il resto. Un cartello normale, di quelli che troveresti per strada, conficcati nel terreno, solo che questo è libero, e retto da questo uomo di sessant'anni.
"Strada Pedonale, svoltare a destra".

Il suo sguardo fa capire che ne ha viste tante. Il dramma di un uomo che ha un'esperienza decennale nel settore dei segnali stradali.

Per citare Montag.
Che lavoro fa tuo padre?
"Il divieto di sosta."

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