Razze di uomini
Esiste una razza di uomo, che poi è la mia.
Una razza di uomo che insegue la felicità, sapendo in qualche perverso modo di non poterla ottenere... E in modo ancor più perverso non avendo la più pallida idea di come ottenerla.
Una razza che sa quello che vuole nella vita, in quasi qualsiasi cosa, eppure prova paura e la affronta. In quasi tutto. Perchè in alcune circostanze, invece, si lascia paralizzare dall'idea dell'errore. Dalla netta e lucida percezione che ogni azione, ogni presa di posizione abbia delle conseguenze, delle ripercussioni.
Minime, enormi, inutili. Non importa.
Una razza di uomini esistenzialisti che combatte con il nichilismo della propria anima con il nichilismo che ha messo radici nel loro cervello.
Probabilmente abbiamo anche un nome.
Sono sicuro che qualcuno un nome colorito, per noi, lo ha già.
9 commenti:
Hai ragione, il nome esiste ed è Piccoloborghesi.
S'ode rumore di uova.
(ovvero: "Come non capire un cazzo e rosicare contemporaneamente")
Per me il nome è Loser.
Ecco, qua già ci siamo di più.
Nichilisti no?
Rincoglioniti cronici?
... e comunque io ne sono una nota rappresentante...
Può essere questo un effetto collaterale di un duro regime di droghe leggere, profuso in anni di apparentemente innocua tossicodipendenza?
Mak, non c'era altro blog in cui postare?
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