Dopo molto dibattere e lungo riflettere, sono giunto alla conclusione che le Macine siano, con buona probabilità, il miglior biscotto mai creato.
Tutti in piedi, entra Sua Maestà.
Mi si consenta qui una digressione. Solo ultimamente mi sono reso conto che il piacere legato al cibo non è limitato allo stretto, seppure importante, campo del gusto. Questa realizzazione, magari per altri evidente, è in me maturata parlando con persone che hanno una particolare avversione per qualche tipo di cibo. Mi sono accorto che, molto spesso, i motivi sono di carattere tattile, piuttosto che gustativo: i funghi e le lumache sono viscidi, il polpo gommoso, il pesce può presentare una consistenza fastidiosa o generare la paura delle lische.
È stato grazie a questo nuovo punto di vista che ho acquisito le categorie valutative per poter analizzare ed infine individuare due dei tre motivi che rendono le Macine probabilmente il miglior biscotto di sempre.
DIMENSIONE
Quando il biscotto è troppo grande ci si vede costretti ad adottare due diversi approcci. Si può decidere di forzare il biscotto in bocca, ma si rischia di strisciarlo contro i lati della bocca rischiando fastidiose abrasioni. Oppure ci si vede costretti a morderlo, nel qual caso, oltre al fastidioso effetto collaterale dello sbriciolamento, subentra una certa insoddisfazione data dall'impossibilità di fare del biscotto un sol boccone. La grandezza delle Macine è invece ottimale: abbastanza grandi da essere un biscotto quantitativamente soddisfacente, ma non troppo da crear i problemi sopra citati.
MASSA
Le Macine non sono un biscotto che sparisce rapidamente. Una volta inserito in bocca, pongono una certa resistenza, richiedono una masticazione intensa ed attiva durante la quale si prova l'appagante e voluttuosa sensazione di aver la bocca piena.
COESIONE
Questo è forse il punto di forza più noto di questi biscotti. È risaputo infatti che quando vengono inzuppati nel latte, nel thè o nella cioccolata calda, le Macine non si sfaldano miseramente crollando nella tazza, ma resistono gagliarde per tutto il tragitto verso la bocca.
Che si facciano avanti dei contendenti, se ne hanno il coraggio.