venerdì, ottobre 14, 2011

I temi dei bambini (ovvero piccoli razzisti crescono)


Anni fa è stato condotto uno studio presso le scuole italiane (elementari e medie) sulla "diversità"del colore della pelle. I bambini in pratica dovevano scrivere un tema basandosi sui titoli: Se i miei genitori fossero neri" e "Immagina di vivere in Africa".

Ecco alcuni dei risultati:
(potete comunque trovare tutto a questo link).

Se i miei genitori fossero neri io penso che anche io ero nera. Però i miei genitori non sono neri e anche io non sono nera. Se i miei nonni erano nati neri sarebbero nati in Africa però non sono nati lì vuol dire che non sono neri e se i miei zii fossero marroni forse si sono abbronzati. Non era tanto bello però i miei zii non sono marroni, se le mie maestre fossero nere e erano nate in Africa, però erano sempre i miei zii però loro sono neri e io e i miei genitori siamo bianchi. Però per fortuna non sono neri e tutti i miei nonni e i mie zii e genitori e anche io però mia nonna sta all'ospedale.

A me non piacerebbe avere dei genitori neri, perchè quando mi sveglio sembra che sia circondato da due cannibali.

Se i miei genitori fossero neri mi dispiacerebbe perchè devo essere nero anch'io e non mi piacerebbe perchè sono neri e sporchi, hanno degli stracci addosso di pelle di bue, cervi, capre, e non hanno la casa e hanno dei grandi lucertoloni.

Se i miei genitori fossero negri io e la mia famiglia vivremmo in africa. lo mi divertirei molto salendo sugli alberi e andando sopra gli animali con gli altri bambini e a correre per tutta la foresta incontrando giraffe leoni tigri pantere elefanti ecc. A me piace vedere i leoni e gli elefanti perchè i leoni hanno la pelliccia bella e gli elefanti perchè sono alti e hanno l'aproboscide lunga. I negri mangiano le prede che ammazzano

Se i miei genitori fossero neri noi avremmo i capelli crespi, il corpo nero e assomigliamo ai marucchini e si parlava straniero e cambiavamo scuola. E noi bambini saremo tutti neri e anche le mie maestre e il mondo sarebbe diverso dal Italia. I vestiti sarebbero diversi da questi e il mangiare diverso e la mia famiglia sarebbe tutta nera. E la casa dipinta di nero, i quadri neri, la porta nera, i muri neri, i letti neri, le finestre nere, il balcone tutto nero,il nero.

lo sono un bambino comunista e mi sarebbe indifferente un padre o una madre neri.

Se il mio papà fosse marocchino ed andasse in campagna con il trattore a dare i fitofarmaci della Bayer come fanno gli agricoltori non riuscirebbe neanche a salire sul trattore.

Se venisse ad abitare una famiglia di neri vicini a casa mia, ci farei amicizia. I neri sono diversi da noi perchè tutti hanno i capelli riccioli, gli orecchini nel naso e le palme delle mani bianche. Alcuni neri mangiano diversamente da noi perchè non ci hanno le forchette e i coltelli. Se venisse ad abitare un negro vicino a casa mia, gli insegnerei come si fa a mangiare e gli regalerei un servito di posate e dei bicchieri e i piatti, le scodelle, la tovaglia con i tovaglioli. Se un nero venisse sotto casa mia, lo inviterei a casa mia e gli insegnerei la vita degli esseri umani, gli darei i vestiti e il mangiare. Gli insegnerei a leggere, a scrivere gli insegnerei i segnali stradali e gli insegnerei le strade e i viali.

Se i miei genitori fossero neri mi racconterebbero tante storie e poi dopo avermi raccontato le storie andrei nelle gelaterie, a prendere tutti i gelati e li spalmerei sulla sua pelle.

Se vivessi in un Paese dell' Africa mi immagino di essere un cannibale che va a caccia di animali. Caccerei diverse prede tipo: zebre, leoni, coccodrilli del Nilo. E le caccerei non per prendere pelli ma per mangiarli. Mangerei gazzelle e cavalcherei banane. Dopo mi farei una capanna con i legni e le foglie, accenderei il fuoco per arrostire gli animali nel fuoco, andrei a cercare funghi e verdure selvatiche. Abiterei davanti al Nilo così potrei cacciare molta selvaggina che viene ad abbeverarsi al fiume. Non caccerei col fucile ma con la lancia.

9 commenti:

Ergonomico ha detto...

Trovo divertente l'ingenuità dei bambini e non la stigmatizzerei. Anzi, come nella storia del re nudo, sanno regalare momenti di sincerità spiazzante.

Il problema sono i "grandi".

Ignazio ha detto...

Infatti è per questo che ho scelto la tag "cattivi genitori".

Comunque propongo "l'aproboscide" e "Mangerei gazzelle e cavalcherei banane" come frasette rotanti.

byfluss ha detto...

No, Ergo, il problema sono i "negri".
Grandi.

byfluss ha detto...

Bravo, però adesso pedala, va'.

Apa ha detto...

Bel post, forse un po' lungo, poteva essere separato in due parti.

Ad ogni modo interessante, a parte che alcuni mi sembrano palesemente finti, temo.

Ad ogni modo quando torno vorrei cominciare ad affrontare alcuni temi e uno di questi era proprio il razzismo, altri sono la religione e la forma mentis dei gruppi sociali legata alla percezione della realta' e quindi alla narrativa/arte.

Apa ha detto...

@Flavio

Grazie per lo spam, Flavio, cerchero' di ricambiare al piu' presto.

Ignazio ha detto...

@ Apa

Grazie.. e quando torni?

Ergonomico ha detto...

Dopo questa penso che ribattezzerò Apa con lo pseudonimo: "Professor De Bloggis".

byfluss ha detto...

Il razzismo non esiste.