giovedì, dicembre 02, 2010

Strali di gufo: lassù qualcuno mi ama?

Conoscere la propria storia, lo si dice spesso, dovrebbe aiutare a non ricadere negli stessi errori. Eppure l'uomo, scolaretto distratto, non sembra interessato ad imparare e persevera ottusamente. Guidato per mano dalla propria spensierata ignoranza, si dirige, giocoso e gaio, verso il precipizio. A volte, per fortuna, con esiti faceti.

Dopo la lezione di Perugia, nel lontano 14 maggio 2000, quando si ostinò a voler giocare su di un campo impraticabile, non pareva possibile che la Juventus avrebbe nuovamente peccato di hubris. E invece, per la nostra felicità, ieri sera ci è ricascata. Sotto una tormenta di neve e su di un campo più bianco di un lenzuolo, i bianconeri si fanno sbattere fuori dall'Europa League da una squadra di minatori polacchi.

I suddetti, seppur svantaggiati, hanno se non altro l'accortezza di scegliere delle maglie blu, ben visibili in piena bufera. La Juve, invece, decide di mimetizzarsi con maglietta, pantaloncini e calzettoni bianchi e così, per trovarsi, devono andare a tastoni. Verrebbe voglia di dar loro il bastone per ciechi, ma, bianco anche quello, finirebbe per farli inciampare. Nel secondo tempo la situazione diventa ancor più comica, con le righe del campo ormai invisibili. Si gioca come al campetto sotto casa: senza fuori o calci d'angolo. Fosse durata un po' di più, questa spassosa farsa, si sarebbe finito per giocare anche dietro le porte, come nel hockey.

"Arbitro, non l'ho visto. Giuro!"
Questa volta gli crediamo.

Emblematiche di questa serata rimarrano le scivolate e le cadute dei giocatori. In queste condizioni, i corpi in caduta lasciano delle strisciate sulla neve che parecchio somigliano alle vergognose "sgommate" sulle candide pareti della tazza del water. Una splendida metafora per il cammino europeo della squadra bianconera con la quale ci puliamo idealmente, quale fosse carta igenica, bianca anche quella.

Dimensione di un dolore posteriore.


Col bianco tuo candor, neve, sai dar la gioia ad ogni cuor.

4 commenti:

Apa ha detto...

La verità è che la Juve si è cagata addosso al pensiero che l'inter il prossimo turno potesse finire in Europa League.

Ergonomico ha detto...

Per capire l'entità del terrore juventino basti pensare che l'Inter è già matematicamente qualificata agli ottavi di Champions League.

Apa ha detto...

"Non sapre, non seguo le squadre minori."

Ergonomico ha detto...

Ricordo una serata, a cena da tua madre, in cui mettesti tutti in riga sentenziando: "Io non parlo di cose che non conosco."
Sapevo già allora che mentivi.