martedì, aprile 13, 2010

Smoke





Qui vicino a casa mia, a pochi passi, c'era un negozio che mi ricordava il Razzi.
Un negozietto di dischi e cd, piccolino ma pieno di articoli, qualche dvd, molta musica.
Non ci sono mai entrato, ma lo immaginavo fornito degli artisti più disparati, un rifugio per i veri amanti della vera musica, quelli che sentono a orecchio la differenza tra un MP3 e un CD, gente come il Razzi o il Beretta, insomma.
In un angolo poi, che dava sull'esterno, vendevano sigarette e accendini.
Era il Razzi shop, per me.

L'hanno poi chiuso per qualche giorno, una settimana al massimo.
Non capivo se per ferie o per cos'altro, quando ogni giorno vi passavo davanti per andare al lavoro.

Scopro ora che è stato ristrutturato.
Niente più musica, ora vendono solo sigarette in questo grande spazio vuoto, un po' freddo, qualche lavoro ancora in corso qua e là e in un angolo una serie strana di statuette che paiono della dea Kalì, tutte uguali, messe in esposizione, che vanno dalla bianca alla colorata, e non capisco bene cosa stiano lì a fare.

Ma la cosa più strana?
Mi ricorda ancora il Razzi.

6 commenti:

byfluss ha detto...

Può darsi che lo conoscano.
Hai provato a chiedere di Razzi-san?

Razzi ha detto...

Sarà legato al fatto che qualche mese fa ho smesso di fumare?

Apa ha detto...

Come se fosse importante la verità di una persona che, sparendo, ha lasciato solo il personaggio.

hazey ha detto...

Einmal ist keinmal.

Ergonomico ha detto...

Vagia vagia, acqua ragia.

byfluss ha detto...

Fiocca fiocca, viva la gnocca.