E son cuntenta, e son cummenda
Ognuno di noi ha - nel bene e nel male - uno scheletro Serafino nell'armadio.
Il mio è molliccio, di color bianco, azzurro e blu.
Floreale.
E' tutto cominciato più o meno di questo periodo, un tot di anni fa. In occasione della cresima Mdi e il generale (Ndi, per intenderci) hanno deciso di portarmi in una boutique per acquistare un abito adatto all'occasione.
Immaginate il classico negozio per bimbetti/feti un po' più slanciati rifornito di tutto punto visto il periodo dei sacramenti (gli stessi che recitavo io mentalmente, solo con meno strass).
Ricordo di aver provato cinque o sei vestiti fra i quali un completo giacca/pantalone color cacchetta che - ovviamente - è stato scartato perché per quel giorno si deve indossare la gonna.
E i collant.
E i nastrini.
E i ricami.
Ed è così che la scelta delle mie due aguzzine cadde su un modellino semplice, per nulla vistoso.
Di classe.
Abbigliamento del signor Ignazio per il grande giorno:
- Giacchettino blu scuro con spalline anni 80' modello cummenda; chescendedalloyachtaPortoCervoperrecarsialBillionaire;
- camicetta bianca con ricami, perline e fiorellini. Quando la Madonna incontra Michael Jackson;
- Gonna ampia modello tende Arquati con sottogonna in autentiche tulle uovo di Pasqua. Il tutto ingentilito da carinissime rose azzurre grandi quanto scolapasta;
- Collant bianchi ascellari di una ballerina classica che si è data alla disco music;
- scarpettine bianche da cummenda metropolitano per fare pendant.
Un bel donnino, insomma.
Un tripudio di brillantezza.
Una minchiona alta quanto un fungo foderata da fioriera.
E per chi non lo sapesse, lo scheletro Serafino è il modellino che si utilizza alla scuola per infermieri, chiamato così in quanto portatore di pistolino posticcio attaccato dagli alunni.
...
Ok, attaccato da Mdi.
2 commenti:
Vorrei una foto. È possibile?
Ne avevo una sul vecchio computer, vedrò se è possibile reperirla :P
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