Non potevo postarlo nei commenti, è troppo lungo
Secondo me nei post - o meglio nelle persone - spesso si parte prevenuti e si vede solo quello che si vuole vedere.
In un blog "banfoso" io mi adeguo e banfo, calcando anche la mano (generalmente solo su me stessa).
Ogni tanto sono anche seria ma difficilmente parlerò di aspetti personali, dei miei problemi o di argomenti che - per un motivo o l'altro - ritengo poco adatti in quanto di scarso interesse per la collettività.
The sims, comunque, non mi sembra un tema così personale, è solo un gioco.
Far passare o suggerire il concetto che m'inalbero perché il mio giochino viene messo in discussione è scorretto.
Alla fine ho solo letto una notizia che mi ha colpita e l'ho riportata qui.
Una notizia che trasuda ignoranza e pregiudizio ma non certo perché di mezzo c'è un videogioco, eh.
Non pensavo di doverlo chiarire.. ed in realtà non dovrei nemmeno giustificarmi :P .
Vi racconto una cosa.
A 14 anni per tutta una serie di motivi ho saltato un anno di scuola ed ho passato un anno a fare assistenza in ospedale (assistenza che poi è diventata domiciliare ed è proseguita per un sacco di tempo). Passavo in corsia molte ore, tutti i giorni, dalle 8,30/9 alle 12,30 e poi dalle 15 fino alle 22/23.
Di quel periodo avrei tante cose da dire. Potrei parlare dei medici e di quanto - a volte - possano peccare di umanità, potrei parlare di qual è la realtà di persone ammalate di tumore al cervello o paralizzate. Potrei descrivere come funzionano le macchinette per l'alimentazione artificiale, i sondini o dirvi che la mutua passa le traverse ma alla fine ti conviene comprarle per i fatti tuoi, assieme a pappagalli e padelle. Potrei parlarvi delle assistenti sociali e delle loro pretese (tipo mettere un letto d'ospedale dentro una casa, cosa difficile da fare dato che non passa dalle porte).Potrei anche accennare all'amicizia, spesso in queste pagine tanto decantata, di come i grandi amici fiutata la magagna abbiano pensato di sparire alla velocità della luce. Di sconosciuti che, invece, mi hanno dato una mano.
Eppure non lo faccio.
Quando qualcosa mi tocca personalmente io non ne parlo, è la mia indole.
Quando ho un problema - o un'incazzatura - io le gestisco da sola senza appoggiarmi a nessuno.
E prima di sparare sentenze, magari, ci penso un attimino in più :P
8 commenti:
Dal quarto capoverso in poi il tuo miglior post. Mi fa piacere che il mio commeno precedente sia servito da spunto per temi un po' meno frivoli del solito. Ciononostante ammetto l'errore di valutazione precedente, rallegrandomene.
Prima di tutto vorrei dire che hai dimenticato l'immaginetta a inizio post. In secondo luogo mi sembra ingiusto che tu apra uno spiraglio su una storia così interessante per poi richiuderla per sempre. Ignazio sei crudele e non capisci l'universo femminile.
In ritardo, ma vorrei dire due parole su quello che vedo dietro i primi 4 capoversi di questo post. Anzi, forse solo il primo.
Ciascuno partecipa e intende la propria presenza su queste pagine come sente, scrivendo o postando quello che gli va. Post seri, faceti, lunghi, corti, belli o intenzionalmente brutti, come gli pare. Ignazio ha postato nella sua carriera video assurdi e raccontato robe deliranti, è diventata un po' il simbolo della libertà di postare robe imperdonabili. Ovviamente Ignazio non è (solo) quello che posta. Si capisce lontano un miglio. Semplicemente ha scelto di partecipare così, come ha fatto ciascuno. E quindi non mi spiego i commenti al post sui Sims, che riproponeva solo le parole dell'articolo in chiave "banfa", come si dice qui. Come se la "banfa" fosse concessa ad alcuni e ad altri no. Come se quella di alcuni fosse intelligente, e altra no. Non me li spiego nel senso che non concordo. Un post può più o meno piacere o colpire, ma concordo con Ignazio e dico anche che mi sembra che un pregiudizio la preceda, talvolta.
Detto questo, anche a me farebbe piacere leggerla in altre salse, ma il cuoco nella sua cucina parla a sua discrezione.
I miei due fiorini svalutati.
Zitta, donna!
@ Silvia
Grazie :-)
@ Thesp
... ma ho messo tante faccine per compensare la mancanza.
Sarò breve (che altrimenti Byfluss mi bastona). Giusto difendere la libertà di espressione, ma giusto anche il diritto di critica, specialmente se porta nuovi argomenti e favorisce uno scambio di opinioni.
Nella fattispecie, risolta la questione di Ignazio, rimane valido il discorso di stare attenti a non indignarsi solo quando si viene toccati nel proprio intimo.
Ma andate tutti a cagare.
Fatto.
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