venerdì, ottobre 16, 2009

Home is who stupid does





È strano.
Strano tornare a casa, in Giappone.
Cioè è strano che io stia tornando in Giappone e lo pensi come un "sto tornando a casa".
Non è proprio casa mia qua, non ancora per lo meno.
Eppure, eppure è bello.
Bello incontrare persone cortesi, dolci, affabili e rispettose.
CHe non spinge, ringrazia, sorride.
Essere fermato per strada da una gentile signora che vuole invitarmi a un concerto nel parco di un'artista locale che fa musica improvvisando.

Invece di avere a che fare con buzzurri scatarranti, urlatori e molesti.
Nel mio solo tragitto in taxi dall'hotel all'aeroporto di Shangai ho rischiato la vita almeno cinque volte, per la guida spericolata del tassista, per un tentativo di linciaggio al mio tassista, per la guida spericolata dei suoi compatrioti.

Ma basta Cina. Ne scriverò presto qualche post. Però per ora basta.

Adesso mi consolo e beo di ritrovarmi in questo non luogo, in questa casa che casa ancora non è.

5 commenti:

hazey ha detto...

bentornato (?)

Apa ha detto...

Grazie mon amour.

byfluss ha detto...

Hiroshima mon amour.

hazey ha detto...

byfluss mon amour

byfluss ha detto...

Hazey vaffancul.