Strali di gufo: Meglio di così...
Fu anni fa, eppure ricordo ancora distintamente quando Apa mi domandò quali motivazioni mi spingessero a tifare Inter. Al momento mi parve una domanda semplice, se non fosse che si affrettò subito ad entrare nelle specifiche del caso. "La Juventus," mi fece l'esempio " rappresenta le virtù umane della dedizione, del sacrificio, dell'impegno, dell'orgoglio; il Milan è la squadra che più di ogni altra incarna, in Italia, gli ideali del bel gioco d'attacco, del fascino dei grandissimi campioni. L'Inter, invece, cosa rappresenta?" Alla domanda fece poi seguire quello sguardo attento ma perplesso che hanno i canidi quando inclinano la testa di lato, quasi cercassero veramente di capire quel che gli si dice.
Il motivo per cui sono nerazzurro mi venne in mente subito: alle elementari la maggior parte dei miei compagni di classe era interista ed io, che mi sentivo lo sfigato ostracizzato, decisi di cercare di recuperare punti tifando Inter. Nessun profondo motivo, nessun valore morale o affine virtù umana mi spinse a quella scelta, solo mera emulazione e senso di sopravvivenza.
E mentre Apa mi guardava con quel suo fare interrogativo e puro di chi è solo genuinamente interessato alla risposta e non ha alcun secondo fine, alcun desiderio di provare la propria superiorità, mi resi conto che non avevo il coraggio di ammettere la verità, quindi improvvisai:
"Perchè tifare per l'Inter non è facile. Le sconfitte, gli sfottò, l'umiliazione ti temprano. E anche perchè il ruolo del giullare è fondamentale, serve a capire che le cose non vanno prese sul serio."
Era il periodo prima di Calciopoli e l'Inter non vinceva nulla. Apa si limitò ad accettare la mia risposta senza contestarla, chi lo conosce sa che è per lui un atteggiamento del tutto inusuale. Non capii mai se fosse perchè si era accorto del mio bluff, della mia risposta inventata sul momento, o se invece avesse interpretato le mie parole come un segnale di resa, alla stregua del cane che infila la coda fra le gambe, facendogli ottenere una prematura quanto insipida vittoria.
Col tempo ho capito che le sue motivazioni eran certo fighe ed altisonanti, ma tanto posticce quanto quelle che avevo inventato lì su due piedi. Anche lui ha cominciato a tifare Juve per qualche input esterno e solo dopo, in un processo psicologico chiamato "razionalizzazione", ha deciso di fare l'upgrade a motivi più consoni al suo ego.
Oggi, però, posso finalmente rispondere a quella domanda che tanto mi spiazzò, e la risposta è "Scudetto 2006". Perchè sarà anche tutto un "magna magna", ma noi l'abbiamo fatta franca.
Live with it.
12 commenti:
Sciapò.
E per la cronaca la mia era una domanda seria, e non era su "perchè si tifa" una squadra ma quali ideali le si associano, da tifoso.
Certo mi rendo conto che spiegare questa cosa potrebbe rovinare l'equilibrio interno e logico del post per questo non la dirò.
Io tifo Milan perchè quando ero piccolo tutti i miei compagni di classe tifavano per qualche squadra, allora decisi: devo farlo anch'io.
A Novantesimo Minuto scorreva la classifica ed io ingenuamente cercavo il Piacenza.
Niente da fare, non c'era.
In che cacchio di città ero nato, che non aveva nemmeno una squadra di calcio? (Ovviamente non sapevo dell'esistenza di altri campionati)
Allora dovevo comunque scegliere e l'unica squadra con cui avevo familirità nel nome era Milan, perchè avevo una zia che abitava a Milano.
Ecco! Quella era la mia squadra: il Milan!
Va da sè che se avessi minimamente sospettato che anche l'Inter era di Milano, avrei potuto essere interista.
Brrrr, mi vengono i brividi solo al pensiero.
Juventino mai: lo era già tutto il resto della mia famiglia.
Tutto il resto della seria A è noia.
Adesso vorrei capire come sia possibile che byflussino sia juventino. Questione di rima?
Perchè lo è mio fratello e perchè io NON lo sono.
Io sono interista perché mio papà era milanista.
Quando hai un padre milanista non puoi far altro che scegliere un'altra squadra.
Troia.
Che classe, del resto tifi Milan.
E zitta.
Vorrei girare una serie con Ergo che interpreta Ignazio e Apa nel ruolo di Byfluss e questo è il terzo sketch.
Non so se riuscirei a rendere giustizia al personaggio. Su Apa, invece, non ho dubbi.
Adesso vi giustizio io, se non la smettete!
Posta un commento