sabato, febbraio 05, 2011

Il bel libro del fine settimana



Lo sapete che il 9 febbraio uscirà nelle librerie l'ultima fatica di F. Moccia?
Non sarà il solito volume rivolto ad un pubblico di adolescenti, bensì tratterà la romantica storia di due - ma anche tre - adulti belli e impossibili.

Vi riporto quanto scritto nel retro della copertina, so per certo di fare cosa gradita a voi intenditori dell'amore.

Pandorzo è l'uomo degli incubi, possiede un orto di segale a Pianezza, un umido monolocale in affitto nella zona della Falchera di Torino, una tessera mensile della GTT (gruppo torinese trasporti) ed è di una bruttezza nauseabonda. Tutte le donne prima o poi lo mandano a fanculo. Ma lui non sa dimenticare una ferita del passato che l'ha cambiato per sempre. Ora Pandorzo odia la felicità e non vuole più ammmare.

Cianpornia è una sciatta suonatrice di ukulele dotata di zero talento ma un voto d'amore l'ha costretta a troncare la sua brillante carriera di shampista tenendola sempre più incollata all'ukulele. La sua vita ora è accanto a Barbezio, rimasto gravemente offeso da una pulce in un mercato delle pulci, ed è segnata da un dolore profondo che lei tenta di annegare nella rassicurante routine quotidiana.

Un giorno come tanti le loro anime s'incontrano. Pandorzo entra in una chiesa e sente un coro di vecchie begonie che cantano "La Bergera". Rimane lì, in silenzio, come rapito, emozionato da quella musica, quando improvvisamente la vede. Cianpornia ha un occhio aperto e l'altro chiuso, la bocca si muove a ritmo di tip tap e segue sognante le note. Muove le dita dei piedi a tempo, conosce a menadito ogni passaggio di quella musica. A l'ombrëta d'un busson bela bergera a l'è 'ndurmia. Pandorzo è stregato da quell'immagine e quando lei chiude anche l'altro occhio e lo manda a cagare è come se per la prima volta capisse cos'è l'amore. Da quel momento la sua vita non sarà più la stessa, perché una passione bruciante per il poker online lo costringerà a tentare ogni mezzo per conquistare Cianpornia... chi è veramente questa donna? E soprattutto, dove nasconde il suo ukulele?

Cianpornia è combattuta e per la prima volta comincia a mettere in discussione il suo amore per Barbezio ma sceglie di resistere suonando una melodia funky con il suo ukulele. Non conosce però Pandorzo: lui non si ferma davanti a nulla.
Riuscirà a rubarle l'ukulele, venderlo a Tanu Puzzetta, prendere i soldi e giocarli a poker concludendo con una scala di colore?

4 commenti:

Thesp ha detto...

Ignazio, credo di parlare a nome mio quando dico che puoi anche smettere di raccontare puttanate su Moccia e parlarci un po' di te.

Apa ha detto...

L'ha fatto.
Non hai letto?

Ha mangiato il gelato a dicembre sotto la neve.

Ignazio ha detto...

Esatto Apa, ho intonato il clima della panza a quello esterno.

Che bello.

Thesp cosa vuoi sapere?

Ergonomico ha detto...

Parossismo comico, sei pronta per Colorado Cafè.