Pigliate 'na pastiglia
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scatologia
Da quando sono tornato in Giappone dormo una-due ore a notte.
Mi addormento alle nove, mi sveglio alle undici, bene.
Ovviamente stavo di merda, per cui ho deciso che, in barba al mio fegato malato, mi sarei preso un bel sonniferozzo.
Tanto me lo stavo rovinando con l'insonnia, una pastiglia non fara' di peggio.
Per cui torno a casa, mi cucino la mia bisteccuzza in padella.
Mi prendo il pastigliozzo e vado a letto dopo aver letto un po'. Sono le dieci.
Come non previsto all'una devo correre in bagno.
Non mi riaddormentero' mai piu'.
Capisco che il mio corpo reagisce in maniera incrociata ai principi medicinali, un altro segno dell'invecchiamento.
Ho bisogno di dormire.
Ma stasera un bel purgante, non me lo leva nessuno.
5 commenti:
Lascia stare.
Piuttosto fai come faccio io: ti rileggi tutti i post di Ignazio e vai che è un piacere.
Ma tu hai lo stomaco forte.
I miei post sono bellissimi e utilissimi.
E poi lo dice anche De André
"dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior"
Se continui così, tu, come de Andrè, i fiori li vedrai dalla parte delle radici.
... vi mancherei troppo.
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