lunedì, maggio 11, 2009

Chiome





Niente da fare.
Non so come sistemare i miei capelli.
Sono stanco di tagliarmeli corti, ma se li lascio crescere sono tanti, troppi per pettinarli, sistemarli, ho una chioma leonina, selvaggia incontrollabile.

Hanno fusti rigogliosi, robusti, eppure sono morbidi, lisci, lucenti, con quel colore biondo castano, quei ricci accennati, le donne li adorano, mi chiedono sempre di farli crescere.

Ne parlo qui, perchè so che c'e' gente che mi puo' capire.




E anche un po' per chiudere questa storia sulla calvizie del Razzi, cioè, dai, diciamolo, è stata fin troppo cavalcata e comincia a non far ridere.

1 commento:

Ergonomico ha detto...

Hai ragione, Apa. Tempo fa, un amico di Padova mi raccontava come la creatina, l'unico modo coosciuto per rallentare la caduta dei capelli, fosse una sostanza decisamente costosa. Questo dato, unito al fatto che va presa continuamente, la rende un farmaco doppiamente dispendioso. Ricordo ancora la sua faccia sofferente e la voce rotta dal pianto quando mi diceva che la gete non si rende conto che la calvizie è una malattia che può avere terribili ripercussioni psicologiche eche la creatina avrebbe dovuto passarla la mutua. Si doleva della nostra arretratezza culturale e della nostra crudeltà come società. Per rispetto al dolore di questi disgraziati vorrei lanciare l'idea della giornata mondiale del pelato. Il rituale prevederà la rasatura dei capelli di tutti i normodotati così che abbiano un'idea della piaga che affligge i diversamente chiomati. Magari così la smetteranno di fare gli spavaldi.
La data prescelta, naturalmente, sarà il 29 Gennaio.